Insubordinati, antiliberisti, alternativi, di sinistra. Dopo le prime indiscrezioni ormai è deciso, alle prossime elezioni regionali del Piemonte sarà presente la lista “L’ALTRO PIEMONTE A SINISTRA” recante nel simbolo, più in piccolo, anche la dicitura “lavoro diritti no tav beni comuni”. La lista si richiama esplicitamente allo spirito della lista per l’Altra Europa con Tsipras. Se a |
libertaegiustizia.it – Stiamo assistendo impotenti al progetto di stravolgere la nostra Costituzione da parte di un Parlamento esplicitamente delegittimato dalla sentenza della Corte costituzionale n.1 del 2014, per creare un sistema autoritario che dà al Presidente del Consiglio poteri padronali. Con la prospettiva di un monocameralismo e la semplificazione accentratrice dell’ordine amministrativo, l’Italia di Matteo |
di Massimo Serafini - sbilanciamoci.info Se si vuole mettere davvero in crisi l’egemonia liberista bisogna costruire un’azione unitaria fra il movimento ambientalista e quello sindacale È importante fare una buona lista e darsi un buon programma per dare una prospettiva all’altra Europa, quella del lavoro e dell’ambiente. Non è però sufficiente. Tantomeno è utile continuare ripetere che |
di Rosa Rinaldi – Serata che finisce tra musica e chiacchiere, sta iniziando ora l’incontro con Nicoletta Dosio, anticipato dal musicista Barbera che al piano forte ci suona un arrangiamento splendido dell’Internazionale! Un incontro tra le valli, una del diritto negato alla mobilità e l’altra la Val Susa della resistenza contro un opera tanto inutile |
Allarmanti i dati del Rapporto. Cresce la percentuale di persone in situazione di povertà, che nel 2012 erano il 30,4% il 66% di chi chiede aiuto dichiara di non riuscire a provvedere all’acquisto dei beni di prima necessità. Sono perlopiù italiani, divisi equamente tra uomini e donne. Cresce la povertà infantile, di oltre cinque punti |
Oggi, 30 marzo, il compagno Pietro Ingrao compie 99 anni. Nel fargli gli auguri vogliamo ringraziarlo per quanto ha fatto nel corso della sua vita per rendere vivo e desiderabile il comunismo. Se continuiamo a batterci per la libertà e la giustizia, se domani saremo in piazza a raccogliere le firme per presentare la lista |
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di Rosa Rinaldi – il manifesto – #Firmeaostacoli. Per le vie di Aosta, spiegando e convincendo. Ci avevano dato un obbiettivo: quota 2.200/2.300 per martedì-mercoledì, siamo andati molto oltre pplausi, sorrisi, abbracci! A fine giornata nella piazza Des Franchises esplode la gioia. Abbiamo girato il versante e raggiunto la “cima”, siamo a quota 2.236 firme! Subito Francesco però |
di Stefano Galieni e Nando Mainardi – Nei giorni scorsi, in numerose città del centro e soprattutto del nord del nostro paese, sono arrivati e stanno arrivando gruppi di profughi, e le Prefetture, gli enti locali e le associazioni dovrebbero occuparsi di dar loro un tetto, vitto, alloggio e attivare un percorso di inserimento avvalendosi |
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