domenica 30 agosto 2015

La settimana di Contropiano



Grecia, si vota il 20 settembre. Fuga da Syriza

Da ieri la Grecia ha un primo ministro donna, Vassiliki Thanou, presidente della Corte di Cassazione di Atene. Sarebbe una notizia di natura storica se il magistrato considerato vicino alla posizioni della...Leggi tutto

Roma è “anemica” e il governo la commissaria

Marino fa buon viso a cattivo gioco, oppure è fatto proprio così, tutto contento di suo. "Le parole del ministro Alfano e le decisioni del Consiglio dei Ministri spazzano via il chiacchiericcio e i...Leggi tutto

L’uomo bianco in quella foto

Scorrono sui teleschermi le immagini dei campionato mondiali di atletica leggera. Impossibile non guardare la perfezione dei gesti, la tensione dei corpi, la concentrazione totale di chi ha sofferto anni...Leggi tutto

Brasile. "Da venti anni la sinistra pensa solo alle elezioni"

Una intervista a Joao Pedro Stèdile, leader storico del Movimento dei Sem Terra brasiliani. Da alcuni mesi, o anni, João Pedro Stédile, uno dei principali dirigenti del MST ripete alcuni avvertimenti dirette...Leggi tutto

Grecia. Sondaggio indica la nuova possibile geografia politica a sinistra

Un sondaggio diffuso ieri in una Grecia che si avvia ad elezioni anticipate, ha fotografato la nuova possibile geografia politica, soprattutto nella sinistra greca alla luce della crisi e della scissione...Leggi tutto

Il ministro “tarocca” i numeri sul lavoro, ancora una volta

Ennesima figuraccia del Ministro del Lavoro Poletti, il quale ha dovuto ammettere di aver diffuso le cifre sbagliate sui contratti di lavoro nel periodo gennaio-luglio 2015, cioè quelli che sarebbero...Leggi tutto

La torta in faccia. Oggi tocca a Paolo Mieli

La torta in faccia di oggi, la merita ampiamente Paolo Mieli con il suo editoriale sul Corsera. Il supponente Mieli, che continua a godere di successo e credibilità assai superiori alle proprie qualità...Leggi tutto

Wall Street non ci crede. E’ durata solo una notte la “ripresa” delle borse europee

Aggiornamento. Anche oggi le Borse europee hanno chiuso in negativo nonostante che a Wall Street ci siano stati timidi segnali in positivo. I commentatori parlano di giornata caratterizzata dal "nervosismo"...Leggi tutto

“Dust bowlification”. Un quinto dell’Italia è a rischio desertificazione

"Le aree siccitose coprono oltre il 41% della superficie terrestre e vi vivono circa 2 miliardi di persone. Il 72% delle terre aride ricadono in Paesi in via di sviluppo, la correlazione povertà-aridità...Leggi tutto

L'Aquila caccia Renzi, la polizia carica

La popolarità si misura stando in mezzo al popolo, non certo agli "eventi" di Comunione e Liberazione (la cui guest star è sempre stata Giulio Andreotti). E a L'Aquila Renzi ha potuto misurare l'impopolarità...Leggi tutto

L'Asia crolla ancora, l'Europa prova a rimbalzare

Il panico non si ferma con la rassicurazioni o le chiacchiere. E i crolli si susseguono ai crolli, nelle borse mondiali iperconnesse. Per cui alla caduta di Shangai segue quella dell'Europea intera, che...Leggi tutto

Crisi sistemica globale. Perché non c'è happy end

Dai e dai, anche la Cina non regge più il peso della crisi globale. E tutte le aree si ritrovano nuovamente alle prese con una crisi che inutilmente si era cercato di mettere sotto un tappeto fatto di...Leggi tutto

L’onda dei profughi ormai preme ai confini dell’Unione Europea

Alla fine è accaduto quello che era prevedibile. Le autorità di Grecia e Macedonia si sono accordate per lasciar passare i rifugiati e i migranti in Serbia, ovvero ai confini di quell’Unione Europea...Leggi tutto

Sostiene Renzi

Chi sostiene Renzi? Al di là di quanti hanno continuato a votare Pd - dopo il Pds, i Ds, ecc - convinti dalla continuità delle facce che, in fondo, stessero ancora votando per il Pci. Parliamo dunque...Leggi tutto

L'austerità uccide: + 43% la mortalità infantile in Grecia

L'austerità uccide. Lo stiamo dicendo da anni, indicando il “programma sociale” voluto dalla Troika come un ordine subliminale: dovete morire prima. Rivolto naturalmente a noi che stiamo in basso,...Leggi tutto

Liquidità, droga e maledizione

Di fronte alla “grande correzione” partita sui mercati finanziari globali, la reazione più ridicola è quella dei “consigliori” che, sui principali media specializzati, cercano di individuare...Leggi tutto

Alba euromediteranea e LatinAmerica. Achille Lollo intervista Luciano Vasapollo

"Il più bello dei mari è quello che non navigammo...i più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti..." (Nazim Hikmet) La crisi strutturale dell'UE accelera la fine del ciclo “AmeriKano” Gli...Leggi tutto
  

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venerdì 28 agosto 2015

Natanyahu non è gradito a Firenze


Natanyahu non è gradito a Firenze

Convinti del fatto che la solidarietà non si faccia solo a parole ma debba vedere seguire anche i fatti, condanniamo l’apertura, in pompa magna, della città di Firenze al Primo Ministro israeliano Banjamin Netanyahu.
Il governo Renzi, così come gran parte della dirigenza del Partito Democratico, si vanta, quando torna comodo, di un’Italia mediterranea, un’Italia vicina ai popoli oppressi e dal grande ruolo di mediazione nella risoluzione dei grandi conflitti che affliggono la nostra era. Sulla scia della Democrazia Cristiana di Fanfani, Ronchi e La Pira, il governo si definisce campione di solidarietà e dialogo, per poi fare pasticci imbarazzanti al momento di riconoscere ufficialmente lo Stato Palestinese ed ospitare a braccia aperto un criminale come Natanyahu.
Soprattutto in un momento come questo, nel quale la tensione in Palestina ha raggiunto le stelle a causa dell’aumento esponenziale della costruzione degli alloggi destinati a coloni nei territori occupati, delle condizioni dei prigionieri politici palestinesi detenuti illegalmente nella carceri di Israele che peggiorano nell’indifferenza generale e della nuova squadra di governo costretta a ricambiare l’appoggio dell’estrema destra ultra-ortodossa, non è ammissibile che ci siano dubbi su da che parte stare.
Tra occupanti che non rispettano i diritti umani e popoli che subiscono l’oppressione sappiamo chi sostenere. Per questo motivo aderiamo convintamente al presidio convocato per venerdì 28 agosto 2015 in Piazza dei Ciompi: per ricordare che a Firenze i criminali di guerra non sono graditi, noi siamo per una Palestina libera e pacifica.

giovedì 27 agosto 2015

Sul flash mob a Castelnuovo

 Sulle poste di Castelnuovo abbiamo da dire che ci pare inutile ed ipocrita piangere sul latte versato.
Tutti gli ultimi governi hanno pensato che i servizi ai cittadini sarebbero migliorati se privatizzati o gestiti da Spa. 
Niente di più sbagliato,  come ormai hanno ampiamente dimostrato queste operazioni anche nel resto d'Europa.

Agli abitanti di Castelnuovo diciamo che questo è il risultato dei governi eletti dal popolo:  nel caso abbiate votato i partiti di destra o centro sinistra, avete contribuito a sostenere governi che hanno e continuano a smantellare tutto quello che  è Servizio al cittadino, considerato un costo superfluo.
Ci pare ipocrita partecipare al flash mob se si fa parte di coloro che stanno smantellamento tutto questo.
 Anche se poi Castelnuovo si salvasse,  ci saranno altre comunità che perderanno il servizio.
 Siamo quindi disponibili a lottare contro questo continuo attacco ai servizi e beni comuni (vedi anche sanitá e scuola), ma non a fare manifestazioni ipocrite.

Castello a Sinistra

Il grillino che attaccò CL

Meeting di Rimini, grillino attacca Cl: 'Fate affari in nome di Dio' - Repubblica Tv - la Repubblica.it

Da notare: Mattia Fantinati è un ingegnere gestionale, molto vicino al modo di vedere di Confindustria.
In parlamento ha presentato più volte (con risultato) emendamenti affinché alle aziende in credito con lo Stato fosse cancellata la "cartella" di Equitalia relativa ai debiti.
Soprattutto, ha preteso ed ottenuto, nella finanziaria 2014, che venissero cancellati gli incentivi alle aziende che delocalizzano all'estero il 50% della produzione. Un po' poco (basta rimanere sul 49% per essere "bravi e buoni"?) per scopiazzare un cavallo di battaglia dei comunisti, da anni (solo un esempio: proposta di Legge Regionale di fine 2009 del PRC in Toscana per riprendere le sovvenzioni ad aziende che delocalizzano).
Meglio farsi due domande sulle persone che trasformiamo in miti dall'oggi al domani.

Fantinati afferma che M5S ha destinato parte degli stipendi dei propri parlamentari in fondi di microcredito per le aziende in difficoltà, e che "prossimamente lo faremo anche per le famiglie". Dunque il cittadino in se' viene DOPO l'azienda. Come la BCE e la UE danno "gli aiuti anti-crisi" alle banche e non direttamente ai governi e dunque (su questo dunque ci sarebbe da discutere, lo so...) ai cittadini. Nessuna differenza.
Non chiamatelo intervento "di sinistra", per favore. Sono scazzi interni alla classe dominante; gli industriali più "materiali" dettano le regole (per il loro profitto) e queste vanno rispettate. Ma sono sempre le loro regole per il loro profitto.

Detto questo, un intervento giusto e bello che, purtroppo, di questi tempi viene fatto da persone interne allo stesso sistema che fanno finta di criticare...

sabato 22 agosto 2015

La settimana di Contropiano


Syriza si spacca, nasce la sinistra contro l'Unione Europea

Nella Grecia che si avvia alle elezioni anticipate - mentre si svolge il rito degli inutili tentativi di formare un governo da parte del capo dell'opposizione, Evangelos Meimarakis – c'è un fatto nuovo...Leggi tutto

Gran Bretagna. Corbyn rovescia il tradizionale europeismo del Labour

C’è un nuovo capitolo della vicenda Corbyn da approfondire brevemente, quello relativo alla sua posizione rispetto all’Unione Europea. Abbiamo già detto che in precedenti interviste, il candidato...Leggi tutto

L'Alba euromediterranea: da provocazione teorica a percorso reale

Una conversazione con Luciano Vasapollo e Rita Martufi Cosa possiamo contrapporre alle distruzioni di un capitalismo in crisi? È possibile anche in Europa un’unione del mondo del lavoro e del lavoro...Leggi tutto

A Roma la mafia non esiste? Un funerale lo smentisce

La Chiesa di Don Bosco a Cinecittà spicca anche sui palazzoni di sette/otto piani dell’edilizia standard degli anni Sessanta. E’ un cupolone bianco dove nove anni fa furono vietate le esequie per...Leggi tutto

Reportage. La Palestina vista da lontano, tra politica e campi profughi

Libano, Giordania, Cisgiordania. Le tre delegazioni italiane della missione "Per non dimenticare il diritto al ritorno" continuano il loro lavoro nelle decine di campi profughi palestinesi disseminati...Leggi tutto

Grecia. La Troika promuove Tsipras che si dimette. Si va ad elezioni anticipate

Ultim'ora. Alexis Tsipras ha annunciato in televisione le sue dimissioni e la convocazione di elezioni anticipate. "Andrò dal presidente della Repubblica a presentare le dimissioni. Il popolo deve...Leggi tutto

“Swift Response-15”: le più grandi esercitazioni Nato dalla fine della guerra fredda

Secondo il comando delle truppe americane di terra in Europa, sono le più grandi esercitazioni congiunte di truppe e mezzi aviotrasportati della Nato sul vecchio continente dalla fine della guerra fredda....Leggi tutto

Le borse cinesi fanno ballare il mondo

Borsa in caduta libera e moneta che si svaluta ben al di là delle intenzioni ribassiste della Banca centrale. Che succede alla Cina? Anche stamattina la borsa di Shangai ha aperto perdendo quasi il 5%,...Leggi tutto

La Troika schiavizza la Grecia. Il grido di Manolis Glezos

La pensione minima versata mensilmente ai greci è stata ridotta di quasi 100 euro al mese, dagli attuali 486 euro a 392,70, e il provvedimento è retroattivo in quanto sarà considerato in vigore dal...Leggi tutto

Viva la "docente impudente". Mortificare gli insegnanti non è un progresso

Immagina di essere un ingegnere sposato con figli, sulla quarantina, che lavora da dieci o quindici anni con uno stipendio medio di 1200/1300 euro al mese, ma senza la garanzia del posto fisso. All’improvviso...Leggi tutto

Il programma di Corbyn

Il boom della candidatura di Corbyn alla leadership del Partito Laburista britannico ha suscitato, giustamente, grande interesse sul nostro sito poiché si tratta di uno sviluppo largamente imprevisto,...Leggi tutto

Brasile. La destra mobilita la piazza contro il governo di Dilma Roussef

Migliaia di persone sono scese in piazza ieri in tutto il Brasile in una giornata nazionale di protesta chiedendo l'impeachment della presidente, Dilma Rousseff, espressione del PT, il Partido de los...Leggi tutto

Formazione e lavori forzati per i giovani britannici disoccupati

Bisogna dare atto ai conservatori inglesi, eredi diretti di Margaret Thatcher, di essere coerenti. Vere carogne, e pure coerenti... Prendiamo ad esempio l'ultima idea partorita dalle ferventi menti convinte...Leggi tutto

Armiamoci e partite. Destinazione Libia

Il dado sembra ormai tratto. Italia, Francia, Germania, Spagna, Gran Bretagna e Stati Uniti rivolgono "a tutte le fazioni libiche che desiderano un Paese unificato e in pace" un appello all'unità militare...Leggi tutto

90 F-35 all'Italia: quanti miliardi di euro regalati all'industria USA

“Il più costoso degli aerei militari statunitensi si rivela peggiore dei caccia dell'epoca sovietica” titolava ieri la russa RT, riportando la sintesi di un rapporto dell'americana National Security...Leggi tutto

Cairo, la bomba black bloc

Fanno esplodere tre ordigni in piena notte e si firmano black bloc. Non a Roma o Parigi, a Shubra El-Kheima e Al-Dokki, distretti settentrionali del Cairo. Lesionato uno dei palazzi che ospita l’Intelligence...Leggi tutto

Grecia, nasce “il fronte del No”. Syriza verso la scissione

Tsipras l’ha spuntata, facendo approvare prima di metà agosto dal parlamento il nuovo pesantissimo pacchetto di austerity, tagli e nuove tasse imposto dall’Unione Europea in cambio di un piano da...Leggi tutto
  

 


lunedì 10 agosto 2015

Accoglienza dei profughi a Castelfiorentino (FI) ancora inadeguata - Progetto Melting Pot Europa

Accoglienza dei profughi a Castelfiorentino (FI) ancora inadeguata - Progetto Melting Pot Europa

Lettera aperta sulla cosiddetta "accoglienza" della Multicons

Lettera aperta
alla AUSL 11 di Empoli
alla Prefettura di Firenze
al Sindaco del Comune di Castelfiorentino
agli organi di stampa
Tempo fa abbiamo denunciato alla Prefettura di Firenze e all'Amministrazione Comunale le vergognose condizioni di “accoglienza” riservate ai profughi giunti nel nostro territorio, presso la struttura del Meleto.
Giovedì 6 agosto, con la mediazione del Vice Sindaco Centi, siamo potuti tornare a visitare i ragazzi. Abbiamo potuto constatare che è stata allacciata l'acqua, i locali docce sono stati imbiancati, sono stati posizionati all'esterno 3 bagni chimici, è stata acquistata una nuova cucina, sul pavimento è stato appoggiato il linoleum.
Ribadiamo che questi lavori andavano fatti prima che i richiedenti asilo arrivassero e non dopo. Quando abbiamo visitato la struttura per la prima volta 1 mese fa, non c'era traccia di inizio lavori e i ragazzi non avevano ancora ricevuto i beni di prima necessità: abiti, cibo decente, prodotti per l'igiene personale. Attenendoci ai fatti concreti, i lavori sono partiti immediatamente dopo la nostra denuncia, gli articoli sui giornali e la visita, dietro nostra insistenza, del Sindaco Falorni. Che cosa dovremmo pensare?
Pertanto chiediamo che:
1. l'Assessore al sociale Alessandro Tafi si dimetta immediatamente.
Ha dichiarato alla stampa che l'accoglienza era “dignitosa” e che il problema principale era “rappresentato dalla lingua”; affermazione ribadita nuovamente dall’Assessore in un incontro che noi avevamo richiesto per denunciare le pessime condizioni igienico-sanitarie della struttura del Meleto. Ma l’Assessore Tafi è stato sbugiardato dalle immagini che sono state pubblicate, dai fatti e da Sindaco e Vice Sindaco stessi che, dopo aver visitato dietro nostre sollecitazioni la struttura, si sono adoperati per far iniziare i lavori quanto prima.
A conferma delle nostre preoccupazioni e dell’inadeguatezza della valutazione dell’Assessore Tafi è arrivata, purtroppo, la febbre contratta da uno degli ospitati. Come diciamo più avanti, questo è un problema dovuto alle scarse condizioni igieniche del luogo, cosa di cui un medico doveva assolutamente rendersi conto.
2. La Prefettura spieghi pubblicamente in base a quali criteri sia stata incaricata della gestione dell'accoglienza dei profughi la cooperativa Mc Multicons
Nella Manifestazione di interesse che la Prefettura di Firenze ha pubblicato il 15.4.2015, fra i requisiti richiesti per ottenere l'affidamento dei servizi di gestione dell'accoglienza, dovevano essere indicate le precedenti esperienze nel settore. Vogliamo sapere quali siano le esperienze che Mc Multicons abbia indicato, dato che a noi non risultano.
Inoltre, come previsto dalla procedura della Prefettura, vogliamo vedere i documenti che attestano che la struttura è “conforme sotto il profilo urbanistico/edilizio, è legittima sotto il profilo dell’agibilità e della destinazione d’uso, è rispondente alla normativa vigente in materia di conformità impiantistica nonché alle prescrizioni in materia di prevenzione incendi” ed è in possesso della “prescritta autorizzazione sanitaria”
3. Chiarimenti sul comportamento intimidatorio che la Mc Multicons tiene nei nostri confronti
La Consigliera comunale Federica Zunino, che ha firmato per conto di tutti noi la denuncia alla Prefettura, ha ricevuto una diffida da parte dei legali della cooperativa nella quale viene accusata di essersi “clandestinamente introdotta” nella struttura e di aver “carpito” fotografie. Ma la consigliera Zunino si era qualificata ed era stata fatta entrare tranquillamente; le foto sono state scattate da altri nei giorni successivi.
Stefano Mugnaini, presidente di Mc Multicons, mentre giorni fa cercavamo in maniera assolutamente pacifica e con il consenso degli ospiti di accedere alla struttura ci ha verbalmente aggrediti, insultati, minacciati e allontanati.
Chiediamo che la diffida venga ritirata immediatamente.
4. Che la convenzione stipulata fra la Mc Multicons e la Prefettura venga resa pubblica
Chiediamo anche che la rendicontazione delle spese venga messa a disposizione dell'Amministrazione comunale. Inoltre, secondo quanto Mugnaini Stefano ha detto in un incontro durante una visita alla struttura di Molin Nuovo (presenti anche 4 Consiglieri comunali di Empoli), la convenzione stipulata arriva fino al 31.12.2015 mentre, secondo gli altri responsabili della cooperativa da noi incontrati recentemente, arriverebbe solo fino al 30.9.2015. 
Se la convenzione arrivasse fino a dicembre chiediamo di sapere quali interventi sono in programma per far trascorrere ai ragazzi il periodo invernale nella struttura di Meleto che ha 3 bagni chimici all'esterno, le docce in una ex stalla ed è priva di impianto di riscaldamento.
5. Che la ASL 11 di Empoli smentisca pubblicamente la nostra affermazione: la febbre chikungunya, che ha colpito un rifugiato, è stata contratta all'interno della fatiscente struttura di Meleto e non prima.
Ci risulta che i ragazzi siano arrivati a fine giugno; stando a quanto riporta il Centro Nazionale di Epidemiologia, il periodo di incubazione della malattia è di 3-12 giorni. Se il ragazzo avesse già avuto la febbre avrebbe dovuto manifestarla verso il 12 luglio e non, come invece è accaduto, intorno al 25 luglio. 
6. Chiarimenti sul “patto di reciprocità” che, a detta dell’Assessore Tafi, doveva essere firmato dall'Amministrazione stessa per far sì che i richiedenti asilo venissero impiegati in lavori di pubblica utilità.
Dal momento che gli ospiti richiedenti asilo non possono, per legge, lavorare in quanto sprovvisti di permesso, fino a quando non verrà definita la loro posizione legale in Italia, vogliamo assicurarci che i lavori vengano svolti su base volontaria, che non ci sia sfruttamento alcuno e che le mansioni alle quali i ragazzi verranno adibiti non comportino uso di strumenti o altro che richiedano formazione per la sicurezza o che siano nocivi per la loro salute.
7. Chiarimenti sulla struttura di accoglienza.
Vogliamo sapere se al proprietario venga versato un affitto e a quanto ammonti l’importo stabilito; inoltre chiediamo che l'immobile venga requisito dalla Prefettura e destinato a emergenze sociali che possano presentarsi sul nostro territorio. Le opere di migliorie e di arredamento che vengono effettuate in questi giorni sono eseguite con soldi pubblici ma resteranno al proprietario.
8. Un incontro con l'Amministrazione di Castelfiorentino per concordare, insieme a noi e alle associazioni presenti sul territorio e interessate alla cooperazione, nuove modalità per la gestione dell'accoglienza.
Potrebbe essere fatta una riunione con la cittadinanza per agevolare l’accoglienza dei profughi in appartamenti privati e sfitti che consentirebbe ai proprietari di ricevere una canone di affitto sicuro; l’accoglienza, distribuita in piccoli gruppi, dovrebbe essere sempre seguita da personale esperto e preparato
In alternativa potrebbero essere individuati locali pubblici, anche di altri enti, da adibire allo scopo che potrebbero servire anche per future necessità ed emergenza abitative della comunità.
Attendiamo delle risposte in merito a quanto sopra.
CASTELLO A SINISTRA
COMUNITÀ IN RESISTENZA - CSA INTIFADA EMPOLI
COBAS EMPOLI VALDELSA
RIFONDAZIONE COMUNISTA CASTELFIORENTINO

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