“ No alla
chiusura del servizio di IVG presso il presidio ospedaliero di Borgo San
Lorenzo, garantire i diritti sanciti dalla L.194/78.”
Il Consiglio Provinciale di
Firenze
Appreso che la direzione aziendale Asl 10 Firenze ha previsto per
il prossimo 19 giugno 2013 la chiusura del servizio di IVG presso il presidio
ospedaliero di Borgo San Lorenzo, presidio ospedaliero di riferimento della
zona sociosanitaria del Mugello, e il suo trasferimento presso lo IOT di
Firenze, con anche il trasferimento immediato di una delle due ginecologhe- che
attualmente si occupa principalmente dell’IVG programmata-, presso la sede dello IOT.
Considerato che il servizio di IVG rappresenta, per il territorio
della zona sociosanitaria del Mugello, un servizio fondamentale per la garanzia
di un diritto sancito dalla L. 194/78, e che la sua chiusura priverà questa
zona di un presidio importante a
garanzia di tale diritto, soprattutto in considerazione dei disagi, legati alla
difficoltà di spostarsi su Firenze, e ai tempi che comporterebbe lo spostamento
all’IOT, in particolare per le donne con più difficoltà come le donne straniere
domiciliate sul quel territorio che
rappresentano il 50% di chi fa ricorso al servizio.
Tenuto conto che il servizio di IVG presso l’ospedale di Borgo
svolge anche, in una forte ottica di
integrazione con il consultorio territoriale, la funzione di primo approccio
per evidenziare eventuali abusi, di educazione alla procreazione consapevole al
fine di evitare ulteriori ricorsi all'IVG, dando quindi risposte efficaci alle
donne del territorio.
Considerato che, come già evidenziato da questo Consiglio
provinciale con la mozione n° 144 approvata il 10.12.2012 “in merito alla piena applicazione della L.
194/78 …. “, che evidenziava il rischio che l'obiezione di coscienza potesse
costituire un grave limite al corretto funzionamento delle strutture pubbliche,
e che è necessario invece rafforzare la presenza e l'accessibilità sul
territorio dei servizi, e garantirne il funzionamento attraverso la presenza di
medici non obbiettori non solo nella fase di applicazione della L. 194/78, ma
anche nella fase di diagnosi pre natale.
Ribadita quindi anche la
necessità di potenziare i servizi consultoriali sul territorio,
Esprime la propria
contrarietà alla chiusura del servizio di IVG presso il Presidio Ospedaliero di
Borgo San Lorenzo
Impegna il Presidente della
Giunta Provinciale
ad attivarsi, con la massima
urgenza, nell’ambito delle proprie competenze, nei confronti della Direzione
aziendale dell’ASL 10 di Firenze, per chiedere il mantenimento presso il
presidio ospedaliero di Borgo San Lorenzo del servizio di IVG;
Invita la Giunta
Regionale della Toscana
ed in particolare l'Assessorato
alla Sanità a mettere in campo le risorse necessarie a garantire la presenza e
l'accessibilità del servizio per l'IVG sul territorio.
PD SEL PRC IDV
Loretta Lazzeri Riccardo
Lazzerini Andrea
Calò
Alessandro Cresci
_______________ ________________ __________________ _________________
Caterina Conti Lorenzo
Verdi
________________
________________
Alessandra Fiorentini
_________________
Stefano Prosperi
_________________
Nessun commento:
Posta un commento