domenica 11 marzo 2012

Perché diciamo NO a i Test INVALSI


Coordinamento Provinciale Pistoiese per la Difesa della Scuola Pubblica Statale
Perché diciamo NO
a i Test INVALSI
Il governo precedente aveva individuato i test invalsi
come modalità di valutazione sia delle singole scuole sia dei docenti,
collegandovi incentivi economici; l’attuale governo non ha
smentito questo orientamento, anzi, nel decreto legge cosiddetto
“Semplificazioni” all’art. 51 prevede che i test Invalsi diventino
attività ordinaria d’istituto e anche quest’anno le prove saranno
svolte a maggio nelle varie scuole.

Il Coordinamento Provinciale Pistoiese per la Difesa della Scuola
Pubblica Statale conferma l’opposizione ai test Invalsi, poiché:
- non tengono conto delle diversità degli apprendimenti
né dei contesti;
- standardizzano gli insegnamenti perché non valutano
capacità da sempre importanti nella scuola italiana;
- limitano l'autonomia didattica, inducendo gli insegnanti
ad allenare i propri studenti ai quiz;
- test simili si sono dimostrati già in altri paesi meccanismi
valutativi inefficaci;
- possono portare ad una competizione negativa piuttosto
che a una collaborazione costruttiva tra scuole.
Invitiamo insegnanti, genitori e studenti a boicottare i test
invalsi. Questo è già avvenuto in alcune scuole della provincia
nello scorso anno scolastico.

Coordinamento Provinciale Pistoiese per la Difesa della Scuola Pubblica Statale

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