Il Governo, a quanto consta, non ha impugnato la legge toscana sui cannabinoidi

CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA

GRUPPO CONSILIARE “FEDERAZIONE DELLA SINISTRA – VERDI”

Il Governo, a quanto consta,  non ha impugnato la legge toscana sui cannabinoidi. Sgherri: “passo avanti importante e riconoscimento dell’importanza di questa legge,  che riunificava due testi, uno di cui sono prima firmataria e uno del PD.”

Firenze, 3 luglio. Uso terapeutico dei farmaci cannabinoidi. Grande soddisfazione per il fatto che – nei due mesi che ci separano dall’avvenuta approvazione della legge regionale in tema, nel maggio scorso –, a quanto ci risulta il governo non ha impugnato la medesima: si tratta di un passo avanti sostanziale perché viene dato riconoscimento alla validità e rilevanza della legge e di quello che questa può rappresentare per un ampia platea di persone. Con il testo unificato e condiviso approvato  – che partiva da due testi, uno del PD e uno di cui ero prima firmataria - infatti si punta a rendere effettivamente fruibili questi farmaci sia per le cure palliative ed il fine vita, come prevedeva il testo PD,  sia per coloro che sono colpiti da patologie croniche ed invalidanti, come prevedeva il testo da noi presentato. Una legge di civiltà di cui la Toscana ha fatto da apripista e che oggi segna una tappa importante per la sua concreta messa in atto, ce ne è sempre più necessità ed urgenza per migliorare la qualità di vita di tante persone in condizioni di grave sofferenza.

La Capogruppo Monica Sgherri