Firenze, 22 maggio 2013
Abbiamo seguito la vicenda della
Misericordia di Pisa sin dall’inizio con forte preoccupazione per la sorte dei
lavoratori a rischio di perdita del posto di lavoro, per questa ragione il
nostro sostegno va a tutte le forme di lotta che gli stessi mettono in campo e
allo sciopero indetto per l’intera giornata del 24 maggio, promosso dalla
Confederazione dei Comitati di Base di Pisa, per difendere diritti e tutele e
con l’obiettivo principale che “nessun posto di lavoro deve andare perso”.
Condividiamo, naturalmente a
pieno, la piattaforma che i lavoratori in sciopero si sono dati: perseguire il rinnovo dei contratti di
solidarietà; un piano di servizi che dia continuità all’attività della
Misericordia e ne potenzi e rafforzi la presenza sul territorio a vantaggio dei
lavoratori e delle lavoratrici e della cittadinanza; l’inserimento, nelle
convenzioni, con cui alla Misericordia vengono affidati i servizi, della
cosiddetta “clausola sociale” a garanzia dei diritti complessivi del personale,
con in testa quello alla tutela occupazionale.
La Responsabile
Regionale Dipartimento Welfare e Diritti
Daniella
Vangieri
Il Responsabile Regionale Dipartimento Lavoro
Alessandro Favilli
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