Federazione della sinistra «Alla città serve una reazione si torni a votare in anticipo»
LIVORNO La Federazione della Sinistra torna a farsi sentire e mette in campo per il mese di giugno tre iniziative rivolte alla cittadinanza dove saranno affrontati i temi del lavoro, della crisi e del periodo storico che stiamo vivendo.
A presentarle Vittorio Vittori e Lorenzo Cosimi che hanno colto l'occasione per esprimersi sulla attuale situazione politica in città. La prima iniziativa (venerdì 8 giugno) si chiama "Livorno è una comunità fondata sul lavoro": si tratta di un incontro che si svolgerà a partire dalle 16 a Villa Henderson e che vedrà la presenza, oltre che dei promotori, dei sindaci di Livorno e Collesalvetti, del presidente della Provincia Kutufà, di Enzo Raugei (presidente Cpl e consigliere Pd) e altri nomi illustri in arrivo anche dalla Regione. «Sarà l'occasione - spiega Lorenzo Cosimi - per fotografare la situazione esistente ma anche per ricordare quanto il lavoro, in particolare quello portuale, sia una delle risorse fondamentali per il nostro territorio. Una risorsa che non possiamo permetterci di perdere». E' d'accordo Vittorio Vittori che, a proposito della dura crisi che ha colpito il porto, aggiunge: «C'è bisogno che le istituzioni locali prendano più iniziativa, che si confrontino anche con la Regione e che l'Autorità Portuale faccia rispettare le regole». Seconda iniziativa in programma per il 15 giungo quando Vittorio Vittori e Mario Baglini torneranno a sfogliare il "Manifesto del Partito Comunista" di Marx ed Engels. A partire dalle 17 alla libreria Gaia Scienza andrà in scena una rilettura, tenendo conto del contesto attuale, «di un testo fondamentale che può indicare la strada anche oggi in un momento di crisi come questo». A chiudere il ciclo degli appuntamenti la ricorrenza dei 90 anni dalla nascita di Enrico Berlinguer. Il 22 giugno la Federazione della Sinistra ricorderà la figura del grande uomo politico scomparso nel 1984. L'appuntamento sarà di nuovo alla libreria Gaia Scienza (dalle 17) dove, anticipa Vittori, «rileggeremo un'intervista nella quale Berlinguer parlò di "questione morale" e una delle sue ultime riflessioni sul futuro risalente proprio al 1984». Lorenzo Cosimi spende le ultime parole per commentare le vicende politiche della città. "E' un teatrino dal quale ci chiamiamo fuori - specifica - perché riteniamo che la città non abbia bisogno di questi giochetti politici. Se la maggioranza ha i numeri prosegua per la sua strada e lavori per la collettività, altrimenti si torni al voto». Infine un messaggio chiaro: «La città ha bisogno di reagire e il compito della politica è quello di dare risposte e fornire spunti per la rinascita». Federica Boldrini |
Nessun commento:
Posta un commento