Servizio idrico. Sgherri: “Anche il Consiglio di Stato sentenzia il rispetto dell’esito referendario"

CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA

GRUPPO CONSILIARE “FEDERAZIONE DELLA SINISTRA – VERDI”

Servizio idrico. Sgherri: “Anche il Consiglio di Stato sentenzia il rispetto dell’esito referendario. Applicare la mozione approvata dal Consiglio – di cui sono prima firmataria – che impegna ad andare in quella direzione!”

Firenze, 4 febbraio. Repetita juvant!. Sull’obbligo di rispettare l’esito del referendum sul servizio idrico del giugno 2011 e quindi sull’illegittimità di continuare ad inserire in bolletta la cosiddetta adeguata remunerazione del capitale investito si è espresso, dopo la sentenza della Corte Costituzionale dei mesi scorsi, chiaramente nei giorni scorsi anche il Consiglio di Stato. Insomma si deve rispettare la volontà di ventisette milioni di italiani, finora tradita! Questo devono fare le aziende gestrici, questo il metodo da usare, con buona pace dell’Autorità per l’Energia e per il Gas! Noi non abbiamo mai dimenticato l’esito del referendum e nel dicembre scorso il Consiglio Regionale ha approvato una mozione di cui sono prima firmataria, che impegna la Giunta ad attivarsi – per quanto di diretta competenza ed in tutte le sedi deputate – al fine di dare attuazione appunto alla sentenza n° 26 del 2011 della Corte Costituzionale e così contribuire a dare attuazione dell’esito referendario attraverso il quale i cittadini hanno nettamente bocciato la presenza in tariffa dell’adeguata remunerazione del capitale investito, cioè il 7% percento di profitto garantito per i gestori del servizio idrico. E’ necessario – per quanto di competenza – che tale mozione venga conseguentemente applicata.

La Capogruppo Monica Sgherri