Invito al dibattito pubblico
Dal G8 di Genova alle crisi di sistema.
Dieci anni di lotte per l’alternativa
@ Festa di Liberazione, Marina di Pisa, piazza Viviani
mercoledì 13 luglio 2011, ore 21.30
Singoli, associazioni, movimenti, sindacati, partiti politici sono invitati a dialogare con
Anna Belligero (portavoce nazionale GC), Giorgio Cremaschi (presidente comitato centrale FIOM-CGIL),
Eleonora Forenza (responsabile nazionale conoscenza PRC), Alberto Zoratti (Fair, ex portavoce Rete Lilliput)
«Voi G8. Noi 6 miliardi». Sono passati dieci anni da quando centinaia di migliaia di persone, giovani e adulti, donne e uomini, migranti, movimenti, associazioni, sindacati e partiti politici si sono dati appuntamento a Genova per contrastare la globalizzazione neoliberista, le sue politiche di rapina e di guerra, le sue istituzioni anti-democratiche, individuando nel G8 la propria controparte. Le attuali crisi di sistema, che intrecciano in modo inedito questioni economiche, finanziarie, sociali, ambientali e climatiche, ci hanno dato ragione: il liberismo minaccia la vita stessa del pianeta. Eppure gli stessi poteri che hanno prodotto le crisi continuano a gestire i processi economico-politici globali, a danno della maggioranza della popolazione e delle future generazioni.
«Un altro mondo è possibile». Con questa ferma convinzione a Genova ci siamo ritrovati in tanti/e e diversi/e. La nostra unità ha fatto paura tanto che siamo stati repressi, torturati e criminalizzati secondo modalità da terrorismo di Stato che, da allora fino ad oggi, hanno sempre cercato di schiacciare la critica e isolare l’alternativa. Da quelle giornate siamo usciti profondamente cambiati, determinati a far vivere nei territori «lo spirito di Genova» facendo rete, creando spazi sociali e culturali autonomi, praticando il conflitto e la disobbedienza, modificando il nostro modo di far politica, portando avanti la battaglia per la verità e la giustizia. Queste esperienze sono un bene comune, da riconoscere e portare avanti con forza.
«Noi la crisi non la paghiamo». Dopo dieci anni di lotte in cui abbiamo conosciuto arretramenti e sconfitte, ma anche importanti vittorie come quella dei referendum per l’acqua e contro il nucleare, è opportuno fare un bilancio e guardare avanti. Gli attacchi ai diritti e alla democrazia che accompagnano la crisi cambiano lo scenario delle lotte per l’alternativa? Come unificare i conflitti che attraversano il paese e l'area euro-mediterranea - dalla rivolta contro la precarietà e lo sfruttamento alla difesa dei territori dalle «grandi opere», dall’opposizione alle manovre finanziarie e dalle politiche di privatizzazione e di controllo imposte dall’Unione Europea alla costruzione di un nuovo welfare e di un nuovo modello di sviluppo, dalla cura dei beni comuni alla costruzione di un’economia e di una politica veramente democratiche? Come articolare le lotte locali a quelle nazionali, continentali ed internazionali?
«Loro la crisi, noi la speranza». Per rispondere insieme a queste ed altre domande, e prepararsi alle giornate conclusive del decennale di Genova, Rifondazione Comunista e i Giovani Comunisti/e Pisa invitano tutti/e coloro che dal G8 del 2001 lottano contro il liberismo, il razzismo, la devastazione ambientale e la guerra, e tutti/e coloro che costruiscono ogni giorno pezzi di un mondo diverso, a portare il proprio contributo al dibattito organizzato alla Festa di Liberazione per mercoledì 13 luglio e intitolato «Dal G8 di Genova alle crisi di sistema. Dieci anni di lotte per l’alternativa». Solo un lavoro collettivo di riflessione, elaborazione e organizzazione può dare corpo a quell’alternativa di sistema di cui oggi, persino più di allora, abbiamo urgente bisogno.
Rifondazione Comunista Pisa
Giovani Comunisti/e Pisa
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