Presidio oggi per salvare la struttura sanitaria “Le Civette”. Sgherri: "pieno sostegno e vicinanza"

Presidio oggi per salvare la struttura sanitaria “Le Civette”. Sgherri: "pieno sostegno e vicinanza. Ci vogliono certezze sulla non chiusura; continueremo ad impegnarci per la risoluzione positiva della vicenda".

Firenze, 3 ottobre. Esprimo pieno sostegno e vicinanza agli organizzatori del presidio di oggi pomeriggio sotto il palazzo Comunale di Firenze per il salvataggio della struttura sanitaria “Le Civette”. Nel merito ritengo che il rinvio della chiusura della medesima e il congelamento dei licenziamenti per tutti gli operatori sia un atto dovuto, ma non sufficiente. Dovuto perché responsabilità sociale e comportamenti eticamente corretti sono tanto più obbligatori per chi riceve, come in questo caso, finanziamenti pubblici.: non si chiude e si licenzia dalla sera alla mattina! Detto questo aggiungiamo che “Le Civette” rappresenta un presidio di eccellenza sul territorio rispetto al quale vi deve essere la certezza della non chiusura: assisteremmo in caso contrario ad un impoverimento rilevante dei servizi offerti sul territorio – nello specifico densamente popolato; una perdita per le famiglie dei ricoverati che, con lo spostamento del proprio caro in strutture distanti, non potrebbero più seguirli con la stessa attenzione e  continuità, andando così ad ampliare la platea degli anziani “abbandonati” nelle strutture. Tutto ciò senza dimenticare gli effetti negativi della chiusura sui ricoverati stessi, i quali perderebbero tutte le relazioni instaurate nel tempo, in quella che era diventata una vera e propria comunità, come è emerso nell’incontro in tema tenuto la settimana scorsa presso il Consiglio Regionale. Su tutta questa vicenda sorge il dubbio su quale sia realmente il destino che si vuole per l’area di San Salvi: solo “valorizzazione” immobiliare ? Se così fosse sarebbe grave ed inaccettabile. Continueremo quindi a seguire con estrema attenzione la vicenda, oggetto di una nostra recente interrogazione, e porre il massimo impegno per una sua risoluzione positiva

La Capogruppo

Monica Sgherri