Leggiamo sulla stampa che PD e IDV si scandalizzano per le lunghe code che si formano (ormai da anni) al CUP: c’è voluta la denuncia del primo cittadino di Montescudaio per attirare la loro attenzione. E’ evidente che il problema è la mancanza di personale, ma Meini e Bertolini evitano di dirlo con chiarezza. Non solo, il neo-consigliere IDV anziché andare alla radice del problema, lo aggira e rispolvera la vecchia proposta di far fare le prenotazioni direttamente ai medici di famiglia: così le code anziché al CUP verrebbero distribuite negli studi dei medici di base la cui attività risulterebbe appesantita da ulteriori incombenze burocratiche-amministrative. Abbiate il coraggio di dire le cose come stanno e di trovare le giuste soluzioni! Ad essere inaccettabili sono innanzitutto i tagli al personale ospedaliero e sanitario in generale: è sul lavoro che vanno puntati i riflettori! Invece avete taciuto sui tagli della spending review di Monti, e su quelli che la Regione Toscana ha previsto con la Delibera n. 1235 del 28.12.12, che realizza il taglio di posti letto, la riduzione e l’accorpamento dei laboratori di analisi, del 118, dei centri di nascita, dei consultori, il taglio dell'8% sugli appalti con il rischio di licenziamento del 20% del personale, l’aumento dei ticket e l'ultima, gravissima ipotesi di protocollo di intesa Regione - Equitalia per la riscossione dei servizi non pagati da una utenza immiserita dalla crisi economica. Per noi Disoccupati Organizzati, che ci vediamo negato il diritto al lavoro, di fronte a questa realtà ci sentiamo doppiamente presi in giro. Il lavoro da fare c’è, l’abbiamo dimostrato con gli scioperi alla rovescia ed anche le code al CUP ne sono un’altra dimostrazione!
29/03/2013
Disoccupati Organizzati
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