Hanno il sapore di un cambiamento radicale. Di un'evoluzione imprevista: sono quattro scelte, quattro idee - raccontate e spiegate in un libro che farà discutere - a formare un unico progetto articolato da perseguire in contemporanea e immediatamente perchè il processo di crisi non si trasformi in disastro. Ha le idee molte chiare il collettivo di autori che ha realizzato il volume «Il risveglio dei maiali. Piigs, Portogallo Irlanda, Italia, Grecia, Spagna» (126 pp., 9 euro), pubblicato da Jaca Book. Un pamphlet di tre economisti sulla crisi attuale del capitalismo. Luciano Vasapollo (Università La Sapienza di Roma), Rita Martufi (Cestes Proteo) e Joaquin Arriola (Universidad del Pais Vasco) si fanno interpreti di proposte radicali che pure cominciano ad avere cittadinanza nel dibattito. Ecco il timing possibile, secondo loro, per uscire dalla crisi: determinazione di un nuova moneta comune per l'Europa mediterranea, liberata dai vincoli imposti nella costruzione dell'euro; nello stesso tempo rideterminazione del debito nella nuova moneta dell'area periferica; quindi il rifiuto e l'azzeramento almeno di una parte consistente del debito, a partire da quello con le banche e le istituzioni finanziarie; infine la nazionalizzazione della banche e la stretta regolazione (inclusa la proibizione momentanea) della fuoriuscita dei capitali dall'area stessa.
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