ESENZIONI
ATTO FINALE
6 ottobre 2012
Sulla Tirrenica la regione
Toscana fa come i gamberi, e dopo gli annunci di luglio sull’esenzione per 30
anni e 90 km (45 + 45 andata e ritorno) siamo
passati a soli 10 anni e solo 45 km. per i residenti dei comuni interessati
dal tracciato dell’autostrada Tirrenica, dicitura ambigua che esclude i
comuni limitrofi e i famosi 500mila abitanti dichiarati da Enrico Rossi pochi
mesi fa.
Tutto questo viene venduto dal
Governatore come una vittoria per la
Toscana, mentre la vera vittoria per i cittadini sarebbe la sospensione di
questo progetto inutile e dannoso soprattutto dopo che alcuni giorni fa l’amministratore delegato di
SAT, Ruggero Borgia, e’ stato indagato insieme ad altre 8 persone dalla procura
di Firenze nell'inchiesta sulla bretella Lastra a Signa-Prato, che doveva
essere costruita a partire del 2006.
Il reato contestato è
quello previsto dall'articolo 316 bis del codice penale: si tratta del reato di
chi riceve fondi pubblici per opere che non realizza.
Tornando alla vittoria di Pirro e dei milioni che la SAT
stornerebbe alla regione Toscana per le esenzioni, si parla di 15 milioni
all’anno, ma visto e considerato che secondo i calcoli di SAT, il 70% del
traffico quotidiano sulla variante aurelia e’ composto appunto da residenti, e
quindi una cifra per difetto che si attesta sui 10mila veicoli al giorno, che
esentati per 45km ossia circa 9 euro al giorno fanno oltre 32milioni all’anno.
A questo punto il Governatore Rossi ci deve spiegare cosa
succedera’ quando i soldi per le esenzioni non saranno sufficienti a coprire
tutti i residenti che transitano per l’aurelia, o nuovamente si restringera’ il
campo dei residenti aventi diretti, creando difatto una disparita’ di
trattamento di cittadini, violando non solo l’art3 della Costituzione Italiana,
ma anche le norme europee sul libero mercato e la concorrenza.
Una Toscana e un Italia che crea cittadini di serie A e
cittadini di serie B non ci piace assolutamente, per questo chiediamo al
presidente Rossi e alla Regione Toscana di dare risposte immediate certe e
precise su questa questione senza slogan ma dati e soprattutto conti alla mano.
Giuliano Parodi
Coordinamento NO-SAT

Nessun commento:
Posta un commento