SONDAGGI O REALTA’?
QUANTI SONO I VOTI A SINISTRA
TV e giornali ci vomitano addosso continuamente sondaggi e previsioni che nulla hanno a che vedere con la realtá. Di seguito riportiamo i dati reali e alcune precisazioni su alleanze e primarie.
Alle ultime elezioni provinciali del 2011 (che rappresentano il voto più vicino alle politiche):
Al P.D. 408.430 voti 23,9 %
All’ I.D.V. 79.922 “ 4,7 %
A S.E.L. 67.890 “ 4,0 %
Alla F.d.S. 64.640 “ 3,8 %
Al P.S.I. 16.396 “ 1,0 %
Varie a sinistra: Sinistra unita, P.C.L., S. P. - Comunisti, Radicali, Riformisti, Verdi, hanno raccolto voti 12.990, lo 0,8 %.
A Napoli il non apparentamento di De Magistris , per non essere condizionato dal Bassolinismo di venti anni, ha fatto si che l’ IDV abbia avuto 15 consiglieri, la F.d.S. sei consiglieri, il P.D. quattro consiglieri, S.E.L. solo uno (per “dono del PD, poiché infatti non gli spettava dopo il ballottaggio).
A Milano, il candidato Pisapia é stato scelto con le primarie, nelle quali ha avuto l’appoggio della FdS (Rifondazione + Comunisti Italiani) e di SeL (quindi NON é il “candidato di Vendola”, come dicono i TG...). Nei nove consigli di zona a sinistra del P.D. abbiamo avuto: SeL 25 consiglieri, la F.d.S. 20, l’IDV 14, i Verdi 11, i Radicali 7.
Con tutto questo, si sente solo parlare di “vittoria di DI Pietro e di Vendola”, quando tutti i numeri dicono un altra cosa, descrivono una situazione leggermente piú complessa (lasciamo riflettere i lettori sulla realtá della situazione) e nella quale, sicuramente, i comunisti non sono scomparsi ma rivestono un ruolo decisivo.
Nessun commento:
Posta un commento