di Piergiovanni Alleva – La notizia è di quelle che, come si dice, cambiano completamente lo scenario: la Corte Costituzionale ha accolto l’eccezione di incostituzionalità parziale dell’articolo 19 dello Statuto dei Lavoratori proposta dalla Fiom e giudicata non infondata da alcuni tribunali. E ha modificato il testo di quell’articolo in un modo poco evidente ma |
di Gian Paolo Calchi Novati – I fattori che hanno promosso e portato a termine il cambio di regime in Egitto sono stati la piazza, l’esercito e la Fratellanza musulmana, che ha vinto le elezioni e ha governato dopo la caduta di Mubarak sotto l’urto delle manifestazioni e dopo l’interludio del governo di una giunta |
di Fabio Marcelli – Già sapevamo che la scusa del terrorismo è servita al governo degli Stati Uniti per scatenare varie guerre e fare centinaia di migliaia di vittime civili, reintrodurre la tortura e la carcerazione senza processo, violare i diritti civili e umani della popolazione propria e altrui. Ora, grazie alle rivelazioni di Snowden, |
di Alfonso Gianni – “L’Egitto nelle mani dell’esercito” titolano agenzie e giornali on line in queste ore drammatiche per lo sorti del popolo egiziano. Contemporaneamente si fa strada un’altra notizia, per fortuna per ora meno tragica, che ci fa però capire che anche da noi è in atto uno stravolgimento istituzionale, anche se meno brusco. |
di Checchino Antonini – «Cvd», dice Gigi Malabarba, «una formula che si usa in fondo alle dimostrazione dei teoremi di matematica. E “come volevasi dimostrare” Gianni De Gennaro sta per diventare il presidente di Finmeccanica. E’ dal 2005 che Malabarba scrive e dichiara che la carriera dell’allora capo della polizia sarebbe approdata, prima o poi, |
di Olol Jackson* – Sono state giornate intense per i No Dal Molin, che tra domenica e martedì hanno riportato la questione delle vecchie e nuove servitù militari Usa a Vicenza al centro dell’attenzione. Domenica scorsa trecento attivisti si sono dati appuntamento presso Site Pluto, quella misteriosa base scavata sotto i colli Berici che, dagli |
di Massimo Villone – Giusto l’appello alla trasparenza dei lavori della commissione, ma è chiaro che al governo non conviene. È molto opportuno che – come leggiamo su queste pagine – si avvii una protesta contro il metodo seguito nel lavoro dei saggi chiamati, in ipotesi, a fornire al governo lumi in tema di riforme. |
di Emanuele Giordana – «I terroristi sono talebani o della Cia? Chiedetelo alle vittime dei droni». Il lenzuolo bianco con la scritta polemica viene immortalato da un fotografo dell’Ap. Dietro, a tenerlo tra le mani, giovani e vecchi attivisti della Fondazione pachistana per i diritti fondamentali (rightsadvocacy.org) o, chissà, i parenti delle vittime. Polemica antica, |
di Annamaria Rivera – Dal traballante governo delle larghe intese quasi null’altro c’è da aspettarsi se non iniziative antipopolari spacciate per risposta alla recessione, qualche modesto provvedimento enfatizzato come misura contro la disoccupazione, il tentativo di stravolgere principi e meccanismi della Costituzione e di dare una torsione presidenzialista all’assetto istituzionale. Ben poco possiamo sperare quanto |
di Barbara Spinelli, da Repubblica, 3 luglio 2013 – Alcuni li chiamano talpe, o peggio spie. Altri evocano le gole profonde che negli anni ’70 permisero ai giornali di scoperchiare il Watergate. Sono i tecnici dei servizi segreti o i soldati o gli impiegati che rivelano, sui giornali, le illegalità commesse dalle proprie strutture di |
di Guglielmo Forges Davanzati – I dati resi noti recentemente da Confindustria sulla drastica riduzione degli investimenti esteri in Italia (ridottisi in un anno di circa il 70%) hanno indotto molti commentatori a imputare questo fenomeno all’eccessivo carico burocratico che graverebbe sulle imprese che operano in Italia, suggerendo provvedimenti di semplificazione. |
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