Pagine
▼
venerdì 14 dicembre 2012
CAMBIARE SI PUO'- a FIRENZE assemblea sabato 15 dicembre
CAMBIARE SI PUO'- a FIRENZE assemblea sabato 15 dicembre
www.cambiaresipuo.net
Margaret Thatcher diceva "There is no alternative", non c'è alternativa al neoliberismo. Noi sappiamo che non è vero e la crisi globale in corso lo dimostra, ma il dibattito pubblico nel nostro paese è ancora prigioniero dell'incantesimo thatcheriano. Le maggiori forze politiche non mettono in discussione le scelte dettate dalla Troika e dai poteri finanziari. La demolizione dello stato sociale è in corso e viviamo sotto la dittatura dei cosiddetti mercati. Mai come oggi i diritti civili, la dignità del lavoro, l'integrità dell'ecosistema sono stati sotto attacco. Non c'è tempo da perdere: occorre spostare il dibattito sulla difesa della democrazia politica ed economica. E' necessario mettere in campo un quarto polo – alternativo a quelli esistenti – in grado di proporre una rigenerazione democratica del nostro paese, in connessione con i tanti cittadini e movimenti che in Europa si battono fuori dagli schemi del “pensiero unico”.
“Cambiare si può” è un progetto che ha un obiettivo preciso: costituire una lista di cittadinanza attiva e di impegno civile da presentare alle prossime elezione politiche. Un’iniziativa politica nuova e non la raccolta dei residui di esperienze fallite, dei passati ceti politici, delle sigle di partito, della protesta populista. Siamo fra i promotori di questo progetto, con Luciano Gallino, Livio Pepino, Marco Revelli, don Andrea Gallo, Moni Ovadia e molti altri personaggi pubblici e attivisti che si sono battuti in questi anni per la difesa del lavoro e dell'ambiente, per la gestione democratica dei beni comuni, per l'affermazioni dei princìpi contenuti nella nostra dimenticata Costituzione.
E' un progetto difficile e ambizioso, da realizzare in pochissimo tempo, ma i segnali che arrivano da tutt'Italia, dopo la prima assemblea nazionale a Roma dell'1 dicembre, sono più che incoraggianti. Nel prossimo finesettimana si terranno in tutto il paese decine di assemblee pubbliche (a Firenze sabato 15 alle 15 al circolo Il Progresso, in via Vittorio Emanuele a cui invitiamo tutt* gli interessanti ): discuteremo i punti chiave del nostro programma, ci daremo lestrutture necessarie a preparare liste di cittadinanza in tutte le regioni. E' il momento di esserci, di partecipare.Non siamo dei sognatori: le nostre proposte sono concrete e attuabili, nate sul campo, nelle lotte sociali, nella partecipazione popolare, nell'elaborazione degli economisti critici. Vogliamo rinegoziare il debito, in alleanza con altri paesi europei; lanciare un piano pubblico per la creazione di buoni posto di lavoro e un programma di piccole opere di cura del territorio; vogliamo tagliare le spese militari, avviare una lotta seria all'evasione fiscale e reintrodurre il principio della progressività delle imposte, pressoché cancellate nell'ultimo ventennio di idolatria del mercato. Vogliamo una società aperta, plurale, accogliente, senza Cie e capace di garantire i diritti e le libertà sanciti dalla carta costituzionale.
Tutto questo -- e non solo questo - è possibile ed è anche l'unica via d'uscita plausibile dalla spirale debito-tagli-recessione che sta distruggendo posti di lavoro e accrescendo le disuguaglianze in tutta Europa.
Cambiare si può. Ma ad alcune condizioni: che i silenziosi comincino a parlare, che i cittadini attivi si uniscano gli uni agli altri, che le parole d'ordine siano solidarietà e cooperazione. Ci troviamo sabato al circolo “Il Progresso”, convinti che sia nostro compito dare un senso nuovo a questo concetto antico.
i promotori della campagna: Lorenzo Guadagnucci, Andrea Bagni, Lorenzo Bicchi, Mariangela Delogu, Paul Ginsborg, Enrico Lauricella, Alfredo Zuppiroli
APPUNTAMENTO A FIRENZESABATO 15 DICEMBRE 2012- ORE 15 circolo arci IL PROGRESSO Via Vittorio Emanuele II n.135
Nessun commento:
Posta un commento