Monica Sgherri: Non possiamo accettare la drastica riduzione dei livelli salariali

 

COMUNICATO STAMPA

Appalto servizio di portineria, centralino e servizi autisti in Regione. Monica Sgherri: Non possiamo accettare la drastica riduzione dei livelli salariali e delle tutele contrattuali per lavoratori e lavoratrici che da decenni lavorano con Noi. 

La Regione  Toscana non può accettare che le gare da lei stessa fatte siano vinte sulla base del criterio esclusivo del massimo ribasso, tanto più, se questo significa, per lavoratori e lavoratrici che da decenni operano onestamente e correttamente per garantire alcuni servizi regionali, abbassamento delle tutele contrattuali e drastica riduzione del salario, in un comparto dove le retribuzioni erano già a livelli minimi.

Se la Regione è in prima fila, come lo è stata in tutti questi anni, nelle vertenze aziendali per ricomporre le crisi per garantire il mantenimento del posto del lavoro e della sua qualità, non può per se stessa avvallare operazioni che, ad oggi, ci risultano non trasparenti.

A tutti costi va evitato che si apra una crisi in casa nostra!

La gara unica (Giunta, Consiglio e Agenzie) di appalto per portinerie, centralino e servizio di autista della Regione risulterebbe, infatti, vinta da una ditta romana sul solo criterio del massimo ribasso, contrariamente alle stesse norme regionali sugli appalti che escludono tale criterio.

Situazione delicatissima che chiede di fare chiarezza prima di rendere esecutivo il nuovo appalto. Per questo, stamani ho chiesto un incontro urgentissimo al Presidente Rossi e presenteremo sulla vicenda una mozione al prossimo Consiglio Regionale.

La Capogruppo

Monica Sgherri – Gruppo Consiliare Regionale Federazione della Sinistra-Verdi