ViceVersa - i nostri servizi
sabato 24 ottobre 2015
venerdì 23 ottobre 2015
Comune di Firenze e lavoratori: quando si dice continuità
|
giovedì 22 ottobre 2015
mercoledì 21 ottobre 2015
Novedades Lucha de Clases
Hay que echarlos, pero votar no basta ¡Luchemos por el socialismo!
Escrito por Editorial de Lucha de Clases nº 28
La convocatoria de elecciones para el 20 de diciembre pone fin al período de provisionalidad política, iniciado tras las elecciones europeas del 24 de mayo de 2014. Aquellas elecciones establecieron un punto de inflexión que marcó el declive de los partidos –PP y PSOE– en los que se había apoyado el régimen capitalista español durante décadas. Ahora, todas las encuestas pronostican para ambos partidos sus peores resultados en unas elecciones generales. Su voto combinado se estima alrededor de un 50% del electorado.
¡Marxistas yugoslavos editan su primera publicación!
Escrito por consejo editorial "Crvena kritika"
A partir de octubre de este año, la organización marxista "Crveni" ("Rojos") editará una publicación mensual en serbo-croata, llamada "Crvena kritika" ("Crítica Roja") y será distribuida en todas las tierras yugoslavas.
Leer más: ¡Marxistas yugoslavos editan su primera publicación!Marchas de la dignidad: El 22 de octubre volvemos a las calles
Escrito por Marchas de la Dignidad
Las Marchas de la Dignidad vuelven a las calles para demostrar la fuerza del pueblo frente al poder económico. Organizando diversas movilizaciones y acciones por todo el estado para visualizar el robo de las conquistas sociales de las clases populares. Para las Marchas de la Dignidad la movilización es la acción de unidad popular más enérgica para la transformación política y social.
Adquiere la nueva camiseta de Lucha de Clases
Pídela a cualquier compañero de Lucha de Clases o escríbenos a: contacto@luchadeclases.org
martedì 20 ottobre 2015
lunedì 19 ottobre 2015
la settimana di Contropiano
|
domenica 18 ottobre 2015
sabato 17 ottobre 2015
Novedades Lucha de Clases
Exigimos libertad para Otegi y todos los presos políticos
Escrito por Podemos Socialismo-Araba
Posicionamiento de PODEMOS SOCIALISMO-ARABA respecto a la manifestación del sábado 17 de octubre
Desde el círculo sectorial Podemos Socialismo de Álava, queremos transmitir nuestro malestar y preocupación por las recientes declaraciones del compañero secretario general de Podemos–Ahal Dugu Euskadi, Roberto Uriarte, acerca de la manifestación, convocada para el sábado 17 de octubre por entidades de la sociedad vasca, para exigir la libertad de Arnaldo Otegi y Rafa Díez Usabiaga.
La OTAN, Rusia y el infierno de Siria: La impotencia del imperialismo
Escrito por Alan Woods
Es un cuento que recita un idiota, lleno de ruido y de furia, pero falto de toda lógica. (Shakespeare. Macbeth, Acto 5)
Brasil: Esquerda Marxista pide la entrada en el PSOL
Escrito por Esquerda Marxista - Brasil
En abril de este año, la izquierda marxista decidió, en su Conferencia Nacional, romper con el Partido de la Trabajadores (PT), que se enfrenta con el proceso irreversible y acelerado de liquidación como partido de clase. [ver Esquerda Marxista decide abandonar el PT y luchar por un frente de izquierda, en inglés]
Leer más: Brasil: Esquerda Marxista pide la entrada en el PSOL
Síguenos en Facebook: www.facebook.com/luchadeclases y en Twitter: @_luchadeclases.
giovedì 15 ottobre 2015
Notizie Resistenti n. 560
Il Centro di cultura e documentazione Popolare, Via Pisa 41 - Torino,
ti invita alla lettura delle notizie pubblicate sul sito www.resistenze.org nell'ultima settimana:
Storia
- Ernesto Che Guevara: la validità dei suoi principi
Imperialismo
- Il KKE sui nuovi sviluppi in Siria
Movimento operaio internazionale
- Solidarietà della FSM con i lavoratori e il popolo di Palestina
- I lavoratori delle telecomunicazioni e dei call center contro le multinazionali
Della guerra
- Il Tridente Nato cala in Sardegna
- Missione Nato in «East Cerasia»
Lotta per la pace
- Appello del WPC: Sì alla Pace! No alla Nato!
- WPC sugli attentati ad Ankara: La politica del sangue deve finire!
Mondo - politica e società
- Farsa Onu: l'Arabia Saudita presiede la Commissione per i diritti umani
Europa - politica e società
- Liberalizzazione dei servizi nell'UE: successo o fallimento?
Gioventù comunista
- Dal palco del 41° Festival della KNE la proposta del KKE per il potere
Colombia
- Dialoghi dell'Avana: alcuni strumenti di comprensione
Grecia
- Il popolo deve organizzare la sua lotta insieme al KKE
Israele
- Warschawski (Mikado): La violenza è figlia delle politiche di Netanyahu
Palestina
- FPLP: Alimentare le fiamme della rivolta
Turchia
- I comunisti condannano la strage di Ankara e accusano l'AKP
Italia - politica e società
- Generazione Millennial: un'arma ideologica contro i giovani lavoratori
Lavoro
- Riforma della contrattazione = fine del contratto nazionale
Scuola
- Una grande giornata di lotta per la scuola e il futuro
Appuntamenti
- Torino 19/10/15 - Buttando via la paura: quando i lavoratori si organizzano, lottano e contano
www.resistenze.org
ti invita alla lettura delle notizie pubblicate sul sito www.resistenze.org nell'ultima settimana:
Storia
- Ernesto Che Guevara: la validità dei suoi principi
Imperialismo
- Il KKE sui nuovi sviluppi in Siria
Movimento operaio internazionale
- Solidarietà della FSM con i lavoratori e il popolo di Palestina
- I lavoratori delle telecomunicazioni e dei call center contro le multinazionali
Della guerra
- Il Tridente Nato cala in Sardegna
- Missione Nato in «East Cerasia»
Lotta per la pace
- Appello del WPC: Sì alla Pace! No alla Nato!
- WPC sugli attentati ad Ankara: La politica del sangue deve finire!
Mondo - politica e società
- Farsa Onu: l'Arabia Saudita presiede la Commissione per i diritti umani
Europa - politica e società
- Liberalizzazione dei servizi nell'UE: successo o fallimento?
Gioventù comunista
- Dal palco del 41° Festival della KNE la proposta del KKE per il potere
Colombia
- Dialoghi dell'Avana: alcuni strumenti di comprensione
Grecia
- Il popolo deve organizzare la sua lotta insieme al KKE
Israele
- Warschawski (Mikado): La violenza è figlia delle politiche di Netanyahu
Palestina
- FPLP: Alimentare le fiamme della rivolta
Turchia
- I comunisti condannano la strage di Ankara e accusano l'AKP
Italia - politica e società
- Generazione Millennial: un'arma ideologica contro i giovani lavoratori
Lavoro
- Riforma della contrattazione = fine del contratto nazionale
Scuola
- Una grande giornata di lotta per la scuola e il futuro
Appuntamenti
- Torino 19/10/15 - Buttando via la paura: quando i lavoratori si organizzano, lottano e contano
www.resistenze.org
mercoledì 14 ottobre 2015
In dubbio la legittimità delle tariffe sull'acqua predisposte dall'AEEGSI
In dubbio la legittimità delle tariffe sull'acqua predisposte dall'AEEGSIIl Consiglio di Stato dispone una perizia sul rispetto dell'esito referendarioOggi 14 ottobre il Consiglio di Stato ha pubblicato l'ordinanza sul ricorso in appello promosso dal Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua e Federconsumatori contro il metodo tariffario del servizio idrico elaborato dall'Autorità per l'Energia Elettrica, il Gas e il Servizio Idrico.
Nell'ordinanza si dispone un'ulteriore consulenza tecnica per assicurare la completezza dell’istruttoria ai fini di un compiuto giudizio.
Di fatto, i giudici intendono approfondire la questione della voce tariffaria relativa alla copertura degli oneri finanziari, onde valutarne la conformità al vigente assetto normativo quale scaturito dall’esito referendario.
Apprendiamo con piacere di tale decisione soprattutto dopo la sentenza del TAR che a nostro avviso risultava appiattita sulla teoria economica dominante riproponendo l'assunto per cui il servizio idrico è sottoposto alle logiche del mercato e del profitto.
Alla luce di ciò attenderemo l'esito di tale perizia fiduciosi che possa confermare le nostre tesi, ovvero che il metodo tariffario predisposto dall'AEEGSI viola palesemente l'esito del secondo referendum sul servizio idrico del giugno 2011, quello che ha abrogato la remunerazione del capitale investito nelle tariffe.
Ci teniamo a ribadire che nel frattempo come movimento per l'acqua proseguiremo la mobilitazione e le campagne volte alla piena e reale attuazione degli esiti referendari.Roma, 14 ottobre 2015.Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua
Il commento del Naga sulla riforma della cittadinanza
Ius sòla
Il commento del Naga sulla riforma della cittadinanza
Milano, 14/10/2015 Approvato dalla Camera il testo della nuova legge che riforma il diritto di cittadinanza, introducendo nel nostro ordinamento lo "ius soli", ovvero la cittadinanza per chi nasce nel nostro paese da genitori non italiani.
Peccato che l'acquisizione della cittadinanza avvenga solo qualora almeno uno dei genitori disponga del "Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo", precedentemente detto "Carta di soggiorno"; un vincolo pesantissimo, che subordina un diritto fondamentale, la cittadinanza, non solo alla lunga permanenza di uno dei genitori nel nostro paese, ma alla sua disponibilità di un lavoro, di un'abitazione con requisiti che a nessun cittadino italiano vengono richiesti e di un reddito minimo fissato con un semplice provvedimento amministrativo.
Il diritto di cittadinanza, insomma, è sottoposto alla condizione amministrativa dei genitori: un luminoso esempio di rispetto dei concetti giuridici di "responsabilità individuale" e "proporzionalità".
Interessante anche l'introduzione della cittadinanza per "ius culturae", ovvero per quei minori che pur non avendo i requisiti per l'applicazione dello ius soli abbiano frequentato almeno 5 anni negli istituti scolastici o di formazione professionali italiani; incomprensibile tuttavia risulta la richiesta di aver conseguito la promozione al termine della scuola primaria: chi viene bocciato a scuola, insomma, è rimandato in cittadinanza.
Timidi passi in avanti rispetto al nulla di prima, indubbiamente, ma un testo che deve assolutamente essere modificato in seconda votazione al Senato eliminando le discriminazioni.
Come Naga, continueremo a sostenere non solo che cittadino è chiunque abita e contribuisce alla vita civile del paese, ma anche che i diritti fondamentali, quali la salute e la libertà di movimento, non possono essere subordinati alla condizione amministrativa ma neppure alla cittadinanza stessa: gli esseri umani nascono liberi e uguali.
Info: 349 160 33 05 – naga@naga.it - https://www.facebook.com/NagaOnlus
Milano, 14/10/2015 Approvato dalla Camera il testo della nuova legge che riforma il diritto di cittadinanza, introducendo nel nostro ordinamento lo "ius soli", ovvero la cittadinanza per chi nasce nel nostro paese da genitori non italiani.
Peccato che l'acquisizione della cittadinanza avvenga solo qualora almeno uno dei genitori disponga del "Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo", precedentemente detto "Carta di soggiorno"; un vincolo pesantissimo, che subordina un diritto fondamentale, la cittadinanza, non solo alla lunga permanenza di uno dei genitori nel nostro paese, ma alla sua disponibilità di un lavoro, di un'abitazione con requisiti che a nessun cittadino italiano vengono richiesti e di un reddito minimo fissato con un semplice provvedimento amministrativo.
Il diritto di cittadinanza, insomma, è sottoposto alla condizione amministrativa dei genitori: un luminoso esempio di rispetto dei concetti giuridici di "responsabilità individuale" e "proporzionalità".
Interessante anche l'introduzione della cittadinanza per "ius culturae", ovvero per quei minori che pur non avendo i requisiti per l'applicazione dello ius soli abbiano frequentato almeno 5 anni negli istituti scolastici o di formazione professionali italiani; incomprensibile tuttavia risulta la richiesta di aver conseguito la promozione al termine della scuola primaria: chi viene bocciato a scuola, insomma, è rimandato in cittadinanza.
Timidi passi in avanti rispetto al nulla di prima, indubbiamente, ma un testo che deve assolutamente essere modificato in seconda votazione al Senato eliminando le discriminazioni.
Come Naga, continueremo a sostenere non solo che cittadino è chiunque abita e contribuisce alla vita civile del paese, ma anche che i diritti fondamentali, quali la salute e la libertà di movimento, non possono essere subordinati alla condizione amministrativa ma neppure alla cittadinanza stessa: gli esseri umani nascono liberi e uguali.
Referendum contro la sanguinosa riforma sanitaria toscana
“Cosa sta succedendo alla Sanità toscana? Con la riforma (o meglio dire controriforma) di Rossi si potranno curare solo coloro che potranno pagarsi le cure!! Con le ultime decisioni prese dalla Regione Toscana (marzo scorso) le ASL passeranno da 12 a 3 dal prossimo 1 gennaio 2016. Questo nella sostanza, che però significherà: diminuzione ed allontanamento dei servizi; aumento delle liste d’attesa; creazioni di ASL mastodontiche, mostri della burocrazia; duemila operatori in meno, la maggior parte dei quali medici ed infermieri. Negli ultimi tempi abbiamo visto crescere le liste d’attesa, diminuire i posti letto negli ospedali ed una forte spinta verso l’utilizzo di strutture private. Già oggi una parte dei toscani non si cura in modo adeguato perché non può sostenere il ticket o ha difficoltà a raggiungere il luogo di erogazione del servizio. Abbiamo la possibilità di fermare tutto questo, per noi stessi ed il nostro diritto alla salute (pubblica, di qualità, per tutti). Abbiamo la possibilità di dire a Rossi che una riforma del servizio sanitario regionale è necessaria, ma che non può prescindere dalla difesa della sanità pubblica e dal mettere al centro il diritto alla salute di tutte e tutti. Per questi motivi, Castello a Sinistra sostiene il Comitato Promotore della proposta di referendum abrogativo di questa controriforma e raccoglierà le firme a Castelfiorentino in due giorni: SABATO 17 ottobre dalle 9.30 alle 13 DOMENICA 18 ottobre dalle 15 alle 19. Saremo in centro, tra via Ferruccio e corso Matteotti. E’ anche possibile firmare presso l’URP in Comune. Poiché la raccolta firme si sta svolgendo in tutta la Toscana, ricordatevi di firmare nel vostro comune di residenza!”
Castello a Sinistra
Castello a Sinistra
sabato 10 ottobre 2015
La settimana di Contropiano
|
venerdì 9 ottobre 2015
sabato 3 ottobre 2015
La settimana di Contropiano
|
Iscriviti a:
Post (Atom)
ShareThis
Post più popolari
-
Nuova TARI? No, stessi problemi La scorsa settimana è stata affrontata prima nella Commissione Bilancio poi nel Consiglio Comunale la n...
-
Vedi alla lettera Q. Il trasversale viaggio di Un viaggio che non promettiamo breve #WM1viaggioNoTav - Giap
-
Il Centro di cultura e documentazione Popolare, Via Pisa 41 - Torino, ti invita alla lettura delle notizie pubblicate sul sito www.resisten...
-
Bagdad strage di bambini: 80 morti Camion bomba nel quartiere in festa - Corriere.it
-
Referendum costituzionale, Arci e Anpi insieme per spiegare i motivi del sì e del no
-
Nuestra campaña: "La izquierda al gobierno, el pueblo al pode Colabora con nuestra campaña: "...
-
Cronache di ordinario razzismo - Uno squadrone della morte nella provincia italiana
-
Riforma costituzionale, i manifesti con Ingrao e Nilde Iotti per il 'sì'. Celeste: 'Non strumentalizzate mio padre'
-
REFERENDUM COSTITUZIONALE: RENZI SCHIERA LE SUE TRUPPE. ORGANIZZIAMO LA RISPOSTA PROLETARIA OPERAIA E POPOLARE SVILUPPANDO LA MO...
-
[Empolese Valdelsa] Raccolta fondi di Rifondazione per i terremotati - gonews.it