La corte Europea condanna l’Italia per violazione diritti dei detenuti. Sgherri”condanna giusta. Necessario riformare il sistema, oggi inumano”.
Firenze, 8 gennaio. Giusta la condanna dell’Italia da parte della Corte Europea dei diritti umani di Strasburgo per la violazione dei diritti dei detenuti. Il sovraffollamento delle carceri crea infatti condizioni inumane assolutamente inaccettabili. Lo dimostra in maniera lampante e tragica, fra l’altro, il numero di suicidi in constate aumento, anche in casi di persone vicine alla scarcerazione! Condizioni che abbiamo costantemente denunciato nelle periodiche visite che abbiamo svolto negli istituti toscani: certo in Toscana la situazione è migliore che in altre parti d’Italia ma queste problematiche sono anche qui ben presenti. Così Monica Sgherri – Capogruppo di “Federazione della Sinistra – Verdi in Consiglio Regionale. Il sovraffollamento determina spesso, fra l’altro, l’impossibilità a tutti i detenuti di poter svolgere le attività lavorative, le quali sono spesso l’unica fonte economica per rispondere alle loro primarie necessità. Insomma, le carceri sono sovraffollate da persone che hanno commesso piccoli reati ma che non hanno avuto le condizioni economiche per difendersi adeguatamente e, una volta in carcere, i poveri diventano sempre più poveri. La situazione si fa ancora più “esplosiva” col fatto che al sovraffollamento si accompagna un grave e cronico sotto dimensionamento degli organici della polizia penitenziaria. Di fronte a questo scenario è inaccettabile che il Parlamento non abbia – nonostante le tante “parole” espresse – affrontato una riforma del sistema carcerario che riconduca davvero ad una condizione di civiltà e alla funzione rieducativa della pena. Sono necessarie misure alternative al carcere e che vengano cancellate leggi vergognose quali la Bossi Fini e la Fini Giovanardi, responsabili del sovraffollamento stesso. Le carceri, istituzioni che custodiscono coloro che hanno infranto la legge, non possono infatti esse stesse infrangerla, come da anni sta accadendo a causa delle condizioni sopra ricordate. La condanna della Corte europea è una spinta a ripristinare al loro interno condizioni di civiltà e umanità!
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