mercoledì 18 settembre 2013

Rossi a fianco del si alla fusione dei comuni? Sarebbe un vulnus



            Rossi a fianco del si alla fusione? Sarebbe un vulnus

Se quello che hanno annunciato i giornali, cioè che Enrico Rossi verrebbe a fare lo sponsor dello schieramento del si alla fusione dei Comuni, si prefigurerebbe una grave violazione del ruolo di garanzia e di imparzialità che la Regione Toscana dovrebbe assumere e mantenere.
La Regione non solo è il l’ente che ha indetto il referendum sulla proposta di legge per la fusione di Campiglia e Suvereto, ma sarà anche il soggetto che dovrà prendere atto dell’esito del referendum e decidere se andare o no verso lo scioglimento dei comuni e il loro accorpamento. Il presidente Rossi non può schierarsi con una parte, non può anteporre motivazioni politiche al suo ruolo istituzionale. Come farebbe poi a decidere in modo imparziale? La sua discesa in capo a fianco del si, nel pieno di una campagna elettorale in cui la popolazione, specialmente di Suvereto, appare nettamente contraria alla cancellazione del comune, creerebbe un turbamento e un disorientamento. Sarebbe un vulnus della campagna che porterà al referendum del 6 e 7 ottobre.
Noi ribadiamo che la fusione dei Comuni di Campiglia e Suvereto, aventi dimensioni e tradizioni diverse, rispondenti a modelli economici differenti, è una proposta calata dall’alto, improvvisata e senza un progetto. Essa è solo il frutto del fallimento delle politiche sovracomunali in Val di Cornia, dove i vari comuni, da Piombino in giù, hanno abdicato ad una lunga tradizione di coordinamento e di collaborazione. È urgente ritrovare il cammino dell’intercomunalità, nel quale possano coesistere autonomia comunale e capacità di lavorare insieme sui servizi e sulle funzioni amministrative. È necessario salvare i comuni oggi per poter tornare a lavorare insieme domani, nell’interesse primario dei cittadini e del territorio.

Segreteria Federazione PRC



Nessun commento:

Posta un commento

ShareThis

Ultimo numero:

ViceVersa n.35

Post più popolari