martedì 17 settembre 2013

Il Sindaco di Reggello si defila dall'opposizione allo smantellamento del Serristori, utilizzando la complicità del centro destra.


comunicato stampa  
Il Sindaco di Reggello si defila dall'opposizione allo smantellamento del Serristori, utilizzando la complicità del centro destra.

Il centro sinistra a Reggello con la complicità dello schieramento di centro destra  “sceglie” di  non contrastare il pesante piano di smantellamento dell'Ospedale Serristori  messo in essere dalla Direzione Generale ASL 10, su specifico mandato della Regione Toscana.

Un fatto grave e preoccupante che non può essere sottaciuto anche perché i tagli, le riduzioni e i processi riorganizzativi attivate in queste ultime ore finiscono per stravolgere il ruolo, la funzione e la vocazione dell'Ospedale Serristori, le cui sorti di Ospedale di 1° livello per acuti è appeso ad un esile filo.
Un occasione persa per difendere  l'insieme del servizio sanitario valdarnese e rappresentare i bisogni sociali e sanitari  della popolazione e soprattutto il diritto alla salute.
Con una modalità pilatesca il Sindaco di Reggello  ignora la presa di posizione del Sindaco di Figline Valdarno (sceso in campo in queste ultime ore), la mobilitazione dei lavoratori e la preparazione dello sciopero , le 10 mila firme sottoscritte dai cittadini per evitarne la chiusura e  e respinge la mozione presentata da Rifondazione Comunista e Movimento 5 Stelle con la quale veniva richiesta la revoca dei provvedimenti adottati dalla ASL 10.
Una decisione certamente non rappresentativa della comunità reggellese, che diversamente dal Sindaco ama quest’ospedale, né apprezza il livello di prestazione e attività e lo ritiene essenziale al paese, già profondamente mortificato nelle attività distrettuali e legate all'emergenza.
Come non ricordare il distretto di Reggello, degradato, fatiscente e inaccessibile alla popolazione, svuotato di risorse professionali e in forte stato di precarietà e le annose attese di vedere riorganizzata un servizio di emergenza sulle 24 h in  territorio vasto con 13 frazioni.
Ma la vicenda non finisce qui, se la maggioranza del  parlamentino di Reggello sceglie di non contrastare il declassamento e lo smantellamento dell'Ospedale Serristori poco importa, l'importante è che i cittadini che saranno chiamati a sostenere lo sciopero dei lavoratori e tutte le iniziative di contrasto all'attacco al diritto alla salute, messo in campo dalla ASL 10 & Regione Toscana scendano in campo.
Noi ci saremo, così come ci impegneremo ad ottenere la riqualificazione delle attività territoriali, domiciliari e di urgenza.

Reggello 17 settembre 2013     Sinistra di Reggello


                                 Andrea Calò consigliere e capogruppo








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