Pagine

lunedì 19 settembre 2011

Newsletter di Sinistra e Cittadinanza – n. 2 / 2011


 Newsletter di Sinistra e Cittadinanza
Coalizione civica ecologista e laica al Comune di Firenze            –           n.  2 / 2011

Lettera aperta al Presidente del Consiglio e ai Capogruppo per richiedere un Consiglio comunale straordinario sulla manovra del Governo e sugli effetti sulla Città e sui fiorentini
Nuova Giunta Renzi: “Renzi umilia la coalizione mentre continua a sfasciare il PD. Sta succedendo per filo e per segno quello che avevamo detto fin dai tempi delle primarie.”
Punti Anagrafici Decentrati: “Altre due chiusure. Quale il piano del Comune ?”
Assistenti al territorio: “Fallito l’8° dei 100 punti del Sindaco Renzi.”
Concerto di George Michael: “Un evento commerciale in cui il Comune finanzia 36.000€ e regala gratis la piazza e i servizi collaterali.”
Via Zanetti: "Il Comune continua a sostituire sampietrini e lastre di pietra con il catrame.”
Servizio Musei Comunali: “La qualità dei servizi per il Comune non vale nulla, l’importante è risparmiare a scapito di tutto e di tutti.”
Asili nido: “Esternalizzare gli asili nido Fantaghirò e Bagheera è un errore per i bambini, per i lavoratori e un aggravio economico per le casse comunali.”
Sciopero calciatori: "Anche loto una casta fuori dalla realtà."
 >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>><<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< 
Questa la lettera aperta che ho spedito nell’ultima settimana di agosto al Presidente del Consiglio Comunale e ai Capogruppo per richiedere la convocazione di un Consiglio straordinario sulla manovra economica.
Caro Presidente e cari Colleghi,
Vi scrivo perché credo che il Consiglio Comunale di Firenze, nella stessa maniera del Consiglio regionale, debba dare un segnale di presenza attiva nel dibattito che riguarda la crisi economica e la manovra del Governo, sia perché essa interessa gli Enti locali sia perché riguarda la vita presente e futura dei cittadini che noi amministriamo.
Ritengo che il Consiglio Comunale debba fare la sua parte nel termine di proposte e di attenzione alle istanze che provengono dai cittadini.
Propongo pertanto di anticipare la prima riunione del Consiglio dopo la pausa estiva a lunedì 5 settembre dedicando l'intera giornata di lavoro alla manovra del Governo e alla crisi economica e finanziaria.
In attesa della Vostra risposta, Vi porgo cordiali saluti,
Tommaso GRASSI
Come sapete il Consiglio da me richiesto non è mai stato convocato e ad oggi, dopo il primo Consiglio di ieri, in aula non c’è mai stata una discussione sulla Manovra del Governo e sugli effetti che essa avrà sulla Città e sui fiorentini.
Nonostante il silenzio totale dei giornali locali, la stampa nazionale ha pubblicato la mia richiesta di Consiglio straordinario sulla manovra in un articolo sull’ultimo numero de ‘L’Espresso’. Potete leggere l’articolo sul giornale in cartaceo o all’indirizzo internet: http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Vacanze-mal%20Comune/2160110

NUOVA GIUNTA RENZI: “RENZI UMILIA LA COALIZIONE MENTRE CONTINUA A SFASCIARE IL PD. STA SUCCEDENDO PER FILO E PER SEGNO QUELLO CHE AVEVAMO DETTO FIN DAI TEMPI DELLE PRIMARIE”
"Innanzitutto, ci sembra di non rilevare sostanziali novità nella nuova Giunta di Matteo Renzi. Da questo punto di vista, la montagna ha partorito il topolino, come succede di solito del resto, per tutti gli annunci roboanti di questo Sindaco” – commenta il Consigliere Comunale di Sinistra e Cittadinanza, Tommaso Grassi.
“Il dato più rilevante comunque è indubbiamente l’umiliazione della coalizione di centro-sinistra con l’espulsione dal governo cittadino di tutte le forze alleate: Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori, Socialisti, alle quali peraltro diamo piena solidarietà per le prepotenze subìte.”
“D’altra parte, ci pare che si stia verificando per filo e per segno, basta riguardare i nostri vecchi comunicati stampa, ciò che avevamo detto fin dai tempi delle primarie, mettendo in guardia la coalizione e i cittadini di centro-sinistra: ovvero che Renzi avrebbe finito per spaccare il proprio partito, attività a cui si sta dedicando con grande lena ed efficacia, e per sfasciare la coalizione di centro-sinistra, in cui non ha mai creduto, fin dai tempi in cui era Presidente della Provincia, preferendo invece fare campagna acquisti nell’area di Forza Italia e ora del PdL"

PUNTI ANAGRAFICI DECENTRATI: “ALTRE DUE CHIUSURE. QUALE IL PIANO DEL COMUNE ?”
Presentata interrogazione per conoscere il piano del Comune
“Il Comune ha dato comunicazione sulla rete civica che i PAD (Punti Anagrafici Decentrati) di Via Senese e di Viuzzo delle Calvane sono stati chiusi definitivamente: sono altre due chiusure che si sommano alla smobilitazione che il Comune sta attuando sugli uffici comunali decentrati sul territorio. – afferma il Consigliere Comunale di Sinistra e Cittadinanza, Tommaso Grassi.
“Quale sia il piano preciso del Comune non è ancora dato di sapere. Ecco perché già ad inizio settembre avevamo presentato una interrogazione per conoscere i particolari del progetto dell’Amministrazione Renzi su questo tipo di servizio importante e indispensabile per i cittadini residenti in Città. Avere delle risposte su questo tema adesso diventa ancora più impellente viste le scelte del Comune, che non possiamo fare a meno di rimarcare, sono state assunte quasi di nascosto, quasi a voler tentare di non far emergere il disservizio che esse produrranno sui cittadini.”
“Chiederemo di avere risposte  dalla Giunta già nel prossimo Consiglio Comunale di lunedì 19. – conclude Grassi – Ci pare però che l’orientamento del Comune, che tende ad un accentramento in un unico punto delle funzioni anagrafiche in Città, e ad una conseguente rarefazione dei punti decentrati di contatto con la popolazione, non possa essere assolutamente condivisibile.”

ASSISTENTI AL TERRITORIO: “FALLITO L'8° PUNTO DEI 100 PUNTI DEL SINDACO RENZI.”
Un insuccesso di cui la Giunta deve render conto di fronte al Consiglio e alla Città
“Forse qualcuno in Palazzo Vecchio sperava che tutto rimanesse nel silenzio più assoluto ma questo è proprio un insuccesso del Sindaco Renzi e la dimostrazione che la Città non si governa con gli slogan e con gli spot. – afferma il Consigliere Comunale di Sinistra e Cittadinanza, Tommaso Grassi, intervenendo stamani a Lady Radio – Gli assistenti al territorio erano uno dei 100 punti della campagna elettorale e del programma di mandato del Sindaco Renzi e adesso con la revoca del trasferimento del personale, il Sindaco Renzi ha fallito il suo 8° punto di campagna elettorale.”
“Il personale impiegato come assistente al territorio fin dalla loro costituzione non ha mai ricevuto un preciso indirizzo politico dal Comune su come e cosa fare e tutto ciò che sono riusciti a segnalare e a costruire di rapporti tra Amministrazione e cittadini lo si deve esclusivamente alla professionalità e alla buona volontà dei singoli dipendenti di SaS.”
“Un insuccesso politico e amministrativo che dimostra per l’ennesima volta la differenza della realtà concreta che i fiorentini vivono giornalmente e quella rappresentata sui media dal Sindaco Renzi: 30 uomini e donne che dovevano essere la mano del Comune sul territorio, e che hanno, si scopre leggendo un vecchio comunicato del Comune di Firenze, 'seguito lezioni riguardo alle tematiche tecniche legate ai problemi di cui si dovevano occupare, come la manutenzione delle strade, ma per sviluppare le capacità di utilizzo di attrezzature informatiche e tecnologiche indispensabili nel loro lavoro, come palmari e fotocamere digitali.' Tutto ciò purtroppo temiamo sia rimasto solo nel testo del comunicato stampadel Comune e non sia mai stato concretizzato.”
“Rileggendosi i comunicati stampa del Comune scopriamo per esempio una dichiarazione dell’Assessore Mattei che solo un anno fa annunciava che questo era ‘Un servizio che funziona, e che erano oltre 4.000 le segnalazioni in poco più di otto mesi’. Non possiamo che domandarci cosa sia cambiato in questo anno: forse ci verrà risposto che i problemi sono stati tutti risolti dal Comune. Non ci pare proprio !”
“A questo punto costatato il dietrofront dell’Amministrazione Renzi ci domandiamo quanto sia costato portare avanti per meno di due anni questo spot in Città e quali siano le motivazioni di questo stop improvviso e inaspettato. Qualcuno del Comune forse ci verrà a dire che dopo aver permesso a SaS di licenziare 12 lavoratori interinali e internalizzato e poi nuovamente esternalizzato il servizio carri e aver dato la manutenzione strade ad una società privata adesso c’è urgente bisogno di personale ? – conclude Grassi – Oppure che ormai gli assistenti al territorio saranno sostituiti dai volontari degli angeli del bello ? Stia attento il Sindaco a confondere il volontariato con quelli che devono essere i servizi che un Comune deve indiscutibilmente offrire alla propria cittadinanza. In ogni caso sul tema presenteremo nei prossimi giorni una interrogazione, consapevoli che questo cambio di strategia sicuramente è un pesante insuccesso del Sindaco, che si era speso sul progetto personalmente, e di tutta la sua Amministrazione.”

CONCERTO DI GEORGE MICHAEL: “UN EVENTO COMMERCIALE IN CUI IL COMUNE FINANZIA 36.000€ E REGALA GRATIS LA PIAZZA E I SERVIZI COLLATERALI.”
Se non ci sono tutte le autorizzazioni, il Sindaco non firmi il via libera come invece hanno fatto a Lucca nel 2007
“Si tratta di un evento commerciale in cui il Comune spende 30.000€ + iva oltre oltre ad aver concesso gratuitamente l’occupazione del suolo pubblico e tutti i servizi annessi alla mobilità e alla Polizia Municipale – afferma il Consigliere Comunale di Sinistra e Cittadinanza, Tommaso Grassi - Il Comune si è assunto parte del rischio d’impresa per una iniziativa prettamente commerciale che dura un solo giorno e i cui biglietti costano tra i 120 e i 50 euro più diritti di prevendita, spendendo soldi pubblici con la certezza di non incassare neppure un euro.”
“Se si pensa alle numerosissime attività culturali e artistiche vive in Città che devono sudare per recuperare le spese richieste anche dallo stesso Comune, si capisce che il Comune avrebbe forse fatto un servizio alla collettività se da eventi come quello di sabato in Santa Croce invece di dare risorse le avesse ricavate per destinarle a coloro che veramente hanno bisogno di essere sostenuti dal Comune.”
“In ogni caso ci saremmo almeno aspettati che né durante il concerto, né nelle fasi di montaggio delle strutture si potessero creare situazioni di alto rischio di conflitto con coloro che in Santa Croce vivono, lavorano o vogliono visitarla. Ci è stato segnalato, per esempio, che la comunicazione sulle modifiche alla viabilità e all’accesso alla piazza che il Comune aveva chiesto fossero inviate con una lettera a casa dei residenti della zona sono state sostituite da un foglio in A4, fotocopiati male, scritti in un carattere microscopico, con un linguaggio iper-tecnico che sono stati attaccati con dello scotch ai muri e ai portoni. Altre invece sono state le numerose e documentate segnalazioni che ci sono pervenute dai cittadini per situazioni di potenziale rischio per la sicurezza, come per esempio l’estrema vicinanza delle transenne, del palco (di oltre 40 metri) e delle gradinate ai portoni degli edifici della piazza e dalla Chiesa: sicuramente molto più vicine che in occasione di eventi come il calcio storico, il Gobbo di Notre Dame o di MTV.”
“Non ci compete affatto esprimerci sulla situazione che riguarda per esempio anche i quadri degli impianti di sicurezza o di quello elettrico in quanto ci sono organismi e soggetti preposti ai controlli e al rilascio delle rispettive autorizzazioni, ma riteniamo un nostro dovere acquisire gli elementi per dare risposte certe ai cittadini che ci hanno interpellato. Ed è per questo che siamo fortemente preoccupati che si possa ripetere anche a Firenze una situazione simile a quella che nel 2007 a Lucca un concerto, sempre di George Michael, con un palco imponente come quello che si sta montando in Santa Croce, ha comportato.”
“Nel caso di Lucca, la CPV (Commissione Provinciale di Vigilanza), che, come succederà a Firenze, si è riunita per il rilascio dell’autorizzazione al pubblico spettacolo il sabato mattina, negò le autorizzazioni e solo l’intervento del Sindaco Favilla permise con un’ordinanza in cui il Comune si assumeva la responsabilità di concedere la licenza, in via straordinaria e anche per ragioni di ordine pubblico. Su ciò vogliamo esser chiari: se si dovesse verificare una situazione simile mai e poi mai potremmo accettare che un foglio di carta firmato da un organismo politico possa sostituire e invertire il parere e le valutazioni che tecnici hanno precedentemente fatto.”
“Vogliamo esser chiari fin da subito perché riteniamo che nessun escamotage possa mettere sostituirsi alla sicurezza delle persone che abitano, vivono e alla tutela dei monumenti che sulla piazza si affacciano.”
A questo comunicato l’Assessore Da Empoli ha risposto smentendo totalmente l’erogazione da parte del Comune della sponsorizzazione. Ecco la mia risposta:
“LA DELIBERA APPROVATA DALLA GIUNTA PARLA DEL CONTRIBUTO DI 30.000 € PIU’ IVA.”
Tommaso Grassi appreso della replica dell’Assessore Da Empoli che afferma di non aver erogato alcun contributo per il concerto di George Michael, così risponde :
“Nel progetto allegato alla delibera di Giunta si parla chiaramente del contributo di 30.000 € più IVA che potrebbe essere erogato non direttamente dal Comune ma attraverso i meccanismi con cui vengono erogati i contributi dell’estate fiorentina, ovvero attraverso l’Associazione Museo dei Ragazzi che ha ricevuto un contributo per organizzare l’estate fiorentina, di cui anche il concerto di George Michael fa parte.”
“Chiederemo quindi per appurare la realtà dei fatti l’elenco dei contributi erogati e delle fatture ricevute da parte dell’Associazione Museo dei Ragazzi relative all’organizzazione dell’estate fiorentina.”
“Se comunque così non fosse e questi 36.000€ non arriveranno nelle casse degli organizzatori, ne prendo atto e non posso che rallegrarmene. Ma sinceramente mi permetto di dubitarne. Rimane la critica sulla concessione dell’area senza pagamento alcuno di tasse e la forte attenzione per gli aspetti di sicurezza che mi paiono problematici.”
“Avrei preferito che oltre a puntualizzare riguardo al contributo l’Assessore Da Empoli o il Sindaco si fossero premurati di rispondere esprimendosi chiaramente contro qualsiasi possibilità di superare un eventuale parere contrario della Commissione Provinciale di Vigilanza con un’ordinanza del Comune.”

VIA ZANETTI: "IL COMUNE CONTINUA A SOSTITUIRE SAMPIETRINI E LASTRE DI PIETRA CON IL CATRAME."
Non è la prima volta che segnaliamo riparazioni non adatte al contesto storico e artistico del centro storico
“Eppure l'ultima volta che avevamo avanzato delle critiche al rifacimento con catrame e asfalto di pezzi importanti e storici del centro cittadino il Comune ci aveva risposto che non si sarebbero più ripetuti episodi di sostituzione di sampietrini e dei lastricati in pietra con altri materiali sicuramente meno belli e meno adatti al contesto. - afferma il Consigliere Comunale di Sinistra e Cittadinanza, Tommaso Grassi - Ma a vedere le foto che abbiamo ricevuto da alcuni cittadini sembra proprio che il Comune ci sia ricaduto nella tentazione di risparmiare qualche euro effettuando il rifacimento del manto stradale di Via Zanetti, all'angolo con Via Cerretani, nel cuore della città in modo così selvaggio e non conforme, con una colata di asfalto, come se fosse una strada trafficata dalle macchine e dai camion !” 
“Sono forse finiti i sanpietrini e le pietre?  - si chiede ancora Grassi - Forse la ditta, dovendo concludere i lavori,  ha preferito una colata d’asfalto, piuttosto che ripristinare il manto con i materiali che compongono il resto della strada ? Dove è finito il regolamento, annunciato ripetutamente e propagandato ai cittadini dall’amministrazione comunale in tutte le salse, riguardo all’obbligo di ripristinare le strade di Firenze con materiali di qualità ?"
"Inoltre i cittadini ci hanno ricordato come l'ultimi lavori di rifacimento totale della carreggiata in Via Cerretani e nelle zone limitrofe, come Via Zanetti, non si sono conclusi molto tempo fa. - conclude Grassi - Chiediamo quindi al Comune di valutare come mai in una strada non altamente trafficata si sia potuti arrivare ad un deterioramento del manto stradale in così poco tempo."

SERVIZIO MUSEI: “LA QUALITA’ DEI SERVIZI PER IL COMUNE NON VALE NULLA, L’IMPORTANTE E’ RISPARMIARE A SCAPITO DI TUTTO E DI TUTTI.”
L’aggiudicazione del servizio notturno è avvenuto solo in base al ribasso economico
“La qualità dei servizi per il Comune non vale nulla, ormai l’unica cosa che è diventata basilare e’ risparmiare economicamente anche se ciò significa peggiorare la qualità e andare a penalizzare tutto e tutti. – afferma il Consigliere Comunale di Sinistra e Cittadinanza Tommaso Grassi in merito alla situazione in cui si sta ritrovando il servizio dei musei e chi vi ci lavora.
“Fino ad agosto le aperture notturne dei musei, su cui il Sindaco ha puntato molto della sua visibilità e che non rappresentavano affatto, neppure per noi, una idea negativa, sono stati gestiti attraverso un ampliamento delle ore lavorate dai dipendenti della cooperativa che aveva vinto l’appalto per le ore diurne, la quale naturalmente ha assunto nuovo personale e aumentato le ore ai propri lavoratori. Da agosto però le ore in più concesse nelle more dell’appalto sono finite, e il Comune superato il limite del 20% di ore extra rispetto all’appalto per non incorrere in violazioni ha dovuto trovare una soluzione alternativa.”
“Inizialmente, e per fortuna senza alcun esito, la Giunta ha deciso di emettere un bando per dare la gestione nelle ore notturne al volontariato: in pochi avrebbero potuto pensare di dare la responsabilità di Palazzo Vecchio, con tutti i rischi per la conservazione della parte museale, a semplici volontari peraltro non retribuiti. Meno male che non è andata in porto, le stesse associazioni chiamate a partecipare hanno detto che era come chiedere la luna e nessuno ha accettato.”
“Vista la situazione e quello che avrebbe rappresentato la sconfitta politica del Sindaco se avesse abolito le Notti aperte dei Musei, il Comune ha deciso di fare una procedura negoziata attraverso l’invio di lettere ad alcune cooperative, il cui vincitore veniva deciso in base all’unico criterio di ribasso d’asta a differenza del bando per le ore diurne il quale richiedeva anche una professionalità dei dipendenti. Risultato: ha vinto una cooperativa con il 27% di ribasso d’asta, la quale essendo diversa da quella che svolge l’attività di giorno, assumerà personale nuovo, mentre nel frattempo la cooperativa che ha il servizio di giorno dovrà licenziare il personale che aveva recentemente assunto.”
“Sicuramente il saldo numerico dei dipendenti rimarrà forse anche lo stesso, ma – conclude Grassi –il Sindaco e l’Amministrazione Comunale devono rendersi conto che si qui si sta parlando di persone in carne ed ossa, e che così facendo si contribuisce, anche come Amministrazione locale, a rendere sempre più precario il lavoro di centinaia di giovani. Questo non può esser fatto solo nel nome di un risparmio economico che non c’è ma preoccupa ancor di più perché messo in atto da un’Amministrazione che si dichiara di sinistra ma che assomiglia nei modi sempre di più a quella del Governo nazionale.”

ASILI NIDO: “ESTERNALIZZARE GLI ASILI NIDO FANTAGHIRO’ E BAGHEERA E’ UN ERRORE PER I BAMBINI, PER I LAVORATORI E UN AGGRAVIO ECONOMICO PER LE CASSE COMUNALI.”
Presentata una interrogazione urgente sul tema
“Abbiamo presentato una interrogazione urgente all’Assessore Di Giorgi per avere delle risposte in merito all’esternalizzazione dei due asili nido Fantaghirò e Bagheera. – afferma il Consigliere Comunale di Sinistra e Cittadinanza, Tommaso Grassi – Lo riteniamo da parte dell’Amministrazione Comunale un errore grave frutto di una scelta politica sbagliata che influirà negativamente sui bambini che frequentano gli asili, sui lavoratori che vedranno precarizzato il proprio lavoro attraverso il ricorso alle esternalizzazioni, e se non fosse sufficiente comporterà anche un aggravio economico per le casse comunali.” 
“Pensare in un mese di stravolgere, senza peraltro informare preventivamente i genitori dei bambini, facendo un bando in piena estate e un’aggiudicazione dell’appalto con un anticipo rispetto alla ripresa delle attività educative di meno di una settimana ci sembra un’offesa alla qualità del servizio che il Comune ha sempre offerto negli anni e alla professionalità del personale che da anni, con contratti a tempo determinato, hanno mandano avanti questi servizi. Altro grave aspetto su cui chiediamo certezze riguarda la completa cancellazione dai menù dei prodotti a filiera corta e del biologico che venivano garantiti dal Comune fino allo scorso anno.”
“Fu peraltro a luglio scorso l’Assessore a dichiarare in Consiglio Comunale che il costo orario del personale delle cooperative è maggiore (20 euro contro i 17€) rispetto al costo del personale se dipendente del Comune, a cui corrisponde un decremento del reale stipendio percepito dai lavoratori che non supera mai i 7 euro all’ora.”
“Speriamo di avere una risposta chiara da parte dell’Assessore prima del riavvio delle attività il 7 settembre prossimo, nonostante i 10 giorni che il regolamento concede per le risposte alle interrogazioni. – conclude Grassi – Ribadiamo che riteniamo un grave errore procedere in questo modo, non ricorrendo ad assunzioni di personale dai due concorsi che il Comune ha fatto negli ultimi mesi per la gestione dei propri asili nido ma preferendo esternalizzazioni.”

SCIOPERO CALCIATORI, GRASSI : “ANCHE LORO UNA CASTA FUORI DALLA REALTA’.”Dovrebbero vergognarsi. Offendono in primo luogo tanti loro giovani tifosi precari o disoccupati
"Lo sciopero odierno dei calciatori per non pagare il contributo di solidarietà sui redditi alti è  davvero un episodio che non fa onore alla categoria." - afferma il consigliere comunale Tommaso Grassi di Sinistra e Cittadinanza.
"Dimostrano anche loro di essere, come è vero anche per molti politici, una casta di privilegiati ormai staccata dalla realtà e chiusa nel proprio mondo ovattato: quelli nei palazzi del potere, gli altri in un mondo dorato di vip e veline."
"Lamentandosi del contributo di solidarietà, non si rendono conto di essere offensivi in particolare verso quelli che alla fine danno loro da mangiare, ovvero tanti tifosi, magari giovani precari o disoccupati,che si sbarcano il prezzo di trasferte e biglietti per seguire i loro ingratitudine beniamini. - conclude Tommaso Grassi - Sono solidale con i tanti ragazzi che avevano visto in questi personaggi un esempio e che ora ne vengono profondamente delusi."

APPUNTAMENTI
Sabato 17 settembre dalle 10.15 in poi nel Salone dei Duegento in Palazzo Vecchio ci sarà un’iniziativa in cui potremo discutere e approfondire la legge elettorale nazionale e regionale, il referendum, per cui il comitato nazionale sta raccogliendo le firme, contro l’attuale sistema elettorale denominato ‘Porcellum’ e di tutte le altre iniziative in campo per modificare le modalità di voto per le prossime elezioni.
Venerdì 23 settembre dalle 16.30 presso il Consiglio Regionale della Toscana nella Sala delle Collezioni di Via Cavour, 18 a Firenze ci sarà la presentazione del libro curato dall’amico Andrea Panerini dal titolo ‘Dal Concilio a Dio e altri scritti religiosi’ di Giuseppe Mazzini. Il libro riscopre quattro testi : un Mazzini che pochi conoscono. La dura disamina dello stato della fede cristiana in Italia e in Occidente. La critica di una fede ammorbata dal clericalismo vaticano e dal materialismo marxista. Dal Concilio a Dio, una lettera che Giuseppe Mazzini inviò pubblicamente, nel 1870, ai membri del Concilio Vaticano I che discutevano dell’infallibilità del pontefice, accingendosi a ratificare lo scontro con la modernità che la Chiesa di Roma aveva avviato sotto il regno di Pio IX. Ma anche un Mazzini autobiografico e antischiavista, i travagli di un’epoca i cui riflessi ancora condizionano la nostra cultura.
Martedì 27 settembre dalle 18.00 presso la libreria ‘LibriLiberi’ di Via San Gallo, 21/25 r ci sarà la presentazione del Neuro-Training e del libro ‘La mano che cura’ di Patrizia Sanvitale editore Marsilio con l’autrice e Maria Rosa Fimmanò.


Nessun commento:

Posta un commento