martedì 29 novembre 2011

Toscana, aumento delle ore di sostegno per 300 alunni disabili





Redattore Sociale del 24-11-2011

Toscana, aumento delle ore di sostegno per 300 alunni disabili

FIRENZE. Circa 300 studenti delle scuole toscane potranno beneficiare di un aumento delle ore di sostegno. E’ il risultato di un protocollo d’intesa firmato da regione Toscana e Ufficio scolastico regionale. Il protocollo prevede un finanziamento per il sostegno dei disabili pari a un milione di euro, stanziato dalla regione. Verranno finanziate: ore di sostegno in deroga; ore aggiuntive di insegnamento per i docenti curricolari della classe; ore aggiuntive di sostegno. Sono poi previste ore retribuite anche per la progettazione, la documentazione e la verifica, nonché possibilità di attivare esperienze di laboratori che coinvolgano l’intera classe. Saranno anche finanziate attività di formazione cui la maggioranza dei docenti avrà l’obbligo di sottoporsi. A ogni classe che accede alla sperimentazione sarà abbinato un docente-tutor (figure, queste, individuate dagli Uffici scolastici territoriali fra docenti di riconosciuta esperienza nell ’integrazione scolastica di alunni disabili).

“Questa scelta – ha spiegato Stella Targetti, assessore all’istruzione della regione – arriva in un momento assai difficile per la disabilità nelle scuole: aumenta il numero degli alunni disabili (salito negli ultimi due anni da 9.915 a 10.202, in tutte le scuole toscane) ma resta invariato (4.690) il numero degli insegnanti di sostegno. Una situazione insostenibile davanti alla quale non potevamo restare inerti: da qui la scelta di trovare, pure in una fase così difficile, risorse aggiuntive e di lavorare insieme all’Usr sulla base di un presupposto condiviso: la volontà di salvare il nostro modello di scuola inclusiva, affermando nei fatti che la diversità è una ricchezza e assicurando il diritto, costituzionalmente previsto, degli studenti disabili alla scuola”.

In prospettiva il protocollo prevede anche un aggiornamento del documento base della regione Toscana (le “linee di indirizzo per l’integrazione scolastica dei disabili”), la costruzione di un nuovo sistema di governance, la proposta di percorsi di accoglienza/inclusione/apprendimento che coinvolgano docenti, operatori, studenti di tutte le scuole toscane anche nel garantire agli alunni disabili una libertà di scelta, nei percorsi di istruzione, davvero effettiva.
Ma nell’immediato, ha sottolineato Angela Palamone, direttrice dell’Usr toscano, “stiamo avviando la sperimentalità di un percorso dalla logica completamente nuova: un cammino che punta a coinvolgere docenti, collaboratori e compagni di classe: non solo sostegno, dunque, ma anche condivisione nell’intera comunità scolastica per garantire un contesto educativo accogliente e inclusivo”.

Alla conferenza stampa di presentazione è intervenuto anche Massimo Toschi, consigliere del presidente Enrico Rossi per le persone con disabilità. “Oggi – ha detto – è un giorno di festa: è stato infatti firmato un accordo che nasce dalla grande cultura della Costituzione secondo cui il diritto delle persone disabili è indefettibile, cioè va comunque garantito anche al di là delle difficoltà finanziarie”. Per Toschi “aver rimesso al centro i disabili è un fatto straordinario: una scelta non solo coraggiosa ma anche conveniente perché se questi ragazzi oggi non andranno a scuola, domani non troveranno neppure lavoro e finiranno, da adulti, per restare in condizione di non autonomia e dunque a carico dell’intera società”. 

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