mercoledì 27 marzo 2013

Newsletter n.12/2013 OSSERVATORIO sulla REPRESSIONE



Newsletter n.12/2013
OSSERVATORIO sulla REPRESSIONE
Associazione di promozione sociale




News dal 19  al 25  marzo 2013

La morte del capo della polizia Antonio Manganelli e il cordoglio per una fine prematura. Nel diluvio di commenti, pubblichiamo due contributi, di Italo Di Sabato dell'Osservatorio sulla Repressione e di Lorenzo Guadagnucci giornalista e autore di "Noi della Diaz, utili a inquadrare meglio la figura del "servitore" e "uomo di Stato"

Non capita spesso che un sito finanziario si occupi (criticamente, per di più) di repressione sociale. Ma questo articolo dal sito Finanza No Stop incuriosisce davvero.
 
Nel giorno dello sciopero dei lavoratori della logistica cariche e provocazioni poliziesche a Anzola e Bologna
 
Dure manganellate alla nuca "senza ragione" mentre la vittima era sdraiata in terra, immobilizzata da altri poliziotti, sul lungotevere dei Vallati. Le immagini della violenta repressione da parte della polizia, in occasione della manifestazione dello scorso 14 novembre contro l'austerità del governo Monti e nel giorno dello sciopero generale europeo, fecero il giro del mondo. Ora Alfio Paradiso, 48 anni,  ispettore capo in servizio al commissariato Viminale è rinviato a giudizio per lesioni aggravate
 
 Il 17 marzo del 2001, nel corso delle manifestazioni  verificatesi in occasione del Global Forum di Napoli, all’interno della caserma Raniero Virgilio un’ottantina di persone - alcune prelevate dai pronto soccorso cittadini - vennero sottoposte per ore a ogni genere di sopruso e umiliazione.
 
Davide Rosci, l'attivista antifascista di Teramo condannato e arrestato  per i fatti del 15 ottobre 2011 a piazza San Giovanni a Roma, ci scrive dal carcere di Viterbo.
 
Testimonianza delle minaccie di un finanziere a due venditori ambulanti senegalesi
 
Era un dirigente dell'ufficio immigrazione. Sei anni e otto mesi per le violenze e le molesti commesse contro donne straniere
 
Massacrato dai poliziotti sì, ma non da quelli indagati, appartenenti dell’VIII reparto celere di Bologna. Questo è il riassunto delle motivazioni della sentenza di assoluzione per i celerini accusati di aver massacrato di botte, nel settembre 2005, l’ultras del Brescia 1911 Paolo Scaroni, alla stazione Fs di Verona.
 
Massacrato in carcere. Per tre diverse procure è stato ucciso da un infarto, nonostante il referto dell'autopsia e le foto del cadavere. L'appello della madre per ottenere giustizia.
 
La giustizia e la verità  sulla morte di Giuseppe Uva rischia di essere "prescritta". Ilaria Cucchi, sorella di Stefano altra vittima di malapolizia, invita a inviare una lettera alla Procura di Milano affinchè il caso non sia chiuso.
 
La famiglia di Stefano avrebbe voluto che raccontasse al tribunale le conclusioni dell'inchiesta parlamentare. Ma qualcuno non ha voluto
 
A Regina Coeli non ebbe nemmeno le visite di routine.
 
Continua il trattamento di favore nei confronti dei quattro agenti pure condannati in via definitiva per la morte, il 25 gennaio del 2005, del giovanissimo Federico Aldrovandi. Scarcerata la poliziotta Monica Segatto. Sconcertati i genitori della vittima.
 
Assolti due giovani arrestati perché avevano quattro piantine e otto grammi di cannabis. La Fini-Giovanardi è illegale
 
6 decessi nei primi 15 giorni di marzo. In tre casi si tratta sicuramente di suicidio, mentre per gli altri 3 casi le cause non sono ancora state accertate
 
Domenico Antonio Pagano, 46 anni, si è sucidato il 17 marzo scorso nella Casa di Reclusione di Opera (Milano), dove era detenuto in regime di 41-bis, il cosiddetto “carcere duro”.
 
I "fascisti del III millennio" colpiscono ancora....nella città governata dal leghista Tosi
 
 


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