Ataf Gestione manda il primo conto ai lavoratori, confermati 109 esuberi. La notizia di queste ore, cancella così in modo drammatico tutte le giuste attese sociali che da mesi cerano inazienda proprio sul versante della tenuta occupazionale e della salvaguardia dei posti di lavoro.Sitratta di una scelta grave e irresponsabile e profondamente lesiva dei diritti e degli accordi sottoscritti con la Regione Toscana. Rifondazione Comunista nell’esprimere la solidarietà ai lavoratori di Ataf dichiarati “esuberi” chiede alla Provincia di Firenze di contrastare, unitamente alla Regione Toscana e ai Comuni, questo massacro sociale. Non si può azzerare lavoro, diritti e occupazione per risolvere i problemi gestionali, le istituzioni devono esigere una maggiore responsabilità sociale da parte di una cordata di imprese che guarda solo a massimizzare i profitti.
Domanda di attualità art. 39 del regolamento del Consiglio Provinciale.
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