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lunedì 3 dicembre 2012

Prato prima in Italia in termini percentuali nell’aumento dei pignoramenti di case nel 2012


Prato prima in Italia in termini percentuali nell’aumento dei pignoramenti di case nel 2012. Sgherri:”situazione drammatica, sono gli effetti sempre più pesanti di questa crisi infinita”


Firenze, 3 dicembre. La crisi “morde” in maniera sempre più forte e se la Toscana è in una situazione – in base ai dati sull’andamento del PIL procapite e della spesa delle famiglie pubblicati sul Sole 24 Ore - mediamente “meno peggiore” di molte regioni del centro nord, emerge però una situazione diametralmente opposta, drammatica e in totale controtendenza in merito ai dati sul boom dei pignoramenti di case nel 2012, con Prato che in termini percentuali si colloca al vertice nazionale degli aumenti, con oltre il 50% in più rispetto al 2011. Così Monica Sgherri – Capogruppo di “Federazione della Sinistra – Verdi” in Consiglio Regionale commenta i dati che emergono da due analisi, la prima – sulla variazione del Pil procapite e della spesa delle famiglie pro capite dal 2007 ad oggi condotta da centro Sintesi e pubblicata oggi dal “Sole 24 Ore” – la seconda di Adusbef e FederConsumatori sull’aumento dei pignoramenti di case, che si stima alla fine del 2012 al 22,8% in più a livello nazionale -. Se i dati su PIL pro capite e spesa delle famiglie ci dicono che – in un quadro di contrazione generale molto accentuato – la toscana si “piazza” in una posizione di chiaro scuro, comunque con dati che confermano una profonda crisi (meno 5,2% sul primo dato, meno 1 % sul secondo, meglio di Emilia, Umbria, Marche, peggio della Lombardia sul primo dato) certo il dato sull’aumento dei pignoramenti di case nel 2012, allarmante dappertutto, tocca il suo vertice proprio in Toscana, a Prato, prima in termini percentuali a livello nazionale. Una crisi – conclude Sgherri - che quindi colpisce con particolare virulenza impedendo di far fronte al mutuo molte famiglie, con un trend che negli ultimi mesi dell’anno è stimato in nettissimo aumento, una priorità fra le priorità su cui compiere ogni sforzo per intervenire celermente.”

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