CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA
GRUPPO CONSILIARE “FEDERAZIONE DELLA SINISTRA – VERDI”
Emergenza idrica a Livorno. Sgherri: “Fatto grave, accertare responsabilità. Positive le parole di Cosimi su ricorso alla fiscalità generale, ripubblicizzazione del servizio idrico e rispetto esito referendario. Posizioni che noi sosteniamo da sempre.”
Firenze, 20 marzo. L’emergenza idrica subita a Livorno e causata nei giorni scorsi, dalla rottura di una delle condutture principali è un fatto grave, che ha provocato forti disagi a tutta la città, alle famiglie e danni alle attività produttive, in particolare agli artigiani, che hanno dovuto sospendere le proprie attività per alcuni giorni
E’ doveroso che vengano attivati tutti gli strumenti per individuare le responsabilità e le azioni conseguenti. Non ci si può fermare però certo a questo e si deve inquadrare la vicenda nel contesto più generale che riguarda il servizio idrico. Abbiamo sempre sostenuto che la legge Galli era sbagliata laddove scaricarava tutti i costi del servizio idrico – dagli investimenti pluri generazionali dunque per un arco di tempo di 20 – 25 anni, alla manutenzione straordinaria ed ordinaria – in tariffa: questo avrebbe richiesto aumenti della tariffa assolutamente insostenibili ed esosi – comunque assai più rilevanti di quelli a cui abbiamo assistito fino ad oggi; da qui la necessità di ricorrere alla fiscalità generale per le grandi opere (acquedotti, depuratori ecc) al pari degli investimenti su scuole, ospedali ecc. Sul tema sono quindi condivisibili le dichiarazioni – riportate dalla stampa – del Sindaco di Livorno quando afferma che per quanto riguarda gli investimenti sulle reti idriche “non si può pensare di coprirli con le tariffe. Occorre guardare alla fiscalità generale”. Una vera e propria novità che cogliamo. Siamo pienamente convinti di questo – con la precisazione che questo strumento, a nostro avviso, debba non riguardare la manutenzione ordinaria delle reti bensì i grandi investimenti. Cogliamo quindi con favore il ripensamento del Sindaco su questa partita della fiscalità generale, così come sul superamento del modello pubblico privato nella gestione del servizio idrico. Speriamo che questa sua posizione faccia proseliti, e che Cosimi si adoperi in questa direzione, tanto più tenuto conto del fatto che il medesimo non è solo sindaco di Livorno ma anche presidente dell’Anci Toscana e Presidente dell’Autorità Idrica Toscana. Positiva – infine, ma non certo per importanza – anche la sua sottolineatura, strettamente legata alle altre questioni sopra esposte, di rispetto dell’esito referendario dello scorso giugno 2011, referendum che abbiamo sostenuto con grande forza e che ha visto un risultato netto e straordinario da parte della maggioranza dei cittadini italiani
La Capogruppo Monica Sgherri
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