Messa in sicurezza della strada provinciale Sp 119 che
collega San Polo a Strada in Chianti nel Comune di Greve. Dopo mesi di attesa
arriva l’ordinanza del Sindaco di Greve in Chianti con la quale intima
l’esecuzione dei lavori ai privati proprietari i cui terreni hanno causato la
frana sulla strada provinciale. Si tratta di 400mt di strada oggetto di una
cantierizzazione infinita e di un semaforo a senso alternato che rallenta
circolazione e viabilità, in un tratto di strada di difficile percorrenza. Rifondazione Comunista a fronte delle proteste
dei cittadini chiede di sapere i tempi relativi alla ripresa dei lavori nel cantiere, sulle attività fino ad
oggi realizzate e su quelli ancora da ultimare, a quando la chiusura dei lavori? Domanda di
attualità art. 39 del Regolamento del Consiglio Provinciale.
Sembra sbloccarsi la situazione che
riguarda l’avvio dei lavori di messa in sicurezza della strada provinciale Sp
119 che collega San Polo a Strada in Chianti nel Comune di Greve, un cantiere
da oltre un anno aperto e oggetto di una pesante querelle tra lo stesso Comune
e l’Amministrazione Provinciale.
Della vicenda Rifondazione Comunista
se ne era occupata più volte, invitando gli Enti a rimuovere lo stallo dei
lavori che riguardano 400mt di strada, riportando proteste e sollecitazioni da
parte dei cittadini, stanchi di subire
ogni sorta di disagio e criticità, su una strada strategica dal punto di vista della mobilità e dei
collegamenti.
Infatti è la cantierizzazione infinita
e il semaforo a senso alternato posto in prossimità della frana, che rallentano
la circolazione e viabilità, in un tratto di strada di difficile percorrenza.
Da quanto ci è dato sapere
l’intervento tanto atteso è già finanziato da parte della Provincia di Firenze,
la quale ha già redatto il progetto esecutivo per la posa di reti paramassi
mentre la medesima era in attesa di un ordinanza da parte del Sindaco di Greve
capace di rimuovere le inadempienze dei
privati proprietari dei terreni
antistanti la frana.
Da parte dell’Amministrazione Comunale
di Greve ad ottobre 2012 fu risposto che l’ordinanza allora non era possibile
per una serie di impedimenti burocratici e per un ricorso in essere in sede di
TAR tra la Provincia e un proprietario.
La vicenda ad ottobre 2012 si concluse
con una litigata tra il Comune di Greve che contestava la procedura adottata dalla Provincia di
Firenze ivi compreso la proposta di ordinanza e dall’altra con
l’Amministrazione Provinciale settore viabilità che richiedeva invece all’Amministrazione Comunale
grevigiana di sbloccare l’impasse, assumendosi la piena responsabilità negli
atti di governo sul territorio.
Apprendiamo invece di un nuovo coupe
de theatre “…nei giorni scorsi il Sindaco
di Greve ha firmato la tanto attesa
ordinanza per l’esecuzione dei lavori…” con la quale il Comune
ordina al proprietario del versante interessato dalla caduta sassi "…l'esecuzione di interventi atti ad eliminare
lo stato di pericolo per la pubblica incolumità…" entro 30 giorni. Se
i lavori non saranno effettuati
provvederà "…la Provincia di
Firenze ad eseguire direttamente gli interventi indispensabili…” quali il
ripristino e la messa in sicurezza.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali
di Rifondazione Comunista
a fronte delle proteste avanzate dalla cittadinanza sulla lentezza dei lavori per la definitiva messa in sicurezza della SP 119 nel tratto fra San Polo e Strada in Chianti e in riferimento all’ordinanza emessa dal Sindaco di Greve in Chianti con la quale intima l’esecuzione dei lavori ai privati proprietari i cui terreni hanno causato la frana sulla strada provinciale 119 così come richiesto a suo tempo dagli uffici della Viabilità provinciali
a fronte delle proteste avanzate dalla cittadinanza sulla lentezza dei lavori per la definitiva messa in sicurezza della SP 119 nel tratto fra San Polo e Strada in Chianti e in riferimento all’ordinanza emessa dal Sindaco di Greve in Chianti con la quale intima l’esecuzione dei lavori ai privati proprietari i cui terreni hanno causato la frana sulla strada provinciale 119 così come richiesto a suo tempo dagli uffici della Viabilità provinciali
chiedono al Presidente della Provincia
di Firenze e all’assessore competente di riferire sulla vicenda relativa alla
messa in sicurezza della strada il palagione, sulla ripresa dei lavori nel cantiere, sulle attività fino ad
oggi realizzate e su quelli ancora da ultimare,
e sui tempi relativi alla chiusura dei lavori, anche perché in gioco ci
sono le esigenze dei cittadini e soprattutto il diritto alla mobilità e la messa in sicurezza di una strada ad alta
percorrenza
Chiediamo altresì di sapere l’esito dei contenziosi aperti presso il TAR tra l’Amministrazione Provinciale e i proprietari di alcuni terreni adiacenti la Sp 119 che collega San Polo a Strada in Chianti.
Chiediamo altresì di sapere l’esito dei contenziosi aperti presso il TAR tra l’Amministrazione Provinciale e i proprietari di alcuni terreni adiacenti la Sp 119 che collega San Polo a Strada in Chianti.
Andrea Calò Lorenzo Verdi

Nessun commento:
Posta un commento