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lunedì 10 ottobre 2011

Solidarietà ai militanti della “Comunità in Resistenza”


Solidarietà ai militanti della “Comunità in Resistenza”

L'ANPI della zona Empolese intende esprimere solidarietà ai militanti della “Comunità in
Resistenza” che Sabato alle prime luci dell'alba si sono visti perquisire le proprie abitazioni.
Riteniamo doveroso “odiare la lega”,un movimento che fa la sua politica,purtroppo anche a livello
governativo basandosi su proclami razzisti e xenofobi. Quella lega che è contro l'uguaglianza e la
parità dei diritti tra cittadini senza distinzione di razza,credo religioso,appartenenza politica e ceto
sociale così come sancito dalla nostra Costituzione Democratica e Antifascista,la stessa
Costituzione che attesta l'Italia è una e indivisibile a differenza delle mire secessioniste del
carroccio.
L'ANPI si è sempre schierata dalla parte dell'uguaglianza e dell'integrazione sociale. Ha sempre
visto nelle naturali diversità umane opportunità di crescita,interscambio culturale ed evoluzione.
L'ANPI ha sempre sostenuto l'unità dell'Italia e del popolo Italiano come principio inviolabile della
nostra cultura Democratica e Antifascista.
Esprimiamo quindi la nostra solidarietà a la “Comunità in Resistenza” e al contempo intendiamo
esprimere anche preoccupazione per i metodi inquisitori e repressivi che sono stati attuati nei
confronti di una legittima indignazione.
A nostro avviso “deturpa” molto più una festa leghista che uno striscione calato da una torre!
Empoli,10 Ottobre 2011
A.N.P.I. Associazione Nazionale Partigiani d'Italia
Zona di Empoli

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