lunedì 3 dicembre 2012

Newsletter PRC n. 177


Newsletter PRC n. 177

Anche Di Pietro con de Magistris. Prende forma il polo “alternativo”

di Luca Sappino - 03.12.12Dopo l’assemblea di “Cambiare si può”, dei professori ex girotondini, di Paul Ginsborg e Marco Revelli, che ha riempito il teatro Vittoria sabato a Roma, ieri un altro tassello nel progetto arancione di Luigi de Magistris, si colloca nel posto giusto. Antonio Di Pietro ha così scritto sul suo blog: «Noi dell’Italia dei Valori ci facciamo artefici, senza alcuna mira egemonica, con spirito di servizio nei confronti del Paese e del centrosinistra, di un percorso che porterà alla sintesi di tutte le correnti che si stanno muovendo in questa grande area».Leggi tutto

Mozione approvata il 1 dicembre alla pressochè unanimità (1 astenuto)

03.12.12L'Assemblea riunita al Teatro Vittoria il I dicembre 2012 Riconosce la necessità di una proposta elettorale autonoma e nuova, anche nel metodo, capace di parlare a un'ampia parte del Paese Invita tutte le realtà locali interessate a questo progetto a promuovere assemblee nei territori, con la più ampia partecipazione dei cittadini, , nei giorni 14 o 15 dicembre Dà mandato ai promotori dell'Appello "cambiare si può" di indire entro il mese di dicembre una seconda assise nazionale al fine di valutare l'esito della consultazione nei territori. Leggi tutto

Palestina: la ritorsione di Israele non si fa attendere!

di Franco Frediani - 03.12.12Avevamo ragione nel sottolineare l'importanza della decisione presa dall'Assemblea dell'ONU di legittimare la Palestina come stato osservatore della stessa Organizzazione. Il suo significato era ben chiaro anche per lo stesso stato israeliano, che da tempo aveva annunciato il suo secco e inoppugnabile NO. Le certezze di Israele stanno vacillando, e lo dimostra ciò che è emerso dalla riunione del suo governo che ieri (2 dicembre,ndr) si è riunito a Gerusalemme. Leggi tutto

Consumatori: boom di pignoramenti nel 2012

da Pubblico - 03.12.12«La crisi sistemica fa crescere i pignoramenti e le esecuzioni immobiliari che mettono in mezzo a una strada oltre 46 mila famiglie. E invece di aiutare famiglie e pmi in crisi, le banche speculano per pagare i dividendi a Fondazioni». E’ quanto sottolineano Adusbef e Federconsumatori in una nota congiunta in cui indicano la stima di un’ulteriore crescita del 22,8% di pignoramenti ed esecuzioni immobiliari. Se tra il 2008 e il 2011 i pignoramenti e le esecuzioni immobiliari sono aumentati di circa il 75%, arrivando a sfiorare quota 38 mila, Adusbef stima che per il 2012 (secondo i dati raccolti nei principali Tribunali alla data del 30 settembre 2012 e proiettati al 31 dicembre 2012) «ci potrebbe essere un boom ulteriore con un più 22,8%, sfiorando così il 100% nel quinquennio 2008-2012, con circa 100 mila case mandate all’asta ed altrettante famiglie gettate nella disperazione». Leggi tutto

Berlinguer, quante cose di sinistra

di Silvia Truzzi - 03.12.12“Mi rivolgo ai lavoratori e alle lavoratrici: nessuna conquista vi è stata regalata. Avete lottato e sostenuto duri sacrifici perché vi siete trovati contro il grande padronato, le destre, i governi della Democrazia cristiana. Per ogni lotta è stata decisiva la presenza e l’azione del Partito comunista: dare voti alle destre significherebbe compromettere le conquiste raggiunte e rendere più aspre le lotte per nuovi miglioramenti che sono necessari. Dare più voti al Pci significa creare le condizioni per nuove avanzate della classe operaia, dei braccianti, dei contadini, degli impiegati, dei tecnici, del popolo del Mezzogiorno, dei pensionati. Leggi tutto

Omofobia e omertà

di Vladimir Luxuria - 03.12.12«Professorè, a Vladimir ci piacciono i masculi!». Mi sentii raggelare quando il mio compagno lo disse alla maestra, tra i risolini complici degli altri. L’ insegnante mi fece alzare in piedi e mi domandò se fosse vero. Non ebbi il coraggio né di confermare né di smentire, abbassai lo sguardo sul banco e arrossii in volto, desiderando che il pavimento si aprisse e mi inghiottisse. Mi fece andare alla lavagna e mi dette una bacchettata sulle mani davanti a tutti. Quando ero alle elementari non esisteva l’espressione “bullismo omofobo”: era normale prendere di mira chi veniva considerato diverso. Se confessavi a casa le vessazioni subite ti prendevi uno schiaffo anche dai genitori, se lo denunciavi alla polizia ti facevano capire che te l’eri andata a cercare, se lo confessavi in chiesa eri tu il peccatore, se un giornalista intendeva trattarne parlava di “torbido mondo omosessuale”. Leggi tutto

Atene. Effetto Eurogendorf: agenti della superpolizia a fianco dei violenti di Alba Dorata

di R. C. - 03.12.12Nella galassia dei gruppi anarchici e della sinistra greca si avvertono brividi di paura palpabile, la paura che la polizia possa passare i nominativi dei fermati e pestati durante le manifestazioni ai militanti di Alba Dorata, i fascisti responsabili dell'escalation di violenza contro gli immigrati e gli oppositori. Il parito neofascista è il terzo in Grecia, nazione che ha visto scendere in piazza per prima l'Eurogendorf, la superpolizia euopea. Militanti arrestati hanno dichiarato che durane gli interrogatori, sono stati minacciati da funzionari di polizia di nazionalità non greca "Daremo i vostri nomi e i vostri indirizzi ad Alba Dorata, anche i numeri di telefono". Leggi tutto

La strategia della tensione è ancora in atto

di Gaetano Farina - 03.12.12Non è certo il classico libro da regalare a Natale, ma è un libro importante, scottante per i contenuti e non per il prezzo (nel rispetto della politica adottata dalla casa editrice che l'ha pubblicato, la Newton Compton di Roma). Si tratta della rivoluzionaria indagine sullo stragismo italiano operata da Ferdinando Imposimato (ferdinandoimposimato.blogspot.it), magistrato sempre in prima linea famoso per aver seguito le indagini sul rapimento di Aldo Moro, l'omicidio di Vittorio Bachelet, l'attentato a Giovanni Paolo II e diventato famoso anche come autore ispirato dalla sua stessa esperienza sul campo. Il suo nuovo "La Repubblica delle Stragi Impunite" raccoglie e rielabora, infatti, documenti inediti dei fatti di sangue che hanno sconvolto il nostro paese dal dopoguerra ad oggi, legati, con tutta probabilità, anche secondo altri analisti, ad una strategia politico-militare, nonostante le numerose sentenze giudiziarie non l'abbiano ancora messa del tutto in luce. Leggi tutto

Antonietta Gatti, la scienziata che potrebbe incastrare l’Ilva

di Stefania Divertito - 03.12.12Una volta la settimana Antonietta Gatti prende il treno all’alba, va a Pesaro, si immerge nelle stanze silenziose dell’Arpa e armata di provette e analisi mediche mette a punto quella che è una scienza del tutto nuova, rivoluzionaria, e soprattutto made in Italy: la biobalistica. Poco più di cinquant’anni, sguardo vivace, parlantina coinvolgente e tutte le qualità che hanno le donne dell’Emilia, simpatia compresa. È stata consulente della Commissione d’inchiesta parlamentare sull’uranio e anche del procuratore di Lanusei (in Sardegna), Domenico Fiordalisi, che sta conducendo un’inchiesta sul poligono militare di Perdasdefogu e sull’inquinamento bellico. Leggi tutto

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