Newsletter PRC n.65
Contro la legge Fornero, Referendum della Federazione della Sinistra 01.06.12"Per lavoratrici e lavoratori oggi è una brutta giornata". Lo affermano Manuela Palermi e Roberta Fantozzi, responsabili Lavoro Pdci e Prc. "La pessima legge Fornero passa al Senato votata da un parlamento che ha voltato le spalle ai lavoratori. Chiediamo a tutte le forze di sinistra di mettere in campo la più ampia mobilitazione contro il Ddl Fornero, le politiche inique e recessive del governo, per il futuro dei cosiddetti 'esodati'. L'Italia di Monti non si fonda più sul lavoro, ma sul suo sfruttamento, sulla disoccupazione e la precarità. Il 14 giugno - giorno in cui dovrebbe terminare l'iter parlamentare - terremo un'assemblea pubblica sotto Montecitorio. Leggi tuttoNicolosi(CGIL): subito lo sciopero generale sull'art.18, la CGIL non può stare a guardare 01.06.12“La decisione del governo di porre la fiducia sul ddl sul mercato del lavoro conferma in modo esemplare lo stato di sospensione della democrazia nel nostro Paese. Lo affermiamo da mesi e siamo costretti a ribadirlo alla luce del perverso rapporto tra istituzioni e questione sociale. Le politiche del governo Monti mostrano un chiaro segno avverso al mondo del lavoro e condizionano fortemente - attraverso un sistema di ricatti eterodiretti dalla cultura neoliberista in capo al Consiglio d'Europa - l'attività di partiti e sindacati. Non è un caso che le lotte abbiano subìto un forte arretramento negli ultimi mesi – da quando cioè una maggioranza anomala sostiene il governo 'tecnico' – determinando forte incertezza e confusione anche all'interno dello stesso movimento sindacale. Leggi tuttoSe l'Authority cancella il referendum di Corrado Oddi - 01.06.12Ci sono tante ragioni che portano il popolo dell'acqua e dei beni comuni a manifestare domani pomeriggio a Roma. C'è il fatto che siamo ad un anno dalla scadenza referendaria e siamo di fronte alla situazione per cui quell'esito viene disatteso e contraddetto, in specifico per quanto riguarda i due referendum sull'acqua. C'è il contrasto alla nuova spinta alla privatizzazione dei servizi idrici e, più in generale, dei servizi pubblici locali che, lungi dall'essere fermata nonostante la volontà espressa dalla maggioranza assoluta dei cittadini del nostro Paese, trova oggi le sue punte di diamante nel progetto della grande megautility del Nord e nel disegno di Alemanno di arrivare alla definitiva privatizzazione di Acea. Leggi tuttoIl terremoto scopre la classe operaia migrante di Annamaria Rivera - 01.06.12Il terremoto non discrimina tra cittadini e meteci, tra chi ha la nazionalità italiana e chi è reputato così inferiore che la sua nazionalità è detta "etnia", se mai distingue tra borghesi e proletari. Colpisce più spesso i secondi, soprattutto se operai costretti dal padrone a lavorare mentre la terra trema e con essa i capannoni mal costruiti. Lo dicono chiaramente le cifre: fra le 24 vittime delle due ondate sismiche 4 erano persone immigrate; fra le 17 della seconda ondata, 12 sono morte sui luoghi di lavoro. La catastrofi se ne infischiano dei sacri confini padani inventati dalle menti malate di malfattori in camicia verde. Smascherano le retoriche razziste dell'invasione degli alieni praticate da tribuni di ogni risma, compresi quelli a cinque stelle. Leggi tuttoLa FdS organizza gruppo d'acquisto per il parmigiano terremotato...E NON SOLO... 01.06.12La Federazione della Sinistra Polesana ha deciso di rispondere all'appello del caseificio 4 Madonne di Medolla colpito dal sisma.I produttori del Parmigiano non chiedono elemosina, ma l'opportunità di rialzarsi col proprio lavoro. A causa del sisma il magazzino è stato gravemente compromesso e per poterlo ripristinare è necessario vendere il parmigiano.... Verso fine della prossima settimana i nostri giovani partiranno a proprie spese alla volta di Medolla per acquistare il formaggio ordinatoci dai polesani. Chiediamo a chi fosse interessato di contattarci via mail o via Facebook o telefono ai contatti che vi indichiamo sotto... Leggi tuttoSplendido risultato dei Giovani Comunisti a Cagliari di Matteo Quarantiello - 01.06.12La rivoluzione giornaliera non è stata soltanto uno slogan di campagna elettorale, ma un progetto concretizzatosi alle elezioni universitarie di Cagliari il 29 e 30 Maggio in cui la lista Unica 2.0, nata ormai 4 anni fa, conferma un trend positivo inarrestabile. Ci sembrava pura fantasia nel lontano 2008, ai tempi dell'Onda, che un progetto indipendente e politicamente maturo, organizzato e spinto dalla voglia di cambiare il mondo, potesse scalfire un blocco di potere consolidato da anni quale era Comunione e Liberazione. Leggi tuttoSyriza vincerà in Grecia e rinegozierà i patti con l'Ue Intervista a Jorgos Stathakis di Teodoro Andreadis - 01.06.12Synghellakis Jorgos Stathakis, cinquantanove anni, professore di economia politica all’università di Creta e deputato di Syriza, in questa intervista esclusiva, ci parla dei principali punti della politica economica del partito, della lotta a distanza ravvicinata con il centrodestra di Nuova Democrazia e delle possibili collaborazioni post elettorali. Secondo lei viene riconfermato il bisogno di rinegoziare i memorandum con la Troika? Ci vuole una rinegoziazione complessiva. Bisogna sganciare la politica economica che viene attuata in Grecia, dai trattati che sono stati firmati per i prestiti. Dobbiamo poter mettere in atto una politica diversa per uscire dalla profonda recessione in cui ci troviamo, e rinegoziare, parallelamente, il rifinanziamento del debito greco in modo sostenibile. Leggi tuttoSiria e Iran, le prossime due guerre sono già iniziate di Giulietto Chiesa - 01.06.12Metto in fila i fatti. Il 15 maggio ha preso avvio al confine giordano-siriano, la più grande esercitazione militare congiunta mai fatta in Medio Oriente. Vi partecipano 12.000 soldati di 47 paesi Nato e arabi, inclusa l’Italia. Dopo qualche giorno una serie di potenti esplosioni scuotono Damasco, uccidendo decine di soldati e ufficiali. Passa ancora qualche giorno e, mentre Bashar Assad è a colloquio con Kofi Annan, si viene a sapere di un orrendo massacro di oltre 100 persone nel villaggio di al-Houla. Leggi tuttoTutte le contraddizioni di Visco di Keynesblog - 01.06.12E’ certo uno dei momenti più drammatici della crisi europea quello nel quale il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco si è trovato a dover pronunciare ieri le sue “considerazioni finali”. E non vi è dubbio che la preoccupazione e l’attenzione per lo svolgersi della crisi siano elevate, cosa palpabile in ogni parte della relazione. Ma non è questo il punto. Le considerazioni di ieri appaiono infatti, nei loro contenuti di fondo, molto parziali nell’analisi dei problemi sottesi alla crisi, e ancor più per quanto riguarda l’economia italiana. Leggi tuttoIstat: disoccupati al 10,9%, top dal ’99. Persi 38mila posti in un mese 01.06.12Sale al 10,9% il tasso di disoccupazione nel primo trimestre del 2012, mentre ad aprile si è attestato al 10,2%, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto a marzo e di 2,2 punti su base annua. Lo rileva l’Istat, segnalando che il tasso del primo trimestre è il più alto dal primo trimestre 1999. Il tasso di disoccupazione viaggia sopra il 10% ormai da due mesi, marzo (10,1%) e aprile (10,2%). E’ stata così superata la soglia psicologica del 10% e guardando ai dati grezzi di aprile il tasso di disoccupazione è addirittura superiore, pari all’11,1%. I tecnici dell’Istat parlano di una fotografia “preoccupante”. Leggi tutto |
01.06.12"Per lavoratrici e lavoratori oggi è una brutta giornata". Lo affermano Manuela Palermi e Roberta Fantozzi, responsabili Lavoro Pdci e Prc. "La pessima legge Fornero passa al Senato votata da un parlamento che ha voltato le spalle ai lavoratori. Chiediamo a tutte le forze di sinistra di mettere in campo la più ampia mobilitazione contro il Ddl Fornero, le politiche inique e recessive del governo, per il futuro dei cosiddetti 'esodati'. L'Italia di Monti non si fonda più sul lavoro, ma sul suo sfruttamento, sulla disoccupazione e la precarità. Il 14 giugno - giorno in cui dovrebbe terminare l'iter parlamentare - terremo un'assemblea pubblica sotto Montecitorio.
01.06.12“La decisione del governo di porre la fiducia sul ddl sul mercato del lavoro conferma in modo esemplare lo stato di sospensione della democrazia nel nostro Paese. Lo affermiamo da mesi e siamo costretti a ribadirlo alla luce del perverso rapporto tra istituzioni e questione sociale. Le politiche del governo Monti mostrano un chiaro segno avverso al mondo del lavoro e condizionano fortemente - attraverso un sistema di ricatti eterodiretti dalla cultura neoliberista in capo al Consiglio d'Europa - l'attività di partiti e sindacati. Non è un caso che le lotte abbiano subìto un forte arretramento negli ultimi mesi – da quando cioè una maggioranza anomala sostiene il governo 'tecnico' – determinando forte incertezza e confusione anche all'interno dello stesso movimento sindacale.
di Corrado Oddi - 01.06.12Ci sono tante ragioni che portano il popolo dell'acqua e dei beni comuni a manifestare domani pomeriggio a Roma. C'è il fatto che siamo ad un anno dalla scadenza referendaria e siamo di fronte alla situazione per cui quell'esito viene disatteso e contraddetto, in specifico per quanto riguarda i due referendum sull'acqua. C'è il contrasto alla nuova spinta alla privatizzazione dei servizi idrici e, più in generale, dei servizi pubblici locali che, lungi dall'essere fermata nonostante la volontà espressa dalla maggioranza assoluta dei cittadini del nostro Paese, trova oggi le sue punte di diamante nel progetto della grande megautility del Nord e nel disegno di Alemanno di arrivare alla definitiva privatizzazione di Acea.
di Annamaria Rivera - 01.06.12Il terremoto non discrimina tra cittadini e meteci, tra chi ha la nazionalità italiana e chi è reputato così inferiore che la sua nazionalità è detta "etnia", se mai distingue tra borghesi e proletari. Colpisce più spesso i secondi, soprattutto se operai costretti dal padrone a lavorare mentre la terra trema e con essa i capannoni mal costruiti. Lo dicono chiaramente le cifre: fra le 24 vittime delle due ondate sismiche 4 erano persone immigrate; fra le 17 della seconda ondata, 12 sono morte sui luoghi di lavoro. La catastrofi se ne infischiano dei sacri confini padani inventati dalle menti malate di malfattori in camicia verde. Smascherano le retoriche razziste dell'invasione degli alieni praticate da tribuni di ogni risma, compresi quelli a cinque stelle.
01.06.12La Federazione della Sinistra Polesana ha deciso di rispondere all'appello del caseificio 4 Madonne di Medolla colpito dal sisma.I produttori del Parmigiano non chiedono elemosina, ma l'opportunità di rialzarsi col proprio lavoro. A causa del sisma il magazzino è stato gravemente compromesso e per poterlo ripristinare è necessario vendere il parmigiano.... Verso fine della prossima settimana i nostri giovani partiranno a proprie spese alla volta di Medolla per acquistare il formaggio ordinatoci dai polesani. Chiediamo a chi fosse interessato di contattarci via mail o via Facebook o telefono ai contatti che vi indichiamo sotto...
di Matteo Quarantiello - 01.06.12La rivoluzione giornaliera non è stata soltanto uno slogan di campagna elettorale, ma un progetto concretizzatosi alle elezioni universitarie di Cagliari il 29 e 30 Maggio in cui la lista Unica 2.0, nata ormai 4 anni fa, conferma un trend positivo inarrestabile. Ci sembrava pura fantasia nel lontano 2008, ai tempi dell'Onda, che un progetto indipendente e politicamente maturo, organizzato e spinto dalla voglia di cambiare il mondo, potesse scalfire un blocco di potere consolidato da anni quale era Comunione e Liberazione.
Intervista a Jorgos Stathakis di Teodoro Andreadis - 01.06.12Synghellakis Jorgos Stathakis, cinquantanove anni, professore di economia politica all’università di Creta e deputato di Syriza, in questa intervista esclusiva, ci parla dei principali punti della politica economica del partito, della lotta a distanza ravvicinata con il centrodestra di Nuova Democrazia e delle possibili collaborazioni post elettorali. Secondo lei viene riconfermato il bisogno di rinegoziare i memorandum con la Troika? Ci vuole una rinegoziazione complessiva. Bisogna sganciare la politica economica che viene attuata in Grecia, dai trattati che sono stati firmati per i prestiti. Dobbiamo poter mettere in atto una politica diversa per uscire dalla profonda recessione in cui ci troviamo, e rinegoziare, parallelamente, il rifinanziamento del debito greco in modo sostenibile.
di Giulietto Chiesa - 01.06.12Metto in fila i fatti. Il 15 maggio ha preso avvio al confine giordano-siriano, la più grande esercitazione militare congiunta mai fatta in Medio Oriente. Vi partecipano 12.000 soldati di 47 paesi Nato e arabi, inclusa l’Italia. Dopo qualche giorno una serie di potenti esplosioni scuotono Damasco, uccidendo decine di soldati e ufficiali. Passa ancora qualche giorno e, mentre Bashar Assad è a colloquio con Kofi Annan, si viene a sapere di un orrendo massacro di oltre 100 persone nel villaggio di al-Houla.
di Keynesblog - 01.06.12E’ certo uno dei momenti più drammatici della crisi europea quello nel quale il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco si è trovato a dover pronunciare ieri le sue “considerazioni finali”. E non vi è dubbio che la preoccupazione e l’attenzione per lo svolgersi della crisi siano elevate, cosa palpabile in ogni parte della relazione. Ma non è questo il punto. Le considerazioni di ieri appaiono infatti, nei loro contenuti di fondo, molto parziali nell’analisi dei problemi sottesi alla crisi, e ancor più per quanto riguarda l’economia italiana.
01.06.12Sale al 10,9% il tasso di disoccupazione nel primo trimestre del 2012, mentre ad aprile si è attestato al 10,2%, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto a marzo e di 2,2 punti su base annua. Lo rileva l’Istat, segnalando che il tasso del primo trimestre è il più alto dal primo trimestre 1999. Il tasso di disoccupazione viaggia sopra il 10% ormai da due mesi, marzo (10,1%) e aprile (10,2%). E’ stata così superata la soglia psicologica del 10% e guardando ai dati grezzi di aprile il tasso di disoccupazione è addirittura superiore, pari all’11,1%. I tecnici dell’Istat parlano di una fotografia “preoccupante”. 
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