PRESIDIO SABATO 10 MATTINA DI FRONTE AL COMUNE a Viareggio
COMUNICATO STAMPA
Sinistra Ecologia e Libertà, la Federazione della Sinistra e Sinistra Critica convocano un presidio di fronte al Comune per sabato 10 settembre alle ore 9:30 in concomitanza con la mobilitazione nazionale che si terrà sabato 10 e domenica 11 a Roma.
Vogliamo esprimere con forza la nostra indignazione ed il nostro dissenso per una manovra economica devastante per le fasce più deboli della popolazione, che prevede l'aumento indiscriminato dell'IVA, un ulteriore innalzamento dell'età pensionabile e nuovi tagli alle amministrazioni locali che saranno costrette ad aumentare le tasse ai cittadini per poter garantire i servizi essenziali.
Ancora una volta il governo Berlusconi, sulla spinta di un'Europa sempre più allo sbando, decide di scaricare il peso della crisi sui lavoratori, i pensionati, i disoccupati, piuttosto che tagliare le spese militari, tassare il capitale finanziario ed i mporre una patrimoniale ai redditi più alti.
Adesso più che mai è necessario riappropriarsi degli spazi pubblici, tornare ad incontrarsi e discutere per costruire spazi comuni di azione politica.
Invitiamo tutte le associazioni e la cittadinanza ad indignarsi con noi, per far sentire insieme la nostra voce.
Sinistra Ecologia e Libertà
Federazione della Sinistra
Sinistra Critica
Sinistra Ecologia e Libertà, la Federazione della Sinistra e Sinistra Critica convocano un presidio di fronte al Comune per sabato 10 settembre alle ore 9:30 in concomitanza con la mobilitazione nazionale che si terrà sabato 10 e domenica 11 a Roma.
Vogliamo esprimere con forza la nostra indignazione ed il nostro dissenso per una manovra economica devastante per le fasce più deboli della popolazione, che prevede l'aumento indiscriminato dell'IVA, un ulteriore innalzamento dell'età pensionabile e nuovi tagli alle amministrazioni locali che saranno costrette ad aumentare le tasse ai cittadini per poter garantire i servizi essenziali.
Ancora una volta il governo Berlusconi, sulla spinta di un'Europa sempre più allo sbando, decide di scaricare il peso della crisi sui lavoratori, i pensionati, i disoccupati, piuttosto che tagliare le spese militari, tassare il capitale finanziario ed i mporre una patrimoniale ai redditi più alti.
Adesso più che mai è necessario riappropriarsi degli spazi pubblici, tornare ad incontrarsi e discutere per costruire spazi comuni di azione politica.
Invitiamo tutte le associazioni e la cittadinanza ad indignarsi con noi, per far sentire insieme la nostra voce.
Sinistra Ecologia e Libertà
Federazione della Sinistra
Sinistra Critica
Nessun commento:
Posta un commento