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mercoledì 4 luglio 2012

Newsletter PRC n. 87


Newsletter PRC n. 87

Lavoro, sinistre sul fronte referendum

di Daniela Preziosi - 04.07.12In principio fu l'appello degli intellettuali Rodotà, Romagnoli, Gallino, Tronti e Alleva contro l'art. 8 del decreto di Ferragosto (Era Berlusconi). Quello che, spiegavano, «scippa il diritto al singolo e lo trasferisce alle organizzazioni sindacali». E «scardina il diritto del lavoro. Non c'è più certezza del diritto se in ogni fabbrica, in ogni territorio possono realizzarsi differenti modalità di esercizio di diritti non più universali ma relativi. E relativi ai rapporti di forza di quella fabbrica, di quel territorio». «È in gioco la qualità del nostro futuro quando in una società la forza sostituisce la democrazia», era la conclusione. Dopo un anno, lo scorso giugno è arrivata la riforma del mercato del lavoro, con la manumissione dell'art. 18 dello statuto dei lavoratori. «Ci rivolgeremo ai cittadini per vedere chi ha ragione: noi o il governo e la sua anomala maggioranza. Leggi tutto

La Germania ha il pallino, Hollande no

di Joseph Halevi - 04.07.12Lo squillo delle trombe dopo la riunione di Bruxelles stordisce anche coloro che vogliono rimanere lucidi. C'è riuscita Anna Maria Merlo che su questo giornale ha smantellato criticamente pezzi importanti dell'accordo. Aggiungo solo quanto segue. Il fondo salva stati Efsf è formalmente dotato di 500 miliardi di euro; non tutti sono però disponibili. Di questi, 100 sono stati impegnati per il salvataggio delle banche spagnole. I 400 miliardi restanti dovrebbero finanziare altre banche in crisi e, inoltre, permettere agli Stati di attingervi per rifinanziare il proprio debito pubblico. Ma 400 miliardi sono pochissimi rispetto alle crescenti esigenze di rifinanziamento. Basti pensare all'aggravarsi della crisi in Grecia, che richiederà fra poco un terzo salvataggio; o all'analoga situazione in Spagna. Poi c'è la scadenza irlandese, che fra qualche mese dovrà rinnovare il proprio debito. Leggi tutto

Una «spending review» è per sempre

di Francesco Piccioni - 04.07.12Lo squillo delle trombe dopo la riunione di Bruxelles stordisce anche coloro che vogliono rimanere lucidi. C'è riuscita Anna Maria Merlo che su questo giornale ha smantellato criticamente pezzi importanti dell'accordo. Aggiungo solo quanto segue. Il fondo salva stati Efsf è formalmente dotato di 500 miliardi di euro; non tutti sono però disponibili. Di questi, 100 sono stati impegnati per il salvataggio delle banche spagnole. I 400 miliardi restanti dovrebbero finanziare altre banche in crisi e, inoltre, permettere agli Stati di attingervi per rifinanziare il proprio debito pubblico. Ma 400 miliardi sono pochissimi rispetto alle crescenti esigenze di rifinanziamento. Basti pensare all'aggravarsi della crisi in Grecia, che richiederà fra poco un terzo salvataggio; o all'analoga situazione in Spagna. Poi c'è la scadenza irlandese, che fra qualche mese dovrà rinnovare il proprio debito. Leggi tutto

Danzando sul ciglio del burrone

di Alfonso Gianni - 04.07.12Riemergere dall’onda lunga del conformismo e della retorica nazionalista che hanno improntato i commenti post vertice Ue, non è facile. Eppure bisogna farlo, pena patire troppo dure delusioni quando le sirene delle magnifiche sorti e progressive delle elite economiche finanziarie europee avranno finito il loro canto. Se ne sono sentite di tutte. La contemporaneità dei campionati europei ha impastato i giudizi politici con metafore calcistiche. Così veniamo a sapere che ai Tre-Monti si sono sostituiti i Tre-Mario e persino un raffinato giornalista di lungo corso come Eugenio Scalfari non riesce a evitare di scadere nell’orrido con il doppio parallelismo Hollande come Cassano, Monti uguale a Balotelli. Leggere, per credere, i giornali di domenica. Leggi tutto

Morti sul lavoro: un silenzio insopportabile

di Marco Bazzoni - 04.07.12Nonostante non passi giorno, che 2, 3, 4 o più lavoratori non facciano più ritorno a casa, perchè sono morti sul lavoro, perchè nelle loro aziende non si rispettavano neanche le minime norme di sicurezza sul lavoro, sui mezzi d'informazione, nel mondo politico e sindacale si parla pochissimo di queste stragi sul lavoro. Qualcuno, qualche anno fa, le definì delle vere e proprie "stragi nell'indifferenza" e mai parole furono più vere! Oltre 600 lavoratori morti sul lavoro nel primi mesi del 2012, secondo i dati dell'Osservatorio Indipendente di Bologna, diretto da Carlo Soricelli. Questo è un vero e proprio bollettino di guerra! Poi mi tocca anche a leggere sentenze del genere, come la numero 25535 del 28 Giugno 2012, in cui la Corte di Cassazione ha assolto un datore di lavoro che era stato condannato in primo e secondo grado (per la morte di un lavoratore), perchè aveva delegato la sicurezza sul lavoro ad una società esterna. Leggi tutto

Caso Aldrovandi: una petizione per espellere i poliziotti condannati

di articolotre.com - 04.07.12A lanciarla il comitato ‘Verità per Aldro’ e la famiglia del diciottenne ucciso a Ferrara il 25 settembre 2005 durante un controllo di polizia. Per la morte del ragazzo il 21 giugno è arrivata la sentenza definitiva della Corte di Cassazione per cui i quattro poliziotti sono stati condannati per eccesso colposo a 3 anni e 6 mesi ognuno, in via definitiva. Nella petizione viene inoltre richiesto che vengano determinate urgentemente modalità di riconoscimento degli appartenenti delle forze dell’ordine in servizio, come avviene peraltro in molti paesi europei. Si chiede pure il rispetto della Convenzione delle Nazioni Unite del 1984 contro la tortura e le altre pene o trattamenti inumani, crudeli o degradanti, ratificata dall’Italia nel 1988, introducendo anche nell’ordinamento italiano il reato di tortura. Leggi tutto

Il Pd espelle tre "dissidenti no Tav": "Partito che non ha futuro"

di Gianni Sartini - 04.07.12In Val di Susa il Partito democratico passa alle purghe contro i “dissidenti No Tav”. Il tira e molla andava avanti da mesi. Il Pd torinese ha deciso di espellere dalle sue fila alcuni eletti le cui posizioni erano e sono contrarie alla realizzazione della linea Torino-Lione. Sono l’ex sindaco di Avigliana (e attuale assessore) Carla Mattioli, l’ex vice Arnaldo Reviglio e l’attuale vicesindaco Andrea Archinà. “Un partito che espelle e non accoglie non ha futuro”, ha commentato alcuni democratici contrari alle “purghe”. Leggi tutto

Solitudine e povertà, anziani sempre più a rischio

da rassegna.it - 04.07.12I dati del quinto Rapporto nazionale filo d’argento pubblicato dall’Auser. L’isolamento fisico e relazionale e redditi bassi e povertà investono fasce sempre più ampie di over 65. Il 2011 è stato l’anno delle emergenze sociali e degli “esclusi” Anziani sempre più a rischio solitudine e povertà.Due gravi emergenze sociali risaltano dai dati del V Rapporto Nazionale sul Filo d’Argento, il servizio di telefonia sociale di Auser, presentati a Roma il 3 luglio: l’isolamento fisico e relazionale e redditi bassi e povertà che investono fasce sempre più ampie di over 65. Gli anziani sono sempre più soli, soprattutto nelle grandi città del nord, e vivono una quotidianità difficile e faticosa, devono fare i conti con la disgregazione delle reti parentali ed amicali e con i ridotti servizi socio assistenziali garantiti dagli enti locali. Leggi tutto

Caldo e tagli alla spesa

di Martino Mazzonis - 04.07.12Da diversi giorni l’area del nord della Virginia, una parte di Washington DC e zone del Maryland sono sommerse dal caldo e dalla mancanza di elettricità. Per gli americani è un incubo, abituati come sono ad accendere l’aria condizionata da maggio a settembre a prescindere dalla temperatura esterna. La corrente manca perché qualche giorno fa un uragano ha fatto saltare le linee e la compagnia elettrica privata che le gestisce, la Pepco, non ha ancora rimesso tutto a posto. Non è una novità nella zona: il maltempo è spesso severo, in inverno e in estate e le cose peggiorano a causa del cambiamento climatico. Che c’entrano i taglia alla spesa? Semplice: il sindaco di Washington ha chiesto al presidente di dichiarare lo stato d’emergenza in maniera da consentire alla città di ricevere soldi federali per far fronte alla calamità. Leggi tutto

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