Il commissario straordinario del Maggio Fiorentino respinge le controproposte avanzate da Cgil, Cisl e Uil e dalla stessa Fials, senza mezzi termini riconferma il suo piano di ristrutturazione a cui ha collegato i 119 esuberi. Il 3 giugno2013 incontro dei sindacati con l'assessore toscano alle attività produttive, il Presidente della Provincia di Firenze e autorevoli esponenti comunali. Le istituzioni dovranno chiarire senza mezzi termini quale potrebbe essere il loro contributo al salvataggio dell'ente lirico fiorentino. Il 4 giugno è previsto un nuovo confronto tra Commissario e organizzazioni sindacali.Rifondazione Comunista nell’espimere solidarietà ai lavoratori del Maggio fiorentino e nel ritenere inaccettabile il massacro sociale contenuto nel piano di ristrutturazione presentato dal Commissario Straordinario, tutto imperniato sull’attacco al lavoro, occupazione e diritti invita nuovamente le Istituzioni – a cominciare dalla Provincia di Firenze - a contrastare questa scellerata impostazione.
Domanda di attualità art. 39 del Regolamento del Consiglio Provinciale di Firenze.
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