Siamo ancora qua a contare i morti sul lavoro, a contare gli incidenti nelle nostre cave.
Il territorio martoriato delle Apuane continua a pagare, non solo con la sconvolgente distruzione di un ambiente che appartiene a tutti, ma da profitti a pochi, bensì, ancora una volta drammaticamente, con una vita umana rimasta esanime sul piazzale di lavoro.
Quando si parla di difesa dei diritti dei lavoratori, della loro salute sui luoghi di lavoro, della necessità di riumanizzare il sistema produttivo attraverso il rispetto di chi lavora e dei territori, viene alzata la bandiera dell'innovazione e della produttività come unico obiettivo del modernismo, relegando, in maniera quasi offensiva, tutto il resto a roba del novecento.
Se questi sono i risultati, una famiglia distrutta, un bimbo senza padre, una società in bilico tra profitto e morte, Rifondazione si tiene ben stretta il '900 rivendicando l'importanza dei diritti della società rispetto al progresso sfrenato e distruttivo.
Le condoglianze alla famiglia sono atto dovuto, ma completamente inconsistente, non fanno tornare Lucio da suo figlio e, soprattutto, sono l'ennesima beffa del sistema che, ancora una volta, cerca di purificarsi dopo avere peccato.
Rifondazione Comunista crede che oggi più che mai, nell'era dell'abolizione dell'art. 18, della distruzione massiva del sistema di welfare attraverso l'abolizione dei diritti e delle pensioni, del tentativo liberista di ridurre il lavoro a semplice atto produttivo, ci sia la necessità di tornare a difendere chi lavora e chi giornalmente è chiamato a mettere la vita in gioco per garantire un futuro alla propria famiglia.
Esprimiamo la nostra vicinanza alla moglie di Lucio e a suo figlio, col solo triste auspicio che tutto l'immenso dolore che questo ennesimo omicidio riversa sui cari di chi ne è stato vittima possa servire ad impedire che, ad una lista, già oltremodo lunga, vadano ad aggiungersi altri nomi.
Prc Massa-Carrara
Se questi sono i risultati, una famiglia distrutta, un bimbo senza padre, una società in bilico tra profitto e morte, Rifondazione si tiene ben stretta il '900 rivendicando l'importanza dei diritti della società rispetto al progresso sfrenato e distruttivo.
Le condoglianze alla famiglia sono atto dovuto, ma completamente inconsistente, non fanno tornare Lucio da suo figlio e, soprattutto, sono l'ennesima beffa del sistema che, ancora una volta, cerca di purificarsi dopo avere peccato.
Rifondazione Comunista crede che oggi più che mai, nell'era dell'abolizione dell'art. 18, della distruzione massiva del sistema di welfare attraverso l'abolizione dei diritti e delle pensioni, del tentativo liberista di ridurre il lavoro a semplice atto produttivo, ci sia la necessità di tornare a difendere chi lavora e chi giornalmente è chiamato a mettere la vita in gioco per garantire un futuro alla propria famiglia.
Esprimiamo la nostra vicinanza alla moglie di Lucio e a suo figlio, col solo triste auspicio che tutto l'immenso dolore che questo ennesimo omicidio riversa sui cari di chi ne è stato vittima possa servire ad impedire che, ad una lista, già oltremodo lunga, vadano ad aggiungersi altri nomi.
Prc Massa-Carrara
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