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martedì 6 settembre 2011

COBAS sullo sciopero di oggi

Sciopero 6 Settembre PIAZZE INDIGNATE La devastante manovra economica del governo Berlusconi-Tremonti-Napolitano è il culmine di tre anni di attacchi alle condizioni di vita e di lavoro dei salariati/e e dei settori più deboli della società. Avevamo detto: "Noi la crisi non la paghiamo" e invece sono proprio le fasce più disagiate a pagarla mentre coloro che l'hanno provocata, i grandi gruppi finanziari e industriali, sono stati sostenuti dai principali Stati europei che per questo hanno dissanguato le casse pubbliche. In Italia la manovra é condivisa nella sostanza da governo e opposizione: Confindustria e sindacati concertativi, Napolitano e Draghi. La manovra avrà tempi parlamentari rapidi ma sarà una manovra-monstre permanente, su cui rimetteranno mano ogni volta che i "mercati" vorranno altro sangue popolare. A manovra permanente va contrapposta perciò una lotta permanente , la più diffusa e capillare possibile, tale da creare una piattaforma sociale realmente alternativa ai tentativi malcelati delle forze cosiddette di centro –sinistra, che si muovono nel pieno della logica dei “tagli e dei sacrifici per tutti”. Una logica che non condividiamo, perché pensiamo che i lavoratori, i precari , i giovani disoccupati e le fasce sociali deboli non siano i responsabili di tale crisi , bensì le vittime! Lo sciopero proclamato dalla CGIL non mette in discussione questo impianto, ne rivendica solo parzialmente la correzione. Questo è il motivo per cui la Confederazione Cobas, a livello nazionale , non ha aderito allo sciopero del 6 Settembre. Ciò nonostante i Cobas riconoscendo l’esigenza di dare un inizio al movimento di protesta contro i sacrifici, ha deciso di valutare nelle situazioni locali la possibilità di cominciare, anche a partire dal 6 settembre, momenti di unità e di ricomposizione sociale. Nel capoluogo di regione ci sarà una manifestazione dei sindacati di base che partirà da Piazza S.S. Annunziata alle ore 9. a FIRENZE I COBAS della Provincia di Siena,pur non condividendo la piattaforma della CGIL ed avendone una propria, hanno deciso comunque di partecipare alla giornata di lotta costituendo un proprio spezzone nel corteo,concentramento alle 9 alla LIZZA,.alla fine della manifestazione ci sarà AI GIARDINI DELLA LIZZA un'assemblea pubblica promossa dai COBAS,dai Movimenti studenteschi DAS e tutte le realtà autorganizzate per decidere e definire per la nostra Provincia futuri percorsi di lotta unitari. COBAS SCUOLA – CONFEDERAZIONE COBAS LAVORO PRIVATO/PUBBLICO --

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