lunedì 25 giugno 2012

Newsletter PRC n. 81


Newsletter PRC n. 81

Intervista a Patrizia Moretti, mamma di Federico

di Cecchino Antonini - 25.06.12«Non sono io che cerco di continuare questa battaglia! Vorrei piangere da sola come non ho mai potuto fare in tutto questo tempo». Ma chi ha ucciso suo figlio non ha la minima intenzione di lasciare in pace Patrizia Moretti, la madre di Federico Aldrovandi, il diciottenne che, sette anni fa, fu ucciso da un violentissimo “controllo di polizia". Tre gradi di giudizio con la definitiva condanna a 3 anni e 6 mesi giunta il 21 giugno per i quattro agenti che lo pestarono all'alba del 25 settembre del 2005, in un parco accanto all'ippodromo di Ferrara, non sembrano un motivo sufficiente per aprire una stagione di silenzio e rispetto. C'è un'associazione in cerca di visibilità, si chiama Prima difesa, ed è animata da personaggi di destra estrema (la sua presidentessa è stata coordinatrice per la Mussolini nelle Marche). L'associazione ritiene che un pezzo di opinione pubblica violi i diritti umani dei cittadini con le stellette e dunque offre loro patrocinio legale ma pure corsi di guida e di tiro e, sul profilo facebook dell'associazione promuove dibattiti violentissimi che offrono uno spaccato inquietante sulla sottocultura militare e poliziesca di questo paese. Patrizia Moretti, moglie di un ispettore della polizia municipale, a sua volta figlio di carabiniere, preferisce utilizzare un altro aggettivo: «cultura paramilitare, da non legittimare». Leggi tutto

Monti ritiri subito le nostre truppe. A quanti morti dobbiamo arrivare?

di Paolo Ferrero - 25.06.12Esprimo il mio cordoglio per la morte del carabiniere italiano e i miei auguri di guarigione agli altri militari feriti oggi in Afghanistan. Chiedo però a quanti morti bisognerà arrivare prima di decidere che la guerra in Afghanistan è un intervento militare vero e proprio, d’occupazione, onerosissimo dal punto di vista delle vite umane e delle risorse, che sta complicando la situazione nel paese invece che risolverla e che soprattutto è contrario all’articolo 11 della Costituzione italiana. Via dall’Afghanistan, subito, il governo ritiri le truppe, senza se e senza ma, se non vuole avere sulla coscienza altri morti, sia tra le nostre truppe che tra i civili, che continuano purtroppo a pagare il prezzo più alto di quel conflitto. Leggi tutto

Il ritorno del gigante

dall'Unità.it - 25.06.12Se la perpetua giovinezza di un autore sta nella sua capacità di riuscire a stimolare sempre nuove idee, si può allora affermare che Karl Marx possiede, senz’altro, questa virtù. Nonostante, dopo la caduta del Muro di Berlino, conservatori e progressisti, liberali ed ex-comunisti, ne avessero decretato, quasi all’unanimità, la definitiva scomparsa, con una velocità per molti versi sorprendente, le sue teorie sono ritornate di grande attualità. Di fronte alla recente crisi economica e alle profonde contraddizioni che dilaniano la società capitalistica, si è ripreso a interrogare il pensatore frettolosamente messo da parte dopo il 1989 e, negli ultimi anni, centinaia di quotidiani, periodici, emittenti televisive e radiofoniche, di tutto il mondo, hanno celebrato le analisi contenute ne Il capitale. Leggi tutto

Rifondare l’Italia. Partendo dalle donne

di Peter Gomez - 25.06.12L’obiezione contro le quote rosa la conosciamo: ma come volete rinchiudere le donne in una riserva indiana? Volete trattarle da minoranza etnica imponendo delle percentuali di presenza femminile in parlamento? No, è l’Italia che deve cambiare permettendo finalmente alle donne che valgono di farsi strada anche in politica. Non serve una legge ma un grande mutamento sociale e culturale. Beh, consentiteci di dire, che l’obiezione non ci convince. Dopo averne molto discusso in redazione, qui a Ilfattoquotidiano.it siamo giunti alla conclusione che per rifondare davvero il nostro Paese, serve una norma chiara, semplice, che obblighi i partiti a candidare il 50 per cento di donne e che stabilisca una rappresentanza in proporzioni analoghe anche alla Camera e al Senato. Leggi tutto

In assoluto silenzio si consuma la carneficina di Gaza

di Fabrizio Verde - 25.06.12Nell'assordante silenzio dei media continuano a morire palestinesi innocenti nella Striscia di Gaza, le cui strade da una settimana sono lastricate di sangue. Velivoli e carri armati israeliani continuano a scaricare bombe, anche in pieno giorno, anche in pieno centro, con le strade affollate. Una vera e propria guerra asimmetrica. Il bilancio è pesante: 16 morti e oltre 60 feriti. Sabato pomeriggio a perdere la vita è Ali Moutaz Al Shawat, un bambino di 5 anni e mezzo che si trovava presso Khan Younis a sud della Striscia di Gaza. Un colpo dell'artiglieria israeliana ha spezzato la sua giovane vita, ferendo suo padre e altre 3 persone. L'attivista Rosa Schiano dell’International Solidarity Movement, che risiede da tempo in quel di Gaza è una delle pochissime voci che documentano - attraverso Facebook e il blog di Oliva - i crimini perpretrati dall'esercito israeliano ai danni della popolazione palistinese. Con un modus operandi che ricorda in maniera sinistra quello delle camice brune. Leggi tutto

La paralisi dei potenti e l’altra Europa

di Mario Pianta - 25.06.12Il vertice dei 4 di Roma non ha deciso niente sui nodi di fondo: debito, recessione, democrazia. Al summit di Bruxelles si rischia il fallimento. Un'alternativa c'è. Se ne discuterà al forum internazionale "Un'altra strada per l'Europa", che si terrà nel Parlamento europeo il 28 giugno, in parallelo al Consiglio europeo C’è poco di nuovo in quanto si è detto al vertice dei quattro maggiori paesi europei chiuso venerdi a Roma, e c’è molto di non dettosull’accelerazione della crisi europea. Tra quattro giorni a Bruxelles la stessa sceneggiatura sarà rappresentata di nuovo, questa volta a ranghi completi con 27 paesi, ma né la trama e né il finale dovrebbero riservare sorprese. La prima “mezza notizia” è sulla tassazione delle transazioni finanziarie. Alla fine del vertice perfino il “cattivo” ministro dell’economia tedesco Wolfgang Schäuble ha dichiarato che dieci paesi europei sono ora pronti a introdurla. Leggi tutto

Schiavi per due euro l'ora

di Gelsomino del Guercio - 25.06.12Un'altra estate in ostaggio dei caporali. Per i lavoratori stagionali (in larghissima parte immigrati africani) i mesi caldi dell'anno coincidono con il periodo della raccolta di pomodori, angurie e fragole. E con il lavoro nei campi, torna a emergere la piaga dello sfruttamento: la paga media giornaliera secondo i sindacati che lottano contro lo sfruttamento, è due euro l'ora. La nuova schiavitù, secondo le recenti stime di uno studio curato dall'osservatorio Placido Rizzotto e da Flai-Cgil, interessa circa 400 mila lavoratori, 60 mila dei quali sono costretti in alloggi di fortuna sprovvisti dei requisiti minimi di vivibilità e agibilità. Leggi tutto

Alla Fiat un regime dispotico e feroce senza precedenti

di Piero Di Siena - 25.06.12Il reportage di Antonino Capennì e Paolo Caputo sulla Sata di Melfi, apparso qualche giorno fa su questo giornale, conferma come le condizioni di lavoro nello stabilimento lucano della Fiat dipendano ormai da un regime di fabbrica dispotico e feroce senza precedenti nella storia dei rapporti tra capitale e lavoro nel nostro Paese e nella stessa azienda automobilistica torinese. Nel corso di questi mesi - soprattutto in seguito al licenziamento di Barozzino, Lamorte e Pignatelli – si è spesso sostenuto che a Melfi, come negli altri stabilimenti Fiat, si stesse tornando agli anni Cinquanta del secolo scorso, agli anni di Valletta e dello scontro frontale con la Fiom, alla pratica dei reparti “confino” per stroncare e isolare le avanguardie sindacali. Niente di più falso. Leggi tutto

Congressi regionali PRC

25.06.12Ecco il primo quadro relativo ai dati essenziali emersi dai congressi regionali svolti. Al più presto saranno in rete le relazioni svolte dai segretar* uscenti. Umbria: Eletto il nuovo Segretario: Luciano Della Vecchia. Eletto il Cpr composto da 49 compagne/i . Eletto il Crg composto da 11 componenti, Presidente Manfroni Massimiliano. Eletto il nuovo Tesoriere: Babusci Amedeo. Piemonte: Confermato il Segretario Petrini Armando Sardegna: Eletto il nuovo Segretario Serra Alessandro Confermato il tesoriere Mario Carta Eletto il Cpr di 39 componenti Riconvocato il Cpr per il primo Luglio per eleggere la Segreteria Regionale. Leggi tutto

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