"Contro l'innalzamento dell'età pensionabile. Contro la decisione di favorire il licenziamento dei dipendenti delle aziende in crisi"
Oggi, mercoledì 2 novembre, si è tenuta l’assemblea dei lavoratori alla Sammontana di Empoli e, in considerazione della grave crisi che sta attraversando tutto il paese, è stato predisposto un ordine del giorno votato all’unanimità con un solo astenuto.
L’o.d.g. è stato predisposto nell’ottica di un percorso per arrivare in tempi brevi ad un nuovo sciopero generale proclamato dalla Cgil insieme anche a Cisl e Uil.
"La strampalata idea che nelle aziende si possa lavorare sino ai 67 anni e che le aziende si tengano i lavoratori sino a quell'età, con i ritmi e le condizioni esistenti, evidenza la totale ignoranza e mala fede del governo, sui temi del lavoro e delle pensioni. Così come la decisione di favorire il licenziamento dei lavoratori delle aziende in crisi produce l'inaccettabile e criminale effetto di scaricare sulla parte più esposta del Paese, i lavoratori, gli effetti economici e sociali della crici, con lo scopo di liberare imprese e governo dal dovuto sostegno al reddito, dalla responsabilità e dalla comntinutià ocupazionale durante una delle peggiori crisi economica e sociale della storia"
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