Rush finale al 'battiquorum': ecco le iniziative a favore dei 'sì'. Cgil e centrosinistra firmano un appello unitario al voto
Biciclettate a Certaldo ed Empoli, dove in piazza della Vittoria si terrà una manifestazione pomeridiana preceduto da un incontro a Palazzo Pretorio
Rush finale nell’Empolese-Valdelsa per la campagna referendaria legata alla consultazione elettorale del 12 e 13 giugno, dove si vota per due quesiti sull’acqua, uno sul nucleare e un altro sul legittimo impedimento. Il comitato per i due sì per l’acqua bene comune dell’Empolese Valdelsa e il Comitato per il quorum, dopo aver svolto una intensa attività di promozione e sensibilizzazione su questi temi, invitano i cittadini a recarsi a votare.
Intense sono le iniziative di chiusura della campagna referendaria a cominciare dalla grande festa di giovedì 9 giugno a Firenze organizzata dal forum Toscano dell’acqua in Piazza Santa Maria Novella. In questa occasione saranno tanti gli interventi e gli artisti che si esibiranno sul palco, da Irene Grandi alla Bandabardò.
Nell’Empolese Valdelsa invece le iniziative di chiusura della campagna elettorale, organizzate dal Comitato per i due sì per l’acqua bene comune dell’Empolese Valdelsa e dal Comitato per il quorum in collaborazione con i partiti politici di centro sinistra, si concentreranno venerdì 10 giugno.
Ad Empoli dalle 16 in poi piazza della Vittoria si animerà con stand informativi, giocolieri e musica: da qui chi si doterà di bicicletta partirà per una biciclettata in un percorso che arriverà fino al Centro Commerciale di Via Sanzio, dove è previsto un flash mob nel tardo pomeriggio.
Anche a Certaldo alle 20,15 partirà da Piazza Boccaccio la bicicletatta “Pedalando verso il quorum”che si snoderà in un bel percorso per le vie del paese.
Sempre a Empoli domani, giovedì 9 giugno, Partito Democratico, Italia dei Valori, Verdi, Sinistra Ecologia e Libertà, Federazione della Sinistra e Cgil hanno organizzato per le 21 a Palazzo Pretorio un incontro per spiegare i quesiti e incentivare a votare per quattro volte sì.
Intanto stamani i partiti e il sindacato sopra citati hanno diffuso un documento per diffondere il proprio appello al voto. A presentarlo in un incontro con la stampa c’erano Mario Batistini e Rossano Rossi della Cgil, Brenda Barnini del PD, Stefania Clerici per SEL, Andrea Mori dell’IDV e Giampiero Dugo dei Verdi.
Ecco di seguito la lettera.
Appello al voto per i 4 Referendum del 12 – 13 giugno 2011 della C.G.I.L. e dei Partiti di centrosinistra dell’Empolese Valdelsa
"Milioni di cittadini hanno sottoscritto la richiesta di referendum, che si terranno il 12 e 13 Giugno, per difendere l’ambiente, la sicurezza e la qualità della vita, lo hanno fatto raccogliendo le firme con una straordinaria esperienza dal basso nel quasi totale silenzio degli organi di informazione. Grazie a queste donne ed a questi uomini domenica 12 e lunedì 13 giugno l’intero popolo italiano, sarà chiamato a pronunciarsi su una grande battaglia di civiltà per dire no alla privatizzazione dei beni comuni, per difendere l’ambiente, la qualità della vita, lo sviluppo economico e sociale, per una Giustizia senza privilegi, uguale per tutti.
Parlare di acqua come bene comune significa mettere i bisogni di tutti davanti ad ogni altra considerazione. Si tratta di un problema che riguarda tutta l’Italia dal Nord al Sud, come dimostra la grave carenza idrica ed il dissesto idrogeologico, con frane ed alluvioni che ogni hanno affliggono grandi aree del nostro paese. L’acqua è un bene essenziale e non è una risorsa infinita, deve essere difesa e preservata nell’interesse di tutti.
In merito all’energia nucleare esprimiamo la netta contrarietà al Piano Energetico Nucleare predisposto dal Governo, perché consideriama l’energia nucleare una politica regressiva nei confronti dello sviluppo energetico sia per gli alti costi economici che ricadrebbero sui cittadini sia perché è ancora una tecnologia non sicura come i tragici fatti del Giappone hanno purtroppo nuovamente dimostrato. La non sicurezza riguarda anche il tema della gestione delle scorie nucleari, che restano radioattive per migliaia di anni. Di contro sosteniamo con forza le energie rinnovabili, che unitamente al risparmio e all’efficienza energetica, possono creare vero sviluppo e crescita occupazionale diffusa e di qualità. Per queste ragioni chiamiamo tutti i cittadini dell’Empolese Valdelsa ad un impegno straordinario per raggiungere il quorum previsto (50% + 1 degli aventi diritto) e per vincere questi referendum.
Le forze politiche di centrosinistra unitamente alla C.g.i.l. si appellano ai propri iscritti e simpatizzanti perché mettano in campo un impegno straordinario per votare e fare votare Si ai referendum del 12 e 13 Giugno e si rivolgono alla vasta rete di Associazioni del territorio per un comune impegno in una decisiva battaglia di civiltà e di progresso".
Le organizzazioni territoriali dell’ Empolese Valdelsa di Partito Democratico, Italia dei Valori, Federazione della Sinistra, Sinistra Ecologia e Libertà, Federazione dei Verdi e della C.G.I.L
Nessun commento:
Posta un commento