Lunedì 9 settembre sciopero dei lavoratori della Targetti Sankey contro i 160 licenziamenti annunciati con un presidio che verrà realizzato sotto la sede della Confindustria in occasione del primo incontro per la discussione sui licenziamenti annunciati dalla proprietà tra la direzione aziendale, le Rappresentanze sindacali e le organizzazioni territoriali fiorentine. In Confindustria le organizzazioni presenteranno piani alternativi, ipotesi di rilancio e rigetto di ogni ipotesi di licenziamenti, un contropiano che poggia su prodotti di design e arredamento, nuovi ammortizzatori da discutere con Governo e Regione e il possibile ingresso di nuovi investitori. Rifondazione Comunista nell’esprimere solidarietà ai lavoratori e il pieno sostegno alla vertenza chiede alla Provincia di Firenze di riferire sulla vicenda, sulle proposte avanzate dall’azienda, sui 160 licenziamenti annunciati,sullo stato degli ammortizzatori sociali, sull’esito dell’incontro in Confindustria. Il PRC chiede inoltre se è intenzione dell’Amministrazione provinciale di contrastare svendite, dismissioni e licenziamenti di massa, istituendo con gli altri enti a partire dalla Regione Toscana una task force che sostenga in tutte le sedi la vertenza e ottenga nuove politiche industriali per Firenze.
Domanda di attualità art. 39 del regolamento del Consiglio Provinciale.

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