martedì 13 marzo 2012

Notizie prensa latina 13/03/2012


Il blocco contro Cuba: una violazione flagrante dei diritti umani
5.3 - Il blocco mantenuto dagli Stati Uniti contro Cuba da oltre 50 anni è una violazione di massa, flagrante e sistematica dei diritti umani, ha denunciato oggi a Ginevra il diplomatico cubano Juan Antonio Quintanilla. Intervenendo nel 19° periodo di sessioni del Consiglio dei Diritti Umani dell'ONU, il delegato cubano ha detto che lo studio sull'effetto delle misure unilaterali presentato a Ginevra costituisce un accostamento positivo al tema, ma è molto al di sotto di quanto ci si attendesse ed è ambiguo. Tenuto conto della svalutazione internazionale del dollaro sull’oro, fino a dicembre 2010, i danni economici diretti causati al popolo cubano dal blocco superano i 975.000 milioni di dollari. Il diplomatico ha denunciato che questo assedio economico, commerciale e finanziario è definito un atto di genocidio, in quanto pretende la resa per fame e per malattie di tutto un popolo. 
 
Le vittime del terrorismo a Cuba ribadiscono la condanna degli Stati Uniti
5.3 - Familiari delle vittime del sabotaggio nel 1960 alla nave francese La Coubre, hanno ribadito a La Habana la loro condanna al Governo degli Stati Uniti per la sua responsabilità nell'assassinio di 100 persone e lesioni ad altre 200. Durante l’omaggio ai caduti in quell'atto terroristico, avvenuto 52 anni fa, lavoratori portuali e discendenti delle vittime di quel giorno hanno chiesto la fine da parte di Washington di tutte le azioni per colpire Cuba. Alberto Cordoví Camey, figlio di uno degli operai assassinati del porto di La Habana, ha ricordato il fatto come una delle prime azioni più violente contro la giovane Rivoluzione cubana, da parte del Governo nordamericano. Il sabotaggio della nave La Coubre è avvenuto il 4 marzo 1960, ed è considerato uno degli atti più sanguinosi in quegli anni per il numero di morti e feriti, e secondo le autorità cubane è stato ideato e preparato fuori del paese. Secondo le denunce cubane alle Nazioni Unite e in molti forum internazionali, 5.577 cubani, tra morti e disabili, sono le vittime degli atti terroristici eseguiti contro Cuba. 
 
Quasi 400 locali statali affittati a La Habana a privati
5.3 – A La Habana quasi 400 locali delle Aziende di Commercio e di Servizi Personali e Tecnici, sono stati affittati a 1.120 lavoratori privati, come parte di una strategia avviata all’eliminazione di elevate spese statali. Fino a gennaio di quest’anno 380 locali sono stati affittati a ex-lavoratori del settore pubblico che hanno smesso di far parte dell’organico statale e che hanno deciso di esercitare le loro professioni - 23 in totale - nella modalità di lavoro in proprio. Oltre ai 380 spazi affittati agli ex-lavoratori, l'ente di La Habana ha fatto la stessa cosa con altri 57 spazi dati in usufrutto ad altri lavoratori in proprio, come sono definiti i quasi 370.000 lavoratori del settore non statale. Secondo proiezioni del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale alla fine del 2012, 500.000 persone faranno parte delle 181 attività riconosciute per esercitare un lavoro in proprio. 

Il Ministro cubano della Cultura nominato consulente del Presidente Raúl Castro
6.3 - Dopo 15 anni nel suo incarico come Ministro della Cultura, Abel Prieto, è stato nominato consigliere del Presidente cubano, Raúl Castro, secondo un comunicato ufficiale diffuso dai principali mezzi di stampa del paese. La designazione di Prieto come consigliere è stata fatta per la sua esperienza e per i risultati positivi nell'esercizio del suo incarico, ha riferito la nota pubblicata sui quotidiani Granma e Juventud Rebelde. Come nuovo Ministro della Cultura è stato nominato Rafael Bernal, che prima era Viceministro dello stesso dicastero dal 1997. 
 
La biotecnologia consolida la sua importanza nell’economia e nella salute cubane
6.3 - Con oltre 100 milioni di dollari netti di vendite nel 2011, le biotecnologie costituiscono attualmente la seconda voce di esportazione di Cuba, è stato reso noto a La Habana. Ma prima dei benefici economici, ha dichiarato il dottor Luis Herrera, direttore del Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologia (CIGB), i risultati in questo campo beneficiano principalmente e in maniera diretta tutta la popolazione cubana. Ciò si riflette, come esempio, nel numero di malattie già eliminate a Cuba e che altre, come l'epatite B, abbiano qui uno dei tassi di incidenza più bassi. Inoltre, ha detto durante l'inaugurazione del congresso Biotecnologia Habana 2012, che dei 13 vaccini che integrano lo schema nazionale di immunizzazione, nel paese vengono prodotti gli antigeni di otto di essi.

Cuba promuove nell'OIEA l’eliminazione delle armi nucleari
7.3 - Cuba ha ratificato a Vienna il suo sostegno al disarmo nucleare come un obiettivo di massima priorità per la comunità internazionale, durante la seconda giornata della Giunta di Governatori dell'Organismo Internazionale dell’Energia Atomica. “Ci battiamo per l'urgente eliminazione totale e per la proibizione delle armi nucleari”, ha affermato in uno dei suoi interventi il rappresentante di Cuba Rodolfo Benítez. Secondo il governatore cubano presso la Giunta, La Habana considera che solo l'eliminazione totale di queste armi e dei test nucleari contribuirà a garantire la pace e la sicurezza nel pianeta. Benítez ha ricordato che l'umanità vive sotto seri pericoli, a partire dall'esistenza di ordigni nucleari e della minaccia del loro possibile uso.

Cuba denuncia l’esclusione dal Vertice delle Americhe 
8.3 - Cuba ha definito oggi inaccettabile e ingiustificabile la posizione degli Stati Uniti di escluderla dal prossima Vertice delle Americhe, posizione che rientra nella tradizionale ostilità della Casa Bianca verso l'Isola. Non c'è stata nessuna sorpresa, è stata la cronaca di un'esclusione annunciata (...) Gli Stati Uniti, con il loro disprezzo e arroganza, offendono la patria grande, ha affermato in una conferenza stampa il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, in riferimento al forum continentale che sarà tenuto a Cartagena, in Colombia, nel prossimo aprile. Rodríguez ha spiegato a giornalisti cubani ed esteri che da prima dell'inizio delle consultazioni da parte della Colombia sulla partecipazione di La Habana al Vertice, il Governo nordamericano aveva già decretato l’assenza. Il Ministro degli Esteri ha considerato l'impegno di Washington nell’emarginare Cuba, come parte di una politica di isolamento che ha tra le sue espressioni un blocco economico, commerciale e finanziere applicato da oltre 50 anni, assedio che ha definito genocida e criminale. 

Cuba chiede di indagare sui crimini della NATO in Libia
9.3 - Cuba ha chiesto oggi a Ginevra un'indagine profonda di tutti i crimini commessi dall’Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord (NATO) durante gli indiscriminati bombardamenti perpetrati contro il popolo della Libia. Gli allarmi di Cuba sulle pretese di intervento imperialista in Libia sono state confermate dai fatti, ha affermato l’Ambasciatore cubano a Ginevra, Rodolfo Reyes. Il diplomatico ha chiesto la fine dell'impunità su questi crimini durante la partecipazione a un dialogo interattivo con la Commissione di Indagine Internazionale sulla Libia, che ha consegnato una relazione alla XIX sessione ordinaria del Consiglio dei Diritti Umani dell'ONU.
 
Cuba avverte sull’aggravamento della povertà nel mondo
9.3 - Cuba ha denunciato a Ginevra l'aggravamento delle condizioni di povertà, emarginazione e sottosviluppo di migliaia di milioni di persone nel mondo, come conseguenza della crisi economica e dell'aumento dei prezzi degli alimenti. “L'esercizio di diritti fondamentali come l'alimentazione, la salute, l'educazione, il lavoro, l'abitazione, l'acqua, la sanità, è negato almeno a uno ogni sei abitanti del mondo”, ha dichiarato il delegato cubano Juan Antonio Quintanilla. Davanti a questa situazione, la cooperazione e la solidarietà internazionali diventano un imperativo, ha detto Quintanilla nel dibattito del Gruppo di Lavoro sul Diritto allo Sviluppo, della XIX sessione ordinaria del Consiglio dei Diritti Umani dell'ONU. 
 
Cuba condanna l’assassinio di scienziati nucleari iraniani
9.3 - Cuba ha condannato oggi a Vienna gli assassini perpetrati contro scienziati nucleari iraniani e ha definito inammissibile la realizzazione di atti di terrorismo in tutte i modi e manifestazioni, qualunque siano le motivazioni. Intervenendo alla Giunta dei Governatori dell'Organismo Internazionale di Energia Atomica (OIEA), l'Ambasciatore cubano Rodolfo Benítez ha detto che questi fatti devono essere motivo di profonda preoccupazione per la comunità internazionale. Siamo, ha detto, di fronte ad azioni inaccettabili con le quali si pretende di attentare alla decisione sovrana di un Stato membro dell'OIEA e parte del Trattato di Non Proliferazione, di esercitare il suo legittimo diritto a sviluppare questa energia a fini pacifici.  

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