Contributo per la digitalizzazione delle procedure diagnostiche. Sgherri: “non sia una sorta di ulteriore ticket"

Contributo per la digitalizzazione delle procedure diagnostiche. Sgherri: “non sia una sorta di ulteriore ticket. Presentata interrogazione.

sia pagato solo quando si consegna il cd al paziente, ed inoltre o si allarghino le esenzioni o se ne riduca drasticamente il costo”.

Firenze, 6 settembre. La strada maestra, per tutta la compartecipazione alla spesa per la diagnostica, dovrebbe essere ricomprendere tutto nel costo ticket già previsto, di conseguenza l’ulteriore contributo per il compact disk sulle tac, rx ecc chiediamo che almeno venga  pagato esclusivamente se vi è l’effettiva consegna del CD medesimo al paziente, altrimenti sarebbe – come ci risulta invece stia avvenendo – solamente un inaccettabile balzello aggiuntivo per tutti coloro che si sottoporranno ad un esame diagnostico strumentale. Oltre a questo aspetto ci pare da modificare anche l’esoso costo previsto – 10 euro – attraverso due possibili strade: o la riduzione drastica del contributo in questione, oppure prevedendo ulteriori esenzioni al suo pagamento, portando le esenzioni medesime in linea con quanto previsto dalla delibera regionale sulla rimodulazione dei livelli di compartecipazione- quindi per la fascia di reddito sotto i 36mila euro-, nonché l’esenzione sulle prestazioni di  questo tipo al pronto soccorso e le prestazioni di prevenzione e screening e sulle patologie esenti per disposizioni normative nazionali, come le patologie tumorali. Così Monica Sgherri – Capogruppo di “Federazione della Sinistra – Verdi” in Consiglio Regionale spiega la ratio dell’interrogazione urgente presentata oggi alla Giunta Regionale. L’interrogazione – spiega Sgherri – prende avvio dal fatto che – a quanto ci consta – , le aziende e i pronto soccorso stanno chiedendo il contributo a prescindere dalla consegna del supporto informatico al paziente, e questo seguendo le indicazioni date dal dipartimento regionale sanità. E' quindi necessaria una revisione di questo contributo, per ottenere la dovuta equità! Vista l’urgenza e la delicatezza del tema l’interrogazione sarà discussa nella prossima seduta del Consiglio Regionale.