Approvata mozione sulla centralità dell’istruzione pubblica, fra i firmatari Sgherri. Sgherri:”soddisfazione, è un tema centrale per il futuro del paese”
Firenze, 5 dicembre. Esprimo soddisfazione per l’approvazione oggi in aula della mozione di consiglieri di maggioranza (sostitutiva di precedenti testi presentati, fra cui il nostro) sulle questioni della scuola “sulla centralità dell’istruzione pubblica e ascolto del mondo della scuola”. Così Monica Sgherri – Capogruppo di “Federazione della Sinistra – Verdi” in Consiglio Regionale - La situazione aumento è infatti grave e il titolo della mozione racchiude bene le problematiche: bisogna porre come priorità la scuola pubblica come elemento centrale per il futuro del paese: tagli insostenibili ai finanziamenti e al personale che si sono susseguiti negli anni, futuro sempre più incentro per docenti precari, aumento degli alunni per classe, tagli al sostegno, progetto di riforma degli organi collegiali che limita gli spazi di democrazia e a apre a forme di privatizzazione; questo in sintesi il quadro desolante che abbiamo davanti. La mozione chiede di attivarsi presso il governo per evitare i tagli previsti nella legge di stabilità, garantendo organici e diritti dei lavoratori precari, si compiano investimenti nell’istruzione pubblica e nella ricerca, chiede un coinvolgimento ampio di tutto il mondo della scuola sulla questione della proposta di riforma degli organi collegiali e che senza questo coinvolgimento preventivo non si proceda nell’iter di approvazione, mentre si esprime la necessità di porre rimedio alle – gravissime - criticità in merito al concorso indetto dal ministro Profumo, che purtroppo è ad oggi già avviato.
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