Meno disoccupazione giovanile? Ragazzi sono al lavoro nei campi
«L'estate coincide - sottolinea la Coldiretti - con il periodo di maggior impiego di lavoro nelle campagne dove si svolgono le attività di raccolta di verdura e frutta come ciliegie, albicocche o pesche fino alla vendemmia che si concentra nel mese di settembre. Quest'anno alcune difficoltà si sono verificate a causa del crollo dei prezzi pagati ai produttori per la frutta, dalle pesche fino alle angurie che molti produttori non hanno potuto neanche raccogliere, nonostante il fatto che i prezzi della frutta al consumo hanno continuato ad aumentare».
«A far crescere la presenza di giovani in campagna è stata anche la possibilità di utilizzare i voucher, dal primo giugno per i giovani dai 16 ai 25 anni di età regolarmente iscritti ad un ciclo di studi. Lo strumento dei voucher - ricorda la Coldiretti - è stato introdotto per la prima volta proprio in occasione della vendemmia 2008 (agosto) e poi esteso ad altre figure di lavoratori ed altre attività, anche se i maggiori utilizzatori restano i lavoratori agricoli. Da allora secondo i dati dell'Inps sono stati staccati complessivamente oltre 20 milioni (per l'esattezza 20.336.605) buoni lavoro fino alla fine di luglio 2011. Di questi - sostiene la Coldiretti - quasi uno su quattro (24 per cento) per il lavoro agricolo».
«Buone prospettive si hanno per il mese di settembre durante il quale è in corso la vendemmia iniziata nel nord con un anticipo fino a due settimane, nelle regioni del centro - sottolinea la Coldiretti - è anticipata in media di una settimana mentre nel mezzogiorno è più o meno nella norma».
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