A DUE ANNI DAL REFERENDUM
CHE ACQUA BEVIAMO?
QUANTO CI COSTA?
QUALI PROSPETTIVE?
Il 12/13 giugno 2011, oltre 27 milioni di cittadini hanno detto SI alla cancellazione della norma che prevedeva una partecipazione sempre maggiore dei privati nella gestione del servizio idrico e di quella che riguardava il calcolo nella bolletta della remunerazione del capitale investito. Lo scorso 30 aprile, 50 sindaci hanno approvato le nuove tariffe e per le famiglie di Cecina l’aumento sarà del 7,63%: giustificato con la necessità di dover adeguare impianti arretrati.
A Cecina, oltre questo salasso, ciò che preoccupa è la qualità dell’acqua che beviamo e che per essere resa potabile viene sottoposta a pesanti e costosi trattamenti fisici e chimici di cui la cittadinanza conosce ben poco. Particolarmente preoccupante è l’inquinamento da cromo esavalente, da trielina e l’avanzare del cuneo salino: il colpo di grazia sarebbe la realizzazione di IDRO-S da parte di Solvay che inquinerebbe l’ultima falda buona disponibile per la popolazione.
MARTEDì 11 GIUGNO - ORE 21
c/o biblioteca comunale, via corsini 7 - Cecina
ASSEMBLEA PUBBLICA con la partecipazione di
ROSANNA CROCINI esponente toscana del Forum Italiano dei Movimenti per l’acquaMAURIZIO MARCHI responsabile provinciale di Medicina Democratica, autore di “Non ce la date a bere”YURI TRUSENDI esponente del comitato Trielina No grazie!
Sono stati invitati a partecipare: il gestore della risorsa idrica (ASA), i SINDACI della Val di Cecina e tutti gli enti competenti in materia (Provincia, Regione, AIT, ARPAT, USL6)
PROMUOVONO
TAVOLO AMBIENTE MOVIMENTO 5 STELLE CECINA
COMITATO BENI COMUNI VAL DI CECINA
GRUPPO ITALIANO AMICI DELLA NATURA
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