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martedì 22 novembre 2011

Un invito ad interrompere le lezioni della scuola statale per andare dal Pontefice.


“Per la Scuola della Repubblica”
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Un invito ad interrompere le lezioni della scuola statale per andare dal Pontefice. 




Il Sen. Guido Viceconte, già sottosegretario al MIUR  dello Stato Italiano (non del Vaticano) ha diramato la nota n.310/11 del 10.10.2011 di cui siamo venuti ora a conoscenza, con cui si invitano le  scuole anche statali, nell’esercizio della  loro autonomia (!), ad interrompere le lezioni per partecipare il 28 novembre p.v. ad un'udienza del Pontefice organizzata dalla Fondazione Sorella Natura.
Detta nota è stata inviata ai Dirigenti Generali degli U.S.R.  con preghiera di “informare dell'iniziativa le dipendenti Istituzioni Scolastiche Statali e paritarie affinché possano valutare, nella loro autonomia, se aderire o meno”.
L'udienza si terrà il 28 novembre alle ore 12 e quindi in orario scolastico; si tratta quindi di un invito rivolto alle scuole di sospendere l'attività didattica per partecipare ad un  incontro, senza dubbio, di natura  confessionale.

E' del tutto evidente anzitutto che né l’ex Sottosegretario, né i Dirigenti degli U.S.R., né la stessa autonomia scolastica possono  invitare e/o decidere di sospendere un'attività scolastica per partecipare ad un'iniziativa non extrascolastica, ma addirittura di natura confessionale,come  l'udienza del Pontefice.
Non solo si configura un'arbitraria interruzione di un pubblico servizio per finalità di natura confessionale e quindi private, ma si mette in atto un'attività discriminatoria che è anzitutto in contrasto con il principio della laicità dello Stato che nella scuola preclude in modo assoluto iniziative che per la loro natura confessionale creano ingiuste distinzioni tra gli alunni a seconda della loro credenza religiosa.
E' auspicabile che il neo Ministro all’Istruzione  intervenga subito per revocare  tale invito e che le forze laiche sia in Parlamento che nel Paese si facciano promotrici di tutte le opportune iniziative per impedire l’uso  privatistico e discriminatorio della scuola statale.

L'Ass. per La Scuola della Repubblica è a disposizione per tutte le opportune informazioni in merito e per le eventuali diffide volte a far desistere da tali iniziative nel  rispetto della laicità della scuola statale:Per le udienze del Pontefice si possono benissimo utilizzare le strutture confessionali ed i giorni festivi..
Restiamo in attesa di conoscere le iniziative delle forze laiche ed in primo luogo delle forze parlamentari e sin da ora siamo a disposizione per dare la nostra collaborazione.


Comitato “Per la scuola della Repubblica” associazione onlus – 
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