«Il Pd non ci dividerà»
Intervista a Massimo Rossi di Daniela Preziosi - 19.09.12«L'alternativa la faremo con le forze politiche, le organizzazioni e movimenti, le personalità dei mondi della cultura che opponendosi al governo Monti hanno prospettato strade diverse per uscire dalla crisi del modello liberista». È rimasto un po' in ombra Massimo Rossi, portavoce della Federazione della sinistra, dal momento della sua elezione. Complice il suo stile, il fatto che la mattina continua ad insegnare - è il suo mestiere -, e che i principali partiti della sua federazione (Prc e Pdci, ma c'è anche il movimento del partito del lavoro di Salvi e Patta e un drappello di senza tessera) hanno preso spesso iniziative autonome. Oggi Prc e Pdci dichiarano diverse intenzioni sulle alleanze, come il manifesto ha riferito lo scorso sabato. Il Prc per una Syriza italiana, il Pdci per un patto con il Pd. Lui si schiera con la prima ipotesi. Leggi tutto
Ripartono gli operai di Pomigliano
di Giuliano Pennacchio - 19.09.12Un’assemblea operaia, promossa dalla FIOM per ripartire dopo le menzogne sul piano Fabbrica Italia di Sergio Marchionne. Al Gian Battista Vico a luglio 2013 scade la cassa integrazione per quei lavoratori, più di duemila, che non sono stati assorbiti nella Newco. La rabbia taglia l’aria. Franco Percuoco delegato FIOM è estremamente chiaro: è in ballo il futuro di migliaia di famiglie e di una intera comunità. Non c’è più tempo: occorre una proposta che garantisca tutti i quattromila lavoratori della FIAT di Pomigliano (i duemila che stanno in fabbrica e gli altri che restano oggi fuori) per ricostruire l’unità e per poter mantenere il posto di lavoro. Ridurre l’orario, far partire i contratti di solidarietà, ridistribuire il lavoro in tempo di crisi, così come stanno facendo alla Wolkswagen, è questa la ricetta di buon senso che i vertici della FIOM offrono anche alle altre forze sindacali. Leggi tutto
Mutuo? Non è per donne
di Stella Morgana - 19.09.12Non solo guadagnano meno degli uomini. In più – e nella maggior parte dei casi è una conseguenza – per avere un mutuo devono fare il doppio della fatica e quindi spesso ottenere la metà dei risultati. I numeri snocciolati dal portale Mutui.it raccontano che solo il 27% delle richieste in banca hanno una donna come intestatario numero uno. Perché? Mamme, sorelle, fidanzate o mogli a fine mese in busta paga si ritrovano il 16,4% in meno rispetto ai loro colleghi. Quindi o pagano in contanti o si trovano un compagno che spesso risulti più “affidabile” alle banche. L’identikit delle donne che chiedono un mutuo è questo: circa 39 anni, con la voglia di comprare una prima casa (74% del totale delle richieste) e soprattutto con uno stipendio sul conto che superi i 1800 euro. Leggi tutto
di redattoresociale.it - 19.09.12Mamme e lavoratrici: ancora oggi la conciliazione è lontana. Lo dimostrano i dati del rapporto "Mamme nella Crisi" di Save the Children, presentato oggi a Roma alla presenza del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Elsa Fornero e della vicepresidente del Senato Emma Bonino. In Italia mancano i servizi all'infanzia e il lavoro, se c'è, è a rischio a seguito della gravidanza, con pressioni o dimissioni in bianco: sono questi gli elementi che spiegano il calo della natalità in Italia (-15mila nascite tra il 2008 e il 2010). Il rapporto donne-lavoro resta uno scoglio: nel 2010 solo il 50,6% delle donne senza figli era occupata (contro la media europea del 62,1%). Leggi tutto
Dal 15 al 21 ottobre... una settimana per il reddito garantito!
di redditogarantito.it - 19.09.12Nel giugno scorso un'ampia coalizione di associazioni, reti sociali, partiti, movimenti, comitati, collettivi ha lanciato la campagna per un reddito minimo garantito in Italia. Una campagna nata intorno ad una proposta di legge di iniziativa popolare che intende istituire anche nel nostro Paese una garanzia per il reddito per coloro che sono precari, disoccupati e inoccupati, oggi soprattutto giovani, donne e Working Poor. Una campagna che vuole rilanciare quelle fondamenta di un modello sociale europeo che le politiche neoliberiste hanno minato, per un Welfare universale che garantisca misure di sostegno alle persone, per rilanciare politiche di redistribuzione delle ricchezze e mettere al centro del dibattito politico le garanzie, i diritti, le libertà di scelta delle persone. Leggi tutto
di Francesco Saraceno - 19.09.12Wolfgang Münchau ha scritto un interessante articolo sul Financial Times di ieri. Per riassumere, Münchau sostiene che vi sia la possibilità che il nuovo programma OMTs [Outright Monetary Transactions, acquisto "illimitato" di titoli del debito pubblico a breve scadenza (fino a tre anni) dei paesi periferici, ndr] lanciato dalla Banca centrale europea non venga mai utilizzato, perché i governi dei paesi interessati non saranno incentivati a mettersi sotto la tutela della Troika. L’OMTs rischia quindi di essere inefficace nel rilanciare l’economia. Egli sostiene quindi che la BCE avrebbe dovuto fare come la Fed, e annunciare un programma incondizionato di acquisto di obbligazioni (private e pubbliche). Leggi tutto
di Monica Bedana - 19.09.12A volte la vita corre più veloce del passo di una manifestazione e sabato scorso non ero a Madrid se non col cuore. Per le strade della capitale spagnola oltre un milione di persone a chiedere di potersi esprimere in un referendum contro i tagli imposti dalla liberale austerità e sul paventato salvataggio del Paese da parte dell’Unione Europea. Non una manifestazione qualunque ma un vero summit sociale che ha riunito, compatti, i sindacati, il settore dell’educazione, dei servizi sociali in generale e, in particolare, coloro che in famiglia o nel pubblico hanno a carico persone dipendenti: i beneficiari di una delle leggi socialmente più sentite dell’epoca Zapatero, completamente cancellata dai tagli. Leggi tutto
di Francesco Maringiò - 19.09.12La Festa do Avante ha richiamato anche quest’anno centinaia di migliaia di cittadini portoghesi ed una nutrita presenza di delegazioni internazionali, tra questi il Partito dei Comunisti Italiani. Organizzata dal Partito Comunista Portoghese, ha visto la partecipazione di più di 300 mila persone nei tre giorni di spettacoli, dibattiti, eventi sportivi e culturali e, soprattutto, politici con il grande comizio di chiusura che, ad oggi, è uno degli eventi più grandi e partecipati del Portogallo. Quest’anno (7-9 Settembre 2012) la Festa è caduta in un momento molto delicato per il paese segnato da una pesante crisi ed ha rappresentato un momento importante di organizzazione e lotta, all’insegna della parola d’ordine del cambiamento. Leggi tutto
19.09.12La Spagna e tutti gli antifascisti sono in lutto per la morte avvenuta ieri di Santiago Carrillo, storico ex dirigente del PCE diventato un’icona della resistenza contro la dittatura di Franco. E’ morto ieri all’età di 97 anni nella sua casa di Madrid, e sono in molti a piangere la sua scomparsa. Carrillo era considerato uno degli artefici della transizione iberica alla democrazia, uomo straordinario che ha vissuto per oltre 38 anni in esilio dopo la guerra civile persa nel 1939. Tornare in Spagna infatti avrebbe significato la morte dal momento che la dittatura di Franco non gli avrebbe mai perdonato le sue simpatie comuniste e repubblicane. Leggi tutto
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