mercoledì 19 dicembre 2012

Riorganizzazione sanitaria e edilizia ospedaliera. Approvata mozione con prima firmataria Sgherri.


CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA
GRUPPO CONSILIARE “FEDERAZIONE DELLA SINISTRA – VERDI”

Riorganizzazione sanitaria e edilizia ospedaliera. Approvata mozione con prima firmataria Sgherri. Sgherri”dare priorità ai servizi per i cittadini. impegno a valutare bene le scelte fatte e da fare, alla luce del tempo di “vacche magre” che stiamo vivendo e alla riorganizzazione sanitaria”

Firenze 18 dicembre. In tempi di “vacche magre” e di scelte pesanti in tema di riorganizzazione sanitaria è necessario completare queste scelte con un piano di verifica dei progetti di edilizia ospedaliera approvati negli anni passati. E’ infatti “cambiato il mondo”, con cambiamenti profondi in termini di risorse, numero adeguato dei posti letto, durata media delle degenze, cambiamenti che quindi impongono di verificare che i progetti di edilizia ospedaliera siano da riconfermare tali e quali o da ridimensionare. Esprimo quindi grande soddisfazione per l’approvazione all’unanimità, oggi da parte dell’aula, della mozione di cui sono prima firmataria (e sottoscritta anche da altri consiglieri di maggioranza) che impegna la Giunta a presentare alla  commissione consiliare competente un piano di analisi e verifica della riorganizzazione del sistema dei servizi sanitari nell’area fiorentina e in particolare il programma di riorganizzazione dei presidi ospedalieri, fra cui quello sull’edilizia ospedaliera. La mozione impegna inoltre la Giunta a presentare al Consiglio su questo un documento conclusivo entro settembre dell’anno prossimo. Così Monica Sgherri – Capogruppo di “Federazione della Sinistra – Verdi in Consiglio Regionale. Di fronte ai sacrifici e disagi che inevitabilmente i cittadini avranno dalla razionalizzazione della spesa e riorganizzazione sanitaria in Toscana vanno valutate attentamente le scelte da fare e verificare se – fra l’altro - progetti presentati nel passato, come alcuni sull’edilizia ospedaliera, non debbano essere rivisti alla luce del nuovo scenario difficile che, per quanto riguarda le risorse, oggi si prospetta.

Di seguito il testo della mozione approvata:
Mozione “In merito alla riorganizzazione del sistema dei servizi sanitari e dell'edilizia ospedaliera dell’area fiorentina”
Premesso che alla luce di una generale contrazione delle risorse economiche che andrà ad incidere sul processo di deospedalizzazione, con la riduzione dei posti letto ospedalieri secondo nuovi parametri sia nel rapporto posti letto numero abitanti, che di riduzione tasso di ricoveri annui per abitanti, che produrranno una riduzione di 2000 posti letto regionali e circa 80 posti letto nell’azienda sanitaria fiorentina;
Considerato che, nel processo di razionalizzazione è prevista una  riorganizzazione della specialistica e della diagnostica anche  in strutture extraospedaliere;
Considerato, inoltre, che nella consapevolezza che l’attuale processo di riorganizzazione del sistema regionale, dovuto ad esigenze di razionalizzazione della spesa,  comporterà oggettivamente disagi e sacrifici per i cittadini toscani e che proprio per questo, a maggior ragione, la congruità e la trasparenza nelle scelte dovrà risultare il più comprensibile possibile e privilegiare sempre scelte che mettono in primo piano la soddisfazione dei fabbisogni reali delle persone e il contrasto a possibili forme di spreco.
Visto i progetti di nuova costruzione e/o ampliamento dei presidi ospedalieri, compreso il  programma di riorganizzazione e intervento sui presidi ospedalieri fiorentini, che non corrispondono più, anche per la tempistica in cui furono predisposti, antecedente alla profonda situazione di crisi e ai tagli imposti ai sistemi sanitari regionali -compresa la Toscana-, a oculate e necessarie politiche di risparmio della nostra regione anche nell’edilizia ospedaliera.
Considerata la dimensione e la specificità dell’area fiorentina che vede, tra l’altro, la presenza di  quattro aziende sanitarie, una Estav e diversi presidi ospedalieri, sanitari e sociosanitari.

Impegna la Giunta Regionale
a presentare alla IV Commissione competente un piano di analisi e di verifica delle riorganizzazione del sistema dei servizi dell’area fiorentina, compreso il piano degli interventi aziendali di edilizia ospedaliera, in particolare riguardanti il programma di riorganizzazione e intervento sui presidi ospedalieri fiorentini, al fine di accertarne la loro adeguatezza sotto il profilo economico-finanziaro, soprattutto alla luce delle disposizioni previste dalla complessiva riorganizzazione del sistema sanitario regionale e alle misure legate alla spending review nazionale;
a presentare, in tal senso, inoltre, in Consiglio Regionale, un documento conclusivo, entro settembre 2012,  di riordino dei presidi ospedalieri e sanitari dell’area fiorentina, anche alla luce della riorganizzazione del più complessivo riassetto della sanità.

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