Un impegno a continuare per il rinnovamento della politica e per la presenza in Parlamento di una forza di sinistra alternativa al neoliberismo
In Cambiare si può sono state da più parti espresse critiche per il modo verticistico con cui si è proceduto finora nella definizione delle liste di Rivoluzione Civile e nella scelta dei candidati.
Ora il primo ed urgente impegno deve essere la definizione del programma e delle liste in modo che ne sia garantito il carattere plurale e rappresentativo sia delle forze politiche tradizionali della sinistra sia delle diverse realtà di movimento.
Soprattutto deve essere garantito e realizzato il programma politico inequivocabilmente alternativo alle scelte neoliberiste portate avanti dal Governo Monti e dalle forze che l'hanno sostenuto e che anche ora, nonostante i drammatici danni che tale politica ha procurato, non sono messe in discussione, neppure dalla coalizione PD, SEL, PS.
Per questo riteniamo che sia necessario che le lotte del mondo del lavoro, della scuola e della cultura, e l'impegno per la democrazia, la legalità e i diritti costituzionali abbiano un riferimento inequivoco e coerente in Parlamento, con la presenza della lista di Rivoluzione Civile.
Al fine di approvare modalità e criteri e scegliere le candidature proposte da CSP per la Toscana,
è convocata una riunione regionale
il giorno venerdi 11 gennaio alle ore 18 presso il circolo Arci
in via delle Porte Nuove n.33 (bus 22) Firenze
Coordinamento referenti toscani CSP
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