Riduzione delle risorse del fondo regionale per la non autosufficienza.

PRC Gruppo Toscana
Riduzione delle risorse del fondo regionale per la non autosufficienza. Sgherri:”ancorché temporanea in questo lasso di tempo che cosa succederà ? Presenterò una interrogazione sul tema.”



Firenze, 12 luglio. La riduzione, ancorché momentanea, delle risorse del fondo regionale per la non autosufficienza, si scaricherà sulle famiglie dei non autosufficienti aggravandone una situazione già pesantissima ? E l’allungamento delle liste d’attesa è, o sarà, causato dalla mancanza di adeguata liquidità del fondo medesimo?

Queste le domande che ci poniamo, su una questione da noi posta più volte e che ad oggi non ha avuto adeguate risposte.

Presenterò un interrogazione in merito, anche alla luce del fatto che non sono giunte comunicazioni dalla Giunta in merito all’andamento delle liste d’attesa per l’accesso in RSA e relativi interventi, come stabilito da una mozione approvata il 16 marzo scorso dal Consiglio, di cui ero prima firmataria, che prevedeva comunicazioni entro tre mesi.

Così Monica Sgherri – Capogruppo di “Federazione della Sinistra – Verdi” in Consiglio Regionale in merito al riemergere – così come sollevato dal Consigliere Carraresi e riportato sulla stampa - della decurtazione temporanea delle risorse del Fondo regionale per la non autosufficienza prevista dalla cosiddetta legge di assestamento regionale.

Carraresi tocca una “piaga” sulla quale siamo più volte intervenuti – prosegue Sgherri – ed è arrivato il momento di avere risposte sugli effetti – ancorché fossero temporanei – della decurtazione, così come di dare seguito alla mozione sopra citata, che, fra l’altro, puntava appunto ad avere un monitoraggio delle questioni legate agli interventi per l’inserimento in RSA con comunicazioni entro tre mesi dalla sua approvazione; risposte che devono arrivare, dando così attuazione alla mozione medesima approvata.